LA REGIONE TOSCANA AGGIORNA I TEMPI PER LE OPERE DI CHIUSURA

I conferimenti di rifiuti a RIMateria riprendono

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PIOMBINO 20 feb­braio 2020 — La Regione Toscana ha revo­ca­to alla soci­età RIMa­te­ria, in qual­ità di gestore del­la dis­car­i­ca sita in loc. Ischia di Cro­ciano in Comune di Piom­bi­no, la sospen­sione dei con­fer­i­men­ti che ave­va deciso col decre­to n. 18561 del 15 novem­bre 2019 e sua suc­ces­si­va pro­ro­ga.
Ha aggior­na­to con lo stes­so atto l’Autorizzazione Inte­gra­ta Ambi­en­tale approva­ta con  Decre­to Diri­gen­ziale  n. 5688 del 12 aprile 2019, rel­a­ti­va­mente al crono­pro­gram­ma di rifer­i­men­to per la pro­gram­mazione delle opere di chiusura, con la speci­fi­cazione che i nuovi ter­mi­ni indi­cati sono da con­sid­erasi per­en­tori, sen­za la pos­si­bil­ità di pro­roghe, fat­te salve even­tu­ali cause di forza mag­giore.
Ha ordi­na­to inoltre di dare imme­di­a­ta attuazione alle azioni descritte nel doc­u­men­to trasmes­so con nota prot 266 del 29 gen­naio 2020 (vedi sot­to, ndr), nel rispet­to dei seguen­ti ter­mi­ni, con­dizioni e pre­scrizioni:

A. Mon­i­tor­ag­gio qual­ità dell’aria
1. entro la fine del mese di feb­braio 2020, dovrà essere pre­sen­ta­to il pri­mo report trimes­trale rias­sun­ti­vo dei mon­i­tor­ag­gi , redat­to sec­on­do le modal­ità ripor­tate nel­la pro­pos­ta tec­ni­ca del­la Soci­età (prot. 2886 del 27/08/2019) e alle suc­ces­sive val­u­tazioni di ARPAT del 12/09/2019.
2. entro fine otto­bre 2020 dovran­no essere instal­late le cen­tra­line di ril­e­va­men­to fisse;
3. entro 5 giorni dall’avvenuta instal­lazione e entra­ta in fun­zione delle cen­tra­line fisse dovrà essere trasmes­sa la rel­a­ti­va doc­u­men­tazione attes­tante l’installazione in con­for­mità alla pro­pos­ta val­i­da­ta da ARPAT;

B. Cap­tazione e trat­ta­men­to del bio­gas
• fun­zion­a­men­to cogen­er­a­tori
1. il gestore deve met­tere in atto inter­ven­ti che garan­tis­cano il fun­zion­a­men­to a regime dei cogen­er­a­tori, al fine di mas­simiz­zare il recu­pero ener­geti­co del bio­gas; entro il 10 luglio 2020 dovrà essere trasmes­sa la ren­di­con­tazione del fun­zion­a­men­to dei sis­te­mi di trat­ta­men­to;
• trat­ta­men­to di des­ol­forazione
2. entro aprile 2020, deve essere instal­la­to e atti­va­to il nuo­vo sis­tema di des­ol­forazione;
3. entro 5 giorni dal­la con­clu­sione dei lavori, dovrà essere trasmes­sa la rel­a­ti­va doc­u­men­tazione attes­tante l’installazione e atti­vazione del sis­tema;
• poten­zi­a­men­to aspi­razione
4. entro giug­no 2020, dovrà essere instal­la­ta, in par­al­le­lo a quel­la esistente, una sec­on­da sof­fi­ante delle medes­ime carat­ter­is­tiche di quel­la in eser­cizio;
5. entro 5 giorni dal­la con­clu­sione dei lavori, dovrà essere trasmes­sa la rel­a­ti­va doc­u­men­tazione attes­tante l’installazione e atti­vazione del sis­tema;
• effi­cien­za di aspi­razione
6. devono essere mes­si in atto gli inter­ven­ti nec­es­sari ad incre­mentare l’efficienza di aspi­razione del bio­gas, come defini­to nell’allegato 5 alla doc­u­men­tazione prodot­ta “Stu­dio bio­gas”;
7. nel­la relazione annuale rel­a­ti­va all’anno 2020, da trasmet­tere entro aprile 2021, dovrà essere val­u­ta­ta l’efficienza di aspi­razione rag­giun­ta;
8. il mod­el­lo di pro­duzione e cal­i­brazione trasmes­so dovrà essere riva­l­u­ta­to nei report annu­ali, da trasmet­tere entro il 30 aprile di ogni anno;

C. Cop­er­ture
il gestore è sogget­to ai seguen­ti obb­lighi infor­ma­tivi all’autorità com­pe­tente ad ARPAT e al Comune di Piom­bi­no ai fini del­la ren­di­con­tazione delle seguen­ti attività/lavori e nei ter­mi­ni per­en­tori indi­cati:
• Cop­er­ture tem­po­ra­nee in fase ges­tionale (in assen­za di opere di regi­mazione idrauli­ca tem­po­ranea)
1. entro il 15 mar­zo 2020, deve essere comu­ni­ca­to lo sta­to di avan­za­men­to delle attiv­ità;
2. entro il 10 mag­gio 2020, deve essere trasmes­sa la comu­ni­cazione di fine lavori com­pren­si­va del­la rel­a­ti­va doc­u­men­tazione illus­trante i lavori ese­gui­ti;
• Opere idrauliche tem­po­ra­nee. Str.3:
3. entro il 30 aprile 2020, le attiv­ità pro­pe­deu­tiche devono essere con­cluse impro­ro­ga­bil­mente;
4. entro 5 giorni dal ter­mine, deve essere invi­a­ta apposi­ta infor­ma­ti­va attes­tante la con­clu­sione delle attiv­ità pro­pe­deu­tiche;
5. entro il 10 mag­gio 2020, deve essere data comu­ni­cazione di inizio lavori;
6. entro il 10 otto­bre 2020, deve essere comu­ni­ca­ta la fine lavori, con trasmis­sione del­la rel­a­ti­va doc­u­men­tazione attes­tante la con­for­mità dei lavori;
• Cop­er­tu­ra defin­i­ti­va sponde infe­ri­ori parte sud
7. le attiv­ità pro­pe­deu­tiche devono essere avvi­ate imme­di­ata­mente a far data dal­la noti­fi­ca del pre­sente atto e con­cluse impro­ro­ga­bil­mente entro set­tem­bre 2020; entro 5 giorni dal ter­mine deve essere invi­a­ta apposi­ta comu­ni­cazione di con­clu­sione delle attiv­ità;
8. entro il 10 otto­bre 2020, deve essere data comu­ni­cazione di inizio lavori;
9. entro il 10 mag­gio 2021, deve essere comu­ni­ca­ta la fine lavori, con trasmis­sione del­la rel­a­ti­va doc­u­men­tazione attes­tante la con­for­mità dei lavori;
10. le opere devono essere inter­es­sare anche la super­fi­cie L1;
• Opere idrauliche defin­i­ti­va Vari­ante 4 – Str.2
11. le attiv­ità pro­pe­deu­tiche devono essere avvi­ate imme­di­ata­mente a far data dal­la noti­fi­ca del pre­sente atto e con­cluse impro­ro­ga­bil­mente entro aprile 2020; entro 5 giorni dal­la con­clu­sione delle attiv­ità deve essere invi­a­ta apposi­ta infor­ma­ti­va;
12. entro il 10 mag­gio 2020, deve essere data comu­ni­cazione di inizio lavori;
13. entro il 10 mag­gio 2021, deve essere comu­ni­ca­ta la fine lavori, con trasmis­sione del­la rel­a­ti­va doc­u­men­tazione attes­tante la con­for­mità dei lavori ese­gui­ti;
• Cop­er­tu­ra defin­i­ti­va parte Nord del­la dis­car­i­ca
14. le attiv­ità pro­pe­deu­tiche devono essere avvi­ate imme­di­ata­mente a far data dal­la noti­fi­ca del pre­sente atto e con­cluse impro­ro­ga­bil­mente entro aprile 2020; entro 5 giorni dal­la con­clu­sione delle attiv­ità pro­pe­deu­tiche deve essere invi­a­ta apposi­ta infor­ma­ti­va;
15. entro il 10 mag­gio 2020, deve essere data comu­ni­cazione di inizio lavori;
16. entro il 10 novem­bre 2021, deve essere comu­ni­ca­ta la fine lavori, con trasmis­sione del­la rel­a­ti­va doc­u­men­tazione attes­tante la con­for­mità dei lavori ese­gui­ti;
• Cop­er­tu­ra defin­i­ti­va parte Sud
17. le attiv­ità pro­pe­deu­tiche devono essere con­cluse impro­ro­ga­bil­mente entro il 30 aprile 2021; entro 5 giorni dal­la con­clu­sione delle attiv­ità pro­pe­deu­tiche deve essere invi­a­ta apposi­ta infor­ma­ti­va;
18. entro il 10 mag­gio 2021, deve essere data comu­ni­cazione di inizio lavori;
19. entro il 10 gen­naio 2023, deve essere comu­ni­ca­ta la fine lavori, con trasmis­sione del­la rel­a­ti­va doc­u­men­tazione attes­tante la con­for­mità dei lavori ese­gui­ti;
• Piano di con­fer­i­men­to dei rifiu­ti
20. men­sil­mente, entro il dec­i­mo giorno del mese suc­ces­si­vo a quel­lo di con­fer­i­men­to, dovrà essere ren­di­con­ta­to il quan­ti­ta­ti­vo di rifiu­ti men­sili con­fer­i­ti;

D. Mon­i­tor­ag­gio acque sot­ter­ra­nee
1. entro il 31 mar­zo 2020, dovrà essere trasmes­so lo stu­dio geochim­i­co richiesto, in cor­so di elab­o­razione;
2. entro il 31 mar­zo 2020, dovran­no essere trasmes­si i risul­tati dell’indagine geoelet­tri­ca ese­gui­ta per ver­i­fi­care l’integrità del­la bar­ri­era di fon­do;

E. Per­co­la­to
1. il gestore deve smaltire gior­nal­mente quan­ti­ta­tivi di per­co­la­to tali da con­sen­tire a breve ter­mine lo smal­ti­men­to del per­co­la­to accu­mu­la­to in dis­car­i­ca;
2. la misura dei bat­ten­ti di per­co­la­to nei pozzi in cui è sta­to ril­e­va­to un bat­tente mag­giore di 1,5 m, dovrà essere effet­tua­ta con caden­za gior­naliera e ren­di­con­ta­ta tramite report quindic­i­nali ad ARPAT e all’Amministrazione Comu­nale, al fine di ver­i­fi­carne la costante e sig­ni­fica­ti­va riduzione;
3. entro 15 giorni dal­la noti­fi­ca del pre­sente atto, deve essere trasmes­so il pro­gram­ma dei quan­ti­ta­tivi di smal­ti­men­to gior­naliero di per­co­la­to, che dovran­no essere adeguati e ren­di­con­tati tramite report quindic­i­nali ad ARPAT e all’Amministrazione Comu­nale, al fine di ver­i­fi­carne il costante e sig­ni­fica­ti­vo smal­ti­men­to;

F. Ges­tione
1. entro 5 giorni dal rice­vi­men­to del pre­sente atto dovran­no essere deposi­tate, dan­do con­tes­tuale comu­ni­cazione alla scrivente Ammin­strazione Comu­nale tramite pec degli estre­mi del depos­i­to, le comu­ni­cazioni (ex art. 29-non­ies d.lgs 152/2006 e smi e ex art. 56 l.r. 10/2010) iner­en­ti le seguen­ti mod­i­fiche:

  • mod­i­fi­ca del sis­tema di aspi­razione arie nel capan­none per la seg­regazione dei rifiu­ti sot­to­posti a ver­i­fiche in loco;
  • mod­i­fi­ca PMC per mon­i­tor­ag­gio AMD scari­co nord;
  • mod­i­fi­ca impianto di des­ol­forazione bio­gas;
  • elim­i­nazione dell’impianto di trat­ta­men­to del per­co­la­to;

2. entro 15 giorni dal rice­vi­men­to del pre­sente atto, l’or­gan­i­gram­ma trasmes­so dovrà essere inte­gra­to con le qual­i­fiche del per­son­ale pos­to ai ver­ti­ci delle strut­ture tec­niche;
3. entro 15 giorni dal rice­vi­men­to del pre­sente atto, dovrà essere trasmes­so l’ag­gior­na­men­to del­la sche­da AIA A, rel­a­ti­va­mente ai nom­i­na­tivi del Respon­s­abile legale e del Gestore.

Il testo com­ple­to del decre­to diri­gen­ziale di revo­ca del­la sospen­sione dei con­fer­i­men­ti e approvazione dei crono­pro­gram­mi degli inter­ven­ti  n° 2349 del 20 feb­braio 2020 può essere scar­i­ca­to clic­can­do qui.

Infor­mazioni e doc­u­men­ti

Le autor­iz­zazioni per la real­iz­zazione e la ges­tione del­la dis­car­i­ca RIMa­te­ria per rifiu­ti non peri­colosi  di Ischia di Cro­ciano
La soc. RIMa­te­ria SpA  è il gestore del­la dis­car­i­ca per rifiu­ti non peri­colosi sita in Comune di Piom­bi­no, loc. Ischia di Cro­ciano, autor­iz­za­ta alla real­iz­zazione e all’esercizio con i seguen­ti atti:

  • autor­iz­zazione inte­gra­ta ambi­en­tale n. 189 del 09/12/2011, rilas­ci­ate dal­la Provin­cia di Livorno a favore di ASIU SpA;
  • DGRT n. 761 del 01/08/2016 di mod­i­fi­ca sostanziale dell’AIA n. 189/2011, noti­fi­ca­ta ad ASIU SpA con nota n. 325081 del 09/08/2016 con la quale è sta­to approva­to il prog­et­to di Vari­ante 4 alle opere di chiusura che prevede­va:
    — la real­iz­zazione di un ampli­a­men­to in soprael­e­vazione del­la dis­car­i­ca, attra­ver­so il rial­zo del­la quo­ta di col­mo da 26 a 32 metri sul liv­el­lo del mare, per una vol­ume­tria pari a cir­ca 260.000 metri cubi , con­fer­man­do le modal­ità di chiusura già autor­iz­zate;
    — la real­iz­zazione di due nuovi set­tori dis­tin­ti, del­la vol­ume­tria di cir­ca 70.000 m 3 cias­cuno denom­i­nati set­tori B e C, inizial­mente des­ti­nati al con­fer­i­men­to di rifiu­ti inor­gani­ci, cos­ti­tu­iti da rifiu­ti con­te­nen­ti amianto e da rifiu­ti peri­colosi sta­bili e non reat­tivi;
  • decre­to Diri­gen­ziale n. 13085 del 06/12/2016 di voltura dei suc­c­i­tati atti a RIMa­te­ria SpA;
  • decre­to Diri­gen­ziale n. 5688 del 12/04/2019 (ret­ti­fi­ca­to con DD n. 6064 del 19/04/2019) di aggior­na­men­to del­la DGRT n. 761/2016, noti­fi­ca­to alla Soci­età in data 23/04/2019, di mod­i­fi­ca sostanziale dell’AIA, che autor­iz­za il con­fer­i­men­to nei Set­tori B e C di rifiu­ti non peri­colosi a matrice organ­i­ca, in sos­ti­tuzione dei rifiu­ti prece­den­te­mente autor­iz­za­ti.

Dis­car­i­ca RIMa­te­ria autor­iz­za­ta per rifiu­ti non peri­colosi anche a matrice organ­i­ca

Con­tenu­to del­la nota prot. n. 266 del 29/01/2020 di RIMa­te­ria
La nota prot. n. 266 del 29/01/2020 con­tiene nuo­va doc­u­men­tazione, in revi­sione del­la prece­dente, in cui RIMa­te­ria dà evi­den­za degli inter­ven­ti già real­iz­za­ti e di quel­li anco­ra da real­iz­zare per addi­venire alla piena real­iz­zazione del­la dif­fi­da n.18561 del 15/11/2019, cos­ti­tui­ta da:

  • RELAZIONE DESCRITTIVA degli inter­ven­ti in attuazione delle pre­scrizioni;
  • Crono­pro­gram­ma delle opere;
  • Crono­pro­gram­ma adem­pi­men­ti ges­tion­ali;
  • Dati postazione Col­ma­ta;
  • Dati postazione Terre Rosse;
  • Dati PMC – com­par­to aria;
  • Stu­dio bio­gas;
  • Planime­tria fasi cop­er­ture;
  • Planime­tria cop­er­tu­ra tem­po­ranea;
  • Organ­i­gram­ma.

Piano di con­fer­i­men­to dei rifiu­ti pro­pos­to dal gestore
Il piano di con­fer­i­men­to dei rifiu­ti pro­pos­to dal gestore, sul­la base dei cir­ca 150.000 metri cubi disponi­bili, ha ipo­tiz­za­to che i con­fer­i­men­ti, qualo­ra ripren­dessero da feb­braio 2020, si con­clud­ereb­bero a otto­bre 2021 (21 mesi) e quin­di con un con­fer­i­men­to men­sile pari a cir­ca 7.100 metri cubi  (cir­ca 8.500 tonnellate/mese).

Risul­tanze del­la nota di val­u­tazione di ARPAT- Dip.to di Piom­bi­no– Elba, prot. n. 0049975 del 07/02/2020
Nel­la nota di val­u­tazione, il Dipar­ti­men­to ARPAT di Piom­bi­no-Elba comu­ni­ca che:

  • stante la com­p­lessità dei con­tenu­ti, l’istrut­to­ria del doc­u­men­to “aggior­na­men­to del­lo stu­dio per la sti­ma del­la pro­duzione di bio­gas” sarà svol­ta nei tem­pi a ciò nec­es­sari, con ris­er­va di richiedere chiari­men­ti e/o inte­grazioni allo stes­so;
  • il doc­u­men­to di aggior­na­men­to dell’analisi di ris­chio è in fase di val­u­tazione;

e con­clude come di segui­to ripor­ta­to:
“Alla luce di quan­to sopra, si ritiene che il gestore abbia rispos­to in maniera esaus­ti­va a quan­to richiesto con l’eccezione dei seguen­ti pun­ti.
1. Man­ca­ta pre­sen­tazione dell’accordo con JSW Steel Italy per l’utilizzo delle aree di pro­pri­età di quest’ultimo nec­es­sarie alla real­iz­zazione del­lo scari­co defin­i­ti­vo nel fos­so Cor­nia Vec­chia
2. Inter­ven­to di cop­er­tu­ra di cui al pun­to 1 — si ritiene nec­es­sario che il gestore valu­ti l’opportunità che tut­ta la ex area L1 risul­ti imper­me­abi­liz­za­ta come da pro­pos­ta soprac­i­ta­ta; la parte som­mi­tale del­la ex L1 potrà essere dota­ta di cop­er­tu­ra provvi­so­ria.
Si indi­ca, inoltre, l’opportunità di val­utare la pos­si­bil­ità di sot­to­porre diret­ta­mente a cop­er­tu­ra defin­i­ti­va le sponde ogget­to dell’intervento. Entrambe queste inte­grazioni al prog­et­to pre­sen­ta­to potreb­bero essere messe in atto se — a parere del gestore — risul­tano com­pat­i­bili con le modal­ità di drenag­gio in sicurez­za delle acque mete­oriche.
Per il resto l’intervento si ritiene con­di­vis­i­bile nelle modal­ità e nei tem­pi.
3. I lavori di cop­er­tu­ra del­la parte sud del cor­po A di dis­car­i­ca si pro­trar­ran­no oltre la fine dei con­fer­i­men­ti nei lot­ti B e C.
Si riman­da inoltre alla Regione Toscana la val­u­tazione dell’organigramma pre­sen­ta­to dall’azienda in rispos­ta al pun­to 4 let­tera d) dell’atto di dif­fi­da”.

(Foto di Pino Bertel­li)

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