Chiara Montanari ad In-chiostro

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pervenuta in redazione

SUVERETO 5 luglio 2015 — Marte­di’ 7 luglio alle 21.30 il sec­on­do appun­ta­men­to del­la man­i­fes­tazione IN-CHIOSTRO incon­tri d’au­tori a Suvere­to.
Dopo l’e­sor­dio la set­ti­mana scor­sa con lo scrit­tore Sacha Naspi­ni e la sua ulti­ma fat­i­ca let­ter­aria, e’ ora la vol­ta di una ricer­ca­trice e del suo libro/diario “Cronache dai ghi­ac­ci” scrit­to durante la sua avven­tu­ra di stu­dio al Polo Nord.
Francesca Barone gior­nal­ista e con­dut­trice delle ser­ate inter­vis­tera’ Chiara Mon­ta­nari, piom­bi­nese, nata a Pisa nel 1974, ingeg­nere, pri­ma don­na a guidare per due volte una spedi­zione ita­lo-francese in Antar­tide, e’ respon­s­abile ges­tionale del dipar­ti­men­to di matem­at­i­ca del Politec­ni­co di Milano.
Il 7 dicem­bre del 2014 e’ sta­ta insigni­ta dell’Ambrogino d’Oro, civi­ca ben­e­meren­za del Comune di Milano.
“Cronache dai ghi­ac­ci “ rac­con­ta i tre mesi del­l’es­tate aus­trale, quan­do il sole non tra­mon­ta mai, pas­sati da Chiara nel­la Con­cor­dia, la base di ricer­ca ita­lo-francese sit­u­a­ta sul­l’altip­i­ano antar­ti­co a 3300 m di alti­tu­dine e a 1200 km dal­la cos­ta: un luo­go iso­la­to da tut­to, un ambi­ente ostile, geli­do, dove le con­dizioni cli­matiche impedis­cono qual­si­asi tipo di vita.
Si trat­ta di un luo­go iso­la­to da tut­to, un ambi­ente ostile, dove le con­dizioni cli­matiche impedis­cono qual­si­asi tipo di vita. Ricer­ca­tori, biolo­gi, cli­ma­tolo­gi ci van­no per stu­di­are lo sta­to dei ghi­ac­ci e del piane­ta. In quei tre mesi Chiara ha tenu­to un diario che è diven­ta­to, appun­to, un libro, in cui descrive un’esistenza in con­dizioni davvero estreme. Ricor­diamo che lì “l’approvvigionamento di viveri, mate­ri­ale, car­bu­rante dipende dall’arrivo del con­voglio via ter­ra, che in Antar­tide nul­la è più impreved­i­bile del meteo e che l’attesa può diventare sner­vante”.
Non solo. Nel­la base non ci si può iso­lare, né allon­tanare e questo crea dis­a­gi nelle relazioni tra gli abi­tan­ti del­la base che l’ultima vol­ta era­no ses­santac­inque, di cui sei donne.
“L’ap­pun­ta­men­to e’ tra le mura del chiostro di San Fran­scesco” com­men­ta il Sin­da­co Par­o­di con del­e­ga alla Cul­tura “per conoscere meglio ques­ta stra­or­di­nar­ia ragaz­za, la sua deter­mi­nazione e la sua sto­ria di vita, un esem­pio per tut­ti noi.”

Giu­liano Par­o­di, Sin­da­co di Suvere­to

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