Allerta meteo “codice arancio”, scuole chiuse

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PIOMBINO 16 set­tem­bre 2017 — Con ordi­nan­za n° 25 del 15 set­tem­bre 2017 il sin­da­co di Piom­bi­no ha ordi­na­to la  chiusura delle scuole di ogni ordine e gra­do e dei servizi del­l’in­fanzia per il giorno 16 set­tem­bre 2017 causa aller­ta meteo.
Il divi­eto sca­tur­isce dalle pre­vi­sioni del Cen­tro fun­zionale e di mon­i­tor­ag­gio meteo del­la Regione Toscana che:
•evi­den­ziano, nel­la gior­na­ta odier­na, pos­si­bili locali pre­cip­i­tazioni, anche a carat­tere di rovescio o breve tem­po­rale;
•seg­nalano un peg­gio­ra­men­to più con­sis­tente dal­la sera fino alla mat­ti­na di domani, saba­to, con rovesci e tem­po­rali spar­si su gran parte del ter­ri­to­rio regionale. Cumu­lati pre­visti a par­tire dalle ultime ore di oggi, ven­erdì, fino alla mat­ti­na di domani, saba­to: sul nord-ovest medi fino a 20 e mas­si­mi fino a 40–60. Sulle restanti zone medi attorno a 30 mm con mas­si­mi fino a 50–80, local­mente, in con­comi­tan­za dei tem­po­rali più inten­si e per­sis­ten­ti, anche supe­ri­ori. Inten­sità oraria mas­si­ma di 30–50 mm, occa­sion­al­mente supe­ri­ore;
•preve­dono per­tan­to, nel pomerig­gio di oggi, pos­si­bili locali rovesci o bre­vi tem­po­rali. Peg­gio­ra­men­to più con­sis­tente tra la sera di oggi, ven­erdì, e la mat­ti­na di domani, saba­to, con tem­po­rali spar­si anche di forte inten­sità e local­mente per­sis­ten­ti. I tem­po­rali più inten­si inter­esser­an­no porzioni lim­i­tate di ter­ri­to­rio, la cui local­iz­zazione risul­ta di dif­fi­cile pre­vi­sione;
•non escludono la pos­si­bil­ità del ver­i­fi­car­si di prob­le­mi idrauli­ci ed idro­ge­o­logi­ci;
•con­fer­mano l’esten­sione, a tut­ta la regione, del­la seg­nalazione di crit­ic­ità “codice aran­cio” per tut­ta la gior­na­ta di saba­to 16 set­tem­bre 2017.

L’aller­ta meteo di gra­do aran­cio è un’avvi­so di mod­er­a­ta crit­ic­ità dira­ma­ta dal­la Pro­tezione Civile in caso di fenomeni meteo dif­fusi, inten­si e per­sis­ten­ti.
Quali sono gli sce­nari?
— Dif­fuse atti­vazioni di frane super­fi­ciali e di colate rapi­de detritiche o di fan­go;
— Pos­si­bil­ità di attivazione/riattivazione/accelerazione di fenomeni di insta­bil­ità anche pro­fon­da di ver­sante, in con­testi geo­logi­ci par­ti­co­lar­mente crit­i­ci;
— Pos­si­bili cadute mas­si in più pun­ti del ter­ri­to­rio;
— Sig­ni­fica­tivi innalza­men­ti dei liv­el­li idro­metri­ci dei cor­si d’acqua con fenomeni di inon­dazione delle aree lim­itrofe e delle zone gole­nali, inter­es­sa­men­to dei cor­pi arginali, dif­fusi fenomeni di ero­sione spon­dale, trasporto soli­do e divagazione dell’alveo;
— Pos­si­bili occlu­sioni, parziali o totali, delle luci dei pon­ti.
Quali pos­sono essere i dan­ni?
— Dif­fusi dan­ni ed allaga­men­ti a sin­goli edi­fi­ci o pic­coli cen­tri abi­tati, reti infra­strut­turali e attiv­ità antropiche inter­es­sati da frane o da colate rapi­de;
— Dif­fusi dan­ni alle opere di con­teni­men­to, regi­mazione ed attra­ver­sa­men­to dei cor­si d’acqua, alle attiv­ità agri­cole, ai cantieri, agli inse­di­a­men­ti arti­gianali, indus­tri­ali e abi­ta­tivi sit­uati in aree inond­abili;
— Dif­fuse inter­ruzioni del­la via­bil­ità in prossim­ità di implu­vi e a valle di frane e colate detritiche o in zone depresse in prossim­ità del reti­co­lo idro­grafi­co;
— Peri­co­lo per la pub­bli­ca incolumità/possibili perdite di vite umane.

Le val­u­tazioni del Servizio Pro­tezione Civile e del Set­tore Lavori Pub­bli­ci del Comune di Piom­bi­no, pren­den­do a rifer­i­men­to la casis­ti­ca locale data dal mon­i­tor­ag­gio degli even­ti prece­den­ti:
•indi­cano che tali liv­el­li di inten­sità oraria può gener­are crit­ic­ità nel­la rete dei servizi e nel­la via­bil­ità tali da prevedere la neces­sità di ricor­rere ad inter­ven­ti pre­cauzion­ali;
•ril­e­vano che la riduzione dei flus­si di traf­fi­co urbano, in fun­zione del con­teni­men­to delle ipote­si di peri­co­lo, pos­sa con­cor­rere al mag­giore con­trol­lo, a un pos­si­bile più rapi­do inter­ven­to nei casi di neces­sità e la pos­si­bile riduzione del liv­el­lo di crit­ic­ità.

Per questo, anche
•con­sid­er­ate le modal­ità di com­por­ta­men­to del­la popo­lazione pro­mosse dal­la Regione Toscana in pre­sen­za di una seg­nalazione di crit­ic­ità “codice aran­cio”,

il sin­da­co ha pre­vis­to, con un provved­i­men­to a carat­tere caute­lare e pre­ven­ti­vo in mate­ria di rischi sul­la sicurez­za del­la popo­lazione, la chiusura delle scuole di ogni ordine e gra­do, e dei servizi annes­si, ed altresì la chiusura dei servizi per l’in­fanzia per il giorno saba­to 16 set­tem­bre 2017.

(Foto di Pino Bertel­li)

 

 

 

 

 

 

 

 

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