SUVERETO 3 aprile 2015 — Non san­no niente di agri­coltura e di lavoro in cam­pagna, sosten­gono uno dei peg­giori gov­erni del­la sto­ria repub­bli­cana e poi vogliono fare prediche sen­za conoscere le cose. Così il vicesin­da­co Jes­si­ca Pasqui­ni, nonché asses­sore all’agricoltura repli­ca alle parole di Suvere­to pro­tag­o­nista e a Francesco Loli­ni, capogrup­po e vice­seg­re­tario del­la Fed­er­azione del par­ti­to demo­c­ra­ti­co.
Il Loli­ni dovrebbe sapere, e se non lo sa è grave, che il gov­er­no ha scel­to di far ricadere anche sug­li agri­coltori la cop­er­tu­ra degli 80 euro in bus­ta paga, che il taglio dei trasfer­i­men­ti fat­to nel 2014 e con­fer­ma­to nel 2015 era relazion­a­to ad un introito per imu ter­reni del 7,6 per mille e che abbas­sare l’aliquota sig­ni­ficherebbe togliere servizi, come abbi­amo cer­ca­to di spie­gare in con­siglio comu­nale. Ma non c’è peg­gior sor­do di chi non vuol sen­tire. A liv­el­lo nazionale il PD mette l’IMU sull’agricoltura e a liv­el­lo locale vor­rebbe fare l’anima bel­la. Ma non siete cred­i­bili. Se solo alza­ste lo sguar­do vedreste intorno le mac­erie di un Paese che va a rotoli, con la dis­oc­cu­pazione che aumen­ta, men­tre un gov­er­no cen­trale tar­ga­to PD esegue tagli lin­eari agli enti locali, sen­za nes­suna log­i­ca, ben con­sapev­ole che per garan­tire ai cit­ta­di­ni i servizi ero­gati gli enti saran­no costret­ti a pren­dere deci­sioni impopo­lari, per­ché l’obiettivo del gov­er­no è che i comu­ni aumenti­no la tas­sazione, scar­i­can­do in modo igno­bile la col­pa su di loro. Queste sono le notizie che dovreste ricer­care negli uffi­ci comu­nali, invece di pren­dervela con i volon­tari, anche per intrapren­dere una battaglia con­tro queste politiche che ves­sano i cit­ta­di­ni e tol­go­no i dirit­ti. Ma quan­do le ragioni del par­ti­to preval­go­no sui bisog­ni dei cit­ta­di­ni c’è poco da fare: state a dis­cutere di can­di­da­ture e di poltrone invece di occu­parvi di agri­coltura e di ter­ri­to­rio.
Per noi l’agricoltura è una set­tore strate­gi­co fon­da­men­tale, che con­tribuisce all’occupazione, alla qual­ità ali­menta­re e al pae­sag­gio, con­cet­to espres­so nell’odg dell’ultimo con­siglio comu­nale e non con­di­vi­so dal vostro grup­po (sal­vo una con­sigliera pd che per onestà si è dis­so­ci­a­to dal­la vos­tra con­cezione politich­ese e arretra­ta ).La dem­a­gogia è rac­con­tare che i comu­ni han­no scelta, per­ché oggi a causa del gov­er­no Ren­zi i comu­ni non han­no scelta, soprat­tut­to un comune come il nos­tro che era esen­ta­to da imu agri­co­la e che oggi per col­pa del vostro gov­er­no si ritro­va costret­to ad appli­car­la con un’aliquota che non dipende da noi, ma dalle neces­sità di man­tenere i vari servizi in virtù dei tagli da voi approvati a liv­el­lo cen­trale. Dite­ci a che gio­co gio­cate, per­ché non potete con le mani togliere e con la boc­ca dire che non va bene.
I cit­ta­di­ni sap­pi­ano che sono momen­ti tristi per i Comu­ni, ves­sati da un gov­er­no che per scelta tutela gli introiti delle slot machine, non recu­pera i sol­di sot­trat­ti allo Sta­to dal­la cor­ruzione, ma impone agli enti locali mis­ure finanziarie che ricadono inevitabil­mente sui cit­ta­di­ni onesti, tra cui gli agri­coltori, ma nonos­tante ciò la nos­tra ammin­is­trazione farà il pos­si­bile per sostenere il mon­do rurale e le aziende agri­cole che rap­p­re­sen­tano il cuore pul­sante dell’economia locale.

Jes­si­ca Pasqui­ni, Vicesin­da­co e asses­sore all’agricoltura del Comune di Suvere­to