Bilancio di previsione 2019 approvato dal solo PD

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PIOMBINO 11 gen­naio 2019 — Pas­sa in con­siglio comu­nale il bilan­cio di pre­vi­sione 2019, con il voto com­pat­to dei 13 con­siglieri del PD pre­sen­ti in aula, assente gius­ti­fi­ca­ta solo Eleono­ra Cremisi, e scon­giu­ran­do il ris­chio di una defezione da parte di alcu­ni con­siglieri. Astenu­ti Spir­i­to Libero e Sin­is­tra per Piom­bi­no, ex alleati del­la coal­izione di cen­trosin­is­tra men­tre voto con­trario da  Rifon­dazione comu­nista, Fer­rari sin­da­co Forza Italia, Ascol­ta Piom­bi­no e Movi­men­to 5 Stelle. Assente al momen­to del voto Car­la Bezzi­ni del­la lista “Un’altra Piom­bi­no”.
L’assessore al bilan­cio Ilvio Cam­beri­ni, nel­la sua pre­sen­tazione, ha evi­den­zi­a­to come questo bilan­cio 2019 rap­p­re­sen­ti e cer­ti­fichi la solid­ità finanziaria del Comune, per la forte ripresa degli inves­ti­men­ti, per la sta­bil­ità del­la pres­sione trib­u­taria e per il rispet­to di tut­ti e 10 i para­metri di solid­ità finanziaria fis­sati dal­la legge.
“Non ci saran­no aumen­ti di tar­iffe e trib­u­ti nel 2019 a fronte del man­ten­i­men­to qual­i­ta­ti­vo e quan­ti­ta­ti­vo dei servizi – ha affer­ma­to Cam­beri­ni – Tut­to questo è sta­to pos­si­bile anche gra­zie alla forte  azione di recu­pero dell’evasione che abbi­amo mes­so in cam­po con la soci­età Pat­ri­mo­ni­ale rel­a­ti­va­mente alla Tari e all’Imu. Per la Tari ad esem­pio, ver­i­f­i­can­do il domes­ti­co e le sec­onde case, abbi­amo trova­to molti eva­sori soprat­tut­to tra i pro­pri­etari di sec­onde case:  su 1000 sec­onde case con­trol­late, abbi­amo trova­to 250 eva­sori totali. Una per­centuale molto alta che ci induce a con­tin­uare e che ha con­sen­ti­to di aumentare le entrate di parte cor­rente.
Cam­beri­ni nel­la sua pre­sen­tazione è sce­so nel det­taglio pre­sen­tan­do dati a sup­por­to delle pro­prie argo­men­tazioni e delle scelte oper­ate.
“Il bilan­cio 2019 prevede entrate per cir­ca 37 mil­ioni e mez­zo, di cui 25milioni e mez­zo prove­ni­en­ti dai trib­u­ti diret­ti del comune, 8 mil­ioni di entrate extra­tribu­tarie (servizi, multe ecc.) e 2milioni e 800mila euro di trasfer­i­men­ti region­ali. Qua­si tutte le entrate cor­ren­ti del Comune derivano quin­di da risorse pro­prie. Solo 2,8 mil­ioni, il 6 o 7% del totale, proven­gono da con­tribu­ti region­ali  del­la Regione men­tre sono ormai del tut­to assen­ti i con­tribu­ti da parte del­lo Sta­to.
Sul fronte delle uscite, invece, abbi­amo uscite per paga­men­to di mutui pari a cir­ca 4 mil­ioni; il rima­nente, 33 mil­ioni e mez­zo, sono  di spese cor­ren­ti che sono così ripar­tite:  6 mil­ioni e mez­zo per lo spaz­za­men­to rifiu­ti urbani a Sei Toscana. Il resto va in paga­men­to stipen­di, servizi sociali e cul­tur­ali, uten­ze varie.
Per i servizi sociali col­le­gati all’Asl il Comune mette a dis­po­sizione un  mil­ione e 200mila euro, altri 500mila euro per i con­tribu­ti agli affit­ti,  100mila euro dis­a­gio sociale gio­vani, un mil­ione e cen­to mila per gli asili nido, 530mila per il man­ten­i­men­to degli impianti sportivi, 315 mila euro per man­ten­i­men­to mense sco­las­tiche, 1.187.000 per la manuten­zione del verde urbano e nelle aree extrau­r­bane. Tut­to questo, man­te­nen­do tutte le esen­zioni per le famiglie in dif­fi­coltà dal pun­to di vista eco­nom­i­co e sociale.
Una novità introdot­ta quest’anno è la pos­si­bil­ità, per le aziende, di portare in detrazione l’addizionale Imu e Tasi.
Per la parte inves­ti­men­ti, come si può vedere dal piano tri­en­nale delle opere pub­bliche alle­ga­to alla delib­era di bilan­cio, tra gli inter­ven­ti pre­visti nel 2019 ci sono la ricostruzione del cav­al­ca­fer­rovie di Terre Rosse (850mila euro), la riqual­i­fi­cazione di piaz­za Ver­di e Cap­pel­let­ti (760mila euro), la riqual­i­fi­cazione di piaz­za Dante (700mila euro), il rifaci­men­to del tet­to del­la pisci­na comu­nale (400mila euro), la riqual­i­fi­cazione del par­co del­la Rimem­bran­za (600mila euro), l’efficientamento ener­geti­co del com­p­lesso sco­las­ti­co di piaz­za Dante Alighieri (oltre un mil­ione di euro, la real­iz­zazione di una pista cicla­bile a Barat­ti (350mila euro).

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