Anche a Suvereto la Casa dell’acqua

· Inserito in Lettere
pervenuta in redazione

SUVERETO 20 set­tem­bre 2014 — Come già in altri comu­ni del­la Val di Cor­nia e del­la provin­cia di Livorno più in gen­erale, anche il nos­tro deve avere la sua Casa dell’Acqua, i ben­efi­ci sono moltepli­ci l’acqua AQ (Alta Qual­ità) è un acqua grade­v­ole , meno dura rispet­to a quel­la del rubi­net­to, che è pur sem­pre pota­bile, ma con in più il fat­to che è molto più sim­i­le alle acque leg­gere che siamo abit­uati a com­prare, gra­zie ad un sis­tema di fil­trag­gio a car­boni attivi e mem­brana che pri­va l’acqua dal cloro a la ster­il­iz­za in alter­na­ti­va con rag­gi ultra­vi­o­let­ti. Riavvic­i­nar­si alle vec­chie abi­tu­di­ni di usare con­teni­tori rici­cla­bili, tute­lare l’ambiente, avere un servizio supe­ri­ore; questi sono gli scopi che si pre­figge l’iniziativa e soprat­tut­to ridurre il con­sumo degli imbal­lag­gi, in prim­is delle bot­tiglie di plas­ti­ca. Il con­sumo di acqua in bot­tiglia com­por­ta costi rel­a­tivi a: con­su­mi di petro­lio per pro­durre le bot­tiglie di plas­ti­ca, con­su­mi di car­bu­rante per il trasporto delle bot­tiglie fino al pun­to di ven­di­ta e dei vuoti ver­so gli impianti di smal­ti­men­to.
Le fontanelle Acqua AQ sono tutte tele­co­man­date 24 su 24, in caso di mal­fun­zion­a­men­to ven­gono auto­mati­ca­mente messe fuori servizio fino all’intervento di ASA. Men­sil­mente ven­gono prel­e­vati cam­pi­oni per ver­i­fi­care il man­ten­i­men­to delle con­dizioni di qual­ità dell’acqua e ven­gono effet­tuati inter­ven­ti di manuten­zione e sos­ti­tuzione delle par­ti usurate.
Tut­to questo si tra­duce in un risparmio eco­nom­i­co per le famiglie se stimi­amo un con­sumo medio a per­sona di 1 litro di acqua al giorno e un cos­to medio di una bot­tiglia d’acqua da 1,5 litri pari a 0,30 euro, una famiglia di 3 per­sone che beve solo acqua min­erale arri­va a spendere cir­ca 220 euro all’anno: beven­do l’Acqua AQ al pos­to di quel­la min­erale una famiglia potrebbe risparmi­are ques­ta cifra, ed andrebbe a spendere sicu­ra­mente meno anche se l’acqua delle fontanelle anziché gra­tui­ta fos­se fat­ta pagare una cifra sim­bol­i­ca come 0,05 cent a litro come in alcu­ni comu­ni viene fat­to per lim­i­tarne gli sprechi.

Grup­po Con­sil­iare Suvere­to Pro­tag­o­nista

Commenta il post