Ci ha lasciato Sergio Mannari, storico dirigente DC

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Luigi Coppola

PIOMBINO 19 dicem­bre 2019 — Dopo una lun­ga malat­tia Ser­gio Man­nari, cav­al­lo di raz­za  del­la stor­i­ca DC piom­bi­nese ci ha las­ci­a­to. Fu con­sigliere comu­nale e più volte capogrup­po del­lo scu­d­ocro­ci­a­to per oltre tren­t’an­ni, otte­nen­do in ogni elezione più pref­eren­ze fra tut­ti gli elet­ti del­la sua lista. Era lega­to da ami­cizia per­son­ale a molti leader DC del­l’e­poca, ma in par­ti­co­lare a Car­lo Donat Cat­tin. Lo ricor­dano in molti per il ruo­lo che ebbe nelle ACLI provin­ciali ed a Piom­bi­no, dove fu a lun­go pres­i­dente del­la sezione locale. Nel mon­do del coop­er­a­tivis­mo fu molto atti­vo, in qual­ità di pres­i­dente del­la “Coop­er­a­ti­va Alcide De Gasperi”, riuscì ad aggiu­di­car­si molti appalti nel­l’am­bito dei servizi, cre­an­do molti posti di lavoro. Ser­gio Man­nari è sta­to un grande democris­tiano, un politi­co sag­gio e capace, sti­ma­to da tut­ti com­pre­si gli avver­sari politi­ci del PCI, con i quali ha sem­pre saputo intrat­tenere un serio ed autorev­ole con­fron­to nel­l’am­bito isti­tuzionale. È sta­to un rifer­i­men­to per molti piom­bi­ne­si, met­ten­dosi sem­pre al servizio del­la comu­nità con umiltà e nel pieno spir­i­to dei prin­cipi di uman­ità e sol­i­da­ri­età.
Chi­unque vor­rà ren­der­gli l’estremo salu­to potrà far­lo pres­so la cap­pel­la del com­mi­a­to del­la Mis­eri­cor­dia in piaz­za Man­zoni 15.

Ser­gio Man­nari è gio­vanis­si­mo sul­la destra con gli occhiali in un con­veg­no al Met­ro­pol­i­tan con il min­istro Car­lo Donat Cat­tin

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