2° trimestre 2018: più disoccupati meno occupati

· Inserito in Lavoro e lavori, Taglio basso

PIOMBINO 28 set­tem­bre 2018 — Tut­ti seg­ni neg­a­tivi in Val di Cor­nia sul ver­sante occu­pazione nel sec­on­do trimestre del 2018: con­trari­a­mente a quel­lo che è suc­ces­so  in Toscana gli ingres­si nel mon­do del lavoro qui e nell’ intera provin­cia di Livorno sono dimi­nu­iti. Sono aumen­tati con­tem­po­ranea­mente gli ingres­si nel­lo sta­to di dis­oc­cu­pazione. Quest’ul­ti­mo dato è in lin­ea con ciò che è suc­ces­so anche nel­l’in­tera provin­cia di Livorno ed in Toscana.
Nel sec­on­do trimestre del 2018 l’Osser­va­to­rio regionale sul mer­ca­to del lavoro seg­nala al Cen­tro per l’impiego di Piom­bi­no (abbrac­cia l’in­tera Val di Cor­nia) 5.416 avvi­a­men­ti al lavoro di cui 3.240 fem­mine e 2.176 maschi. Il peri­o­do anal­o­go del 2017 reg­is­tra 5.714 avvi­a­men­ti di cui 3.480 fem­mine e 2.234 maschi. In con­clu­sione 298 avvi­a­men­ti in meno di cui 240 fem­mine e 58 maschi.

Il flus­so degli ingres­si in dis­oc­cu­pazione è con­trad­dis­tin­to da un aumen­to gen­er­al­iz­za­to nel sec­on­do trimestre del 2018 rispet­to al peri­o­do anal­o­go del 2017: 104 in più nel Cen­tro per l’Impiego di Piom­bi­no, 820 nel­l’in­tera provin­cia di Livorno, 2.711 in Toscana. Il dato riguar­da sia le fem­mine che i maschi: in Val di Cor­nia +47 fem­mine e +57 maschi, nel­la provin­cia di Livorno +480 fem­mine e +340 maschi, in Toscana +1.785 fem­mine e + 926 maschi.

Dal pun­to di vista degli avvi­a­men­ti al lavoro nel sec­on­do trimestre 2018 sec­on­do il genere ed i set­tori pro­dut­tivi, così come si può vedere nel­la tabel­la sot­tostante, in Val di Cor­nia gli uni­ci dati in aumen­to rispet­to al sec­on­do trimestre 2017 val­go­no per i maschi in agri­coltura +14, com­mer­cio +9 e servizi alle imp­rese +62.

Dal pun­to di vista delle topolo­gie dei con­trat­ti nel sec­on­do trimestre 2018 ripos­to al peri­o­do anal­o­go del 2017 gli uni­ci con­trat­ti in aumen­ti sono quel­li di  som­min­is­trazione per i maschi +15 e quel­li di lavoro inter­mit­tente sia per le fem­mine che per i maschi che in totale, rispet­ti­va­mente +13, +25 e + 38. Da notare i val­ori più che esigui del lavoro a tem­po inde­ter­mi­na­to (in totale 123) ed anch’es­si in dimin­uzione (-54).

Dal pun­to di vista degli ingres­si nel­lo sta­to di dis­oc­cu­pazione tut­ti i dati del sec­on­do trimestre 2018 del­la Val di Cor­nia rispet­to a quel­li del peri­o­do anal­o­go del 2017 sono in aumen­to con l’u­ni­ca eccezione delle fem­mine minori di 25 anni che pas­sano dalle 24 del 2017 alle 23 del 2018 con un +1 unità.

Glos­sario
Comu­ni­cazioni di avvi­a­men­to
Comu­ni­cazioni di avvi­a­men­to al lavoro per­venute ai Servizi per l’impiego da parte di aziende toscane. Tut­ti i datori di lavoro pub­bli­ci e pri­vati, come pre­vis­to dal­la legge finanziaria 2007 (L.296/2006) sono tenu­ti a comu­ni­care ai Servizi per l’impiego com­pe­ten­ti l’avvio di un rap­por­to di lavoro. In un deter­mi­na­to arco tem­po­rale uno stes­so sogget­to può essere inter­es­sato da più di un avvi­a­men­to per cui si pos­sono ril­e­vare più avvi­a­men­ti rel­a­tivi allo stes­so lavo­ra­tore.
Flus­so di ingres­si in dis­oc­cu­pazione

Iscrizioni alla dis­oc­cu­pazione pres­so i Servizi per l’impiego da parte di sogget­ti in cer­ca di lavoro (DID: dichiarazione di imme­di­a­ta disponi­bil­ità allo svol­gi­men­to di attiv­ità lavo­ra­tive e alla parte­ci­pazione a mis­ure di polit­i­ca atti­va). In un deter­mi­na­to arco tem­po­rale uno stes­so sogget­to può trovar­si più volte nel­lo sta­tus di dis­oc­cu­pa­to in segui­to a più avvi­a­men­ti e licen­zi­a­men­ti, di con­seguen­za è pos­si­bile ril­e­vare più iscrizioni rel­a­tive allo stes­so sogget­to.

(Foto di Pino Bertel­li)

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