Festa natalizia tanta, problemi risolti pochi

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pervenuta in redazione

PIOMBINO 13 dicem­bre 2018 — Nel­la gior­na­ta dell’11 dicem­bre 2018, una del­egazione dell’area con­gres­suale di Oppo­sizione in Fiom-Cgil, for­ma­ta da Alessan­dro Bab­boni, Mat­teo Fidanzi, Pao­lo Franci­ni e Mas­si­mo Mat­teuzzi ha incon­tra­to Davide Romag­nani (Seg­re­tario gen­erale Fiom Livorno), Pao­lo Car­li (Coor­di­na­tore RSU Fiom Afer­pi e Piom­bi­no Logis­tics) e Mau­ro Macel­loni (Seg­rete­ria provin­ciale Fiom). È sta­ta l’occasione per un con­fron­to su moltepli­ci pun­ti a par­tire dal­la fes­ta natal­izia di Afer­pi: noi del­la mino­ran­za Cgil abbi­amo rib­a­di­to che a nos­tro parere non c’è nul­la da fes­teggia­re, vista la situ­azione del­la fab­bri­ca. Avrem­mo volu­to una pre­sa di dis­tan­za da ques­ta inizia­ti­va per­ché la cosa rien­tra nel ten­ta­ti­vo di scav­al­care i sin­da­cati da parte azien­dale — vedi “rice­vi­men­to” al Met­ro­pol­i­tan — rap­por­tan­dosi diret­ta­mente con i sin­goli lavo­ra­tori per divider­li e liq­uidar­li in quan­to sogget­to col­let­ti­vo. Incred­i­bil­mente, la mag­gio­ran­za ha rib­a­di­to che non sus­sistono prob­le­mi in propos­i­to!
In mer­i­to alla situ­azione gen­erale del­la riparten­za di Afer­pi abbi­amo sostenu­to che la situ­azione non ci con­vince affat­to, con i treni che lavo­ra­no a singhioz­zo e in alter­nan­za. Invece, la seg­rete­ria vede questo come un buon pun­to di parten­za e pen­sa che sia anco­ra trop­po presto per dare giudizi defin­i­tivi. Abbi­amo chiesto delu­ci­dazioni su come si stia svilup­pan­do la trat­ta­ti­va con l’azien­da sui cor­si di affi­an­ca­men­to: la rispos­ta è sta­ta che la pro­pri­età fa resisten­za in quan­to poco inter­es­sa­ta alle rotazioni; a breve la trat­ta­ti­va dovrebbe ripren­dere. Abbi­amo insis­ti­to sull’urgenza di tale ques­tione per fare in modo che sia pure una pic­co­la parte pos­sa rien­trare in pro­duzione: abbi­amo pro­pos­to che ven­ga fat­ta una grad­u­a­to­ria di neces­sità sul­la base di cri­teri ogget­tivi, quali la situ­azione Isee, mutui, numero dei famil­iari a cari­co, even­tuale mutuo su pri­ma casa, even­tu­ali dis­abili in famiglia etc.
In mer­i­to poi ai cor­si di for­mazione da effet­tuare pres­so i cen­tri per l’impiego, noi dell’Opposizione Cgil abbi­amo rib­a­di­to la neces­sità di trovare un accor­do con Regione, Comu­ni e azien­da in mer­i­to alle spese da sostenere che saran­no a cari­co dei lavo­ra­tori ed obbli­ga­tori, pena la perdi­ta del­la Cig. La seg­rete­ria ha rispos­to che al momen­to è tut­to fer­mo in quan­to le dimis­sioni del vicesin­da­co Ste­fano Fer­ri­ni, indi­ca­to come respon­s­abile nei rap­por­ti con la Regione, han­no cre­ato uno stal­lo sul­la ques­tione; idem per quan­to con­cerne i “fan­tomati­ci” lavori social­mente utili.
C’è sta­to un min­i­mo di con­ver­gen­za sia cir­ca la neces­sità di trovare un accor­do col­let­ti­vo sulle ferie da spal­mare per “assor­bire” (fino a quan­do sarà pos­si­bile con le pro­prie ferie rimaste) almeno in parte la decur­tazione del salario con la nuo­va Cig sia a propos­i­to del­la riduzione del­la quo­ta sin­da­cale men­sile con un nuo­vo impor­to anco­ra da definire.
Abbi­amo chiesto e rester­e­mo vig­ili sul­l’im­peg­no di tenere un “Comi­ta­to Iscrit­ti” men­sil­mente alla pre­sen­za di un diri­gente nazionale Fiom o con­fed­erale, per mon­i­torare costan­te­mente il con­cre­to avan­za­men­to del piano indus­tri­ale Afer­pi.

Oppo­sizione Fiom Cgil Piom­bi­no

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