Dall’infanzia all’età adulta educazione e formazione

· Inserito in Spazio aperto
Francesco Ferrari

PIOMBINO 10 mag­gio 2019 — Piom­bi­no ha neces­sità di ripar­tire con una prospet­ti­va per i gio­vani. In questo sen­so, un ruo­lo fon­da­men­tale lo ha la scuo­la. Par­lare di scuo­la a Piom­bi­no vuol dire por­si l’obiettivo di portare in ques­ta cit­tà per­cor­si sco­las­ti­ci spe­cial­is­ti­ci ed oppor­tu­ni per il ter­ri­to­rio; pen­si­amo ad un isti­tu­to tec­ni­co nau­ti­co, un pro­fes­sion­ale per logis­ti­ca por­tuale e, più in gen­erale, a scuole e cor­si di for­mazione pro­pe­deu­ti­ci a far svilup­pare i nos­tri ter­ri­tori. Il futuro del­la nos­tra cit­tà non può che ind­i­riz­zarsi ver­so la diver­si­fi­cazione ma per diver­si­fi­care ser­vono anche com­pe­ten­ze.
Ma la scuo­la non è solo lo stru­men­to per l’ingresso nel mon­do del lavoro, è anche e soprat­tut­to cul­tura ed anche su quel­lo dob­bi­amo puntare. Rite­ni­amo  per­al­tro doveroso pro­muo­vere prog­et­ti sco­las­ti­ci di edu­cazione ali­menta­re ed ambi­en­tale. Nel­la visione a lun­go rag­gio, poi, ci sia per­me­s­so pen­sare ad una uni­ver­sità che svilup­pi pro­pri dipar­ti­men­ti a Piom­bi­no, a stu­di­are quel­la che, mag­a­ri tra qualche anno, sarà con­sid­er­a­ta una gran­dis­si­ma opera di riqual­i­fi­cazione indus­tri­ale, di bonifi­ca e di diver­si­fi­cazione, all’ombra di quegli edi­fi­ci indus­tri­ali che, ristrut­turati, rimar­ran­no a ricor­do del­la nos­tra sto­ria.
Piom­bi­no può diventare una comu­nità educa­ti­va frut­to degli appor­ti del­la scuo­la, del­la for­mazione pro­fes­sion­ale e dell’associazionismo, in par­ti­co­lare quel­lo dell’educazione e dell’istruzione degli adul­ti. Speci­fiche con­ven­zioni con la Regione Toscana potran­no esaltare le poten­zial­ità del polo Trio del sis­tema di weblearn­ing e del cen­tro per l’impiego sia per attiv­ità di edu­cazione degli adul­ti sia di for­mazione pro­fes­sion­ale. Il Comune dovrà esercitare un ruo­lo di sosteg­no, di coor­di­na­men­to e di pro­mozione ed aumentare in questo modo le oppor­tu­nità per bam­bi­ni, gio­vani ed adul­ti. In par­ti­co­lare, Piom­bi­no potrà siglare con i Comu­ni del­la Val di Cor­nia un pat­to educa­ti­vo e for­ma­ti­vo che poten­zi l’offerta di occa­sioni di edu­cazione, istruzione e for­mazione per tut­ti. Pro­muover­e­mo prog­et­ti sco­las­ti­ci di edu­cazione ali­menta­re ed ambi­en­tale.
L’allungamento dell’età del­la vita impone alla nuo­va ammin­is­trazione di affrontare la sfi­da del­la sol­i­da­ri­età inter­gen­er­azionale con stru­men­ti ed impostazioni nuove. La nuo­va ammin­is­trazione sarà per­tan­to chia­ma­ta a met­tere in cam­po prog­et­ti da svol­gere in luoghi pen­sati anche per le attiv­ità ded­i­cate alla terza età, ma che siano comunque aper­ti e che coin­vol­gano anche altre gen­er­azioni.

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