JSW PIOMBINO: PRODUCE POCO, VENDE POCO, PERDE MOLTO

JSW nel quarto trimestre perde 9,95 milioni di euro

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PIOMBINO 25 gen­naio 2020JSW Steel ha pub­bli­ca­to i risul­tati del­l’in­tero grup­po e delle sin­gole soci­età rel­a­tivi al trimestre ottobre/dicembre 2019.
Tra le sin­gole soci­età è pre­sente JSW Steel Italy (Afer­pi) con­no­ta­ta da risul­tati molto neg­a­tivi:

  • ha prodot­to 174.523 ton­nel­late e ven­du­to 156.677 ton­nel­late con un EBITDA neg­a­ti­vo di 9,95 mil­ioni di euro.

L’EBITDA è  l’acronimo per l’espressione inglese Earn­ings Before Inter­est, Tax­es, Depre­ci­a­tion and Amor­ti­za­tion, ovvero il red­di­to pri­ma del paga­men­to degli inter­es­si sui deb­iti, le tasse, il deprez­za­men­to dei beni e gli ammor­ta­men­ti.
Il risul­ta­to peg­gio­ra e di molto la situ­azione del­la soci­età piom­bi­nese, già neg­a­ti­va in tut­to il 2019. Come si vede nel­la tabel­la sot­tostante  il val­ore neg­a­ti­vo dell’ EBITDA è sem­pre mag­giore nel trimestre suc­ces­si­vo rispet­to al trimestre prece­dente:

Nel 2019, Afer­pi è sta­ta acquisi­ta da JSW Steel Italy nel luglio 2018, ha prodot­to 587.305 ton­nel­late, ne ha ven­dute 547.839.
La pro­duzione riguar­da i prodot­ti dei  tre treni di lam­i­nazione: treno rotaie e treno sboz­za­tore, treno medio pic­co­lo, treno vergel­la. La loro capac­ità pro­dut­ti­va nom­i­nale è pari a 1.500.000 ton­nel­late all’an­no (t/a): 430.000 t/a del treno rotaie e treno sboz­za­tore, 450.000 t/a treno medio pic­co­lo, 650.000 t/a treno vergel­la. Il che vuol dire che i treni di lam­i­nazione ven­gono uti­liz­za­ti per un ter­zo del­la loro capac­ità pro­dut­ti­va.
È ques­ta, tra capac­ità pro­dut­ti­va nom­i­nale e pro­duzione reale, un dif­feren­za che dura da anni:

Neg­a­ti­vo anche il risul­ta­to di JSW Steel USA Ohio (Acero) che nel trimestre ottobre/dicembre 2019 ha prodot­to 74.272 ton­nel­late, ven­du­to 58.611 ton­nel­late e  reg­is­tra­to un EBITDA neg­a­ti­vo di 25,2 mil­ioni di US $, inclusa una sva­l­u­tazione delle scorte di  2,0 mil­ioni di US $.

Il prece­dente peri­o­do com­pre­so tra il 24 luglio 2018 e il 31 mar­zo 2019 era sta­to così descrit­to nel­l’An­nu­al Report 2018–19A di JSW Steel:
AFERPI S.p.A (AFERPI), PIOMBINO LOGISTICS S.p.A (PL) E GSI LUCCHINI S.p.A (GSI)
La Soci­età, attra­ver­so la sua con­trol­la­ta al 100% in Italia, JSW Steel Italy S.r.l., il 24 luglio 2018, ha com­ple­ta­to l’ac­qui­sizione del 100% delle azioni di Afer­pi, S.p.A. (Afer­pi) e Piom­bi­no Logis­tics S.p.A. (PL) e del 69,27% di GSI Luc­chi­ni SpA (GSI), (con­giun­ta­mente denom­i­na­ta Tar­get) di Cevi­taly Srl (“Cevi­taly”), una soci­età orga­niz­za­ta sec­on­do le leg­gi ital­iane, per un cor­rispet­ti­vo in con­tan­ti di 55 mil­ioni di Euro su base cash free, free e deb­iti con­to del cap­i­tale cir­colante net­to dei rispet­tivi tar­get alla data di chiusura del­la transazione.
Afer­pi pro­duce e dis­tribuisce prodot­ti spe­ciali in acciaio lun­go, vale a dire. rotaie, vergelle e barre. Han­no uno sta­bil­i­men­to a Piom­bi­no in Italia, che com­prende un Rail Mill (0,32 MTPA), Bar Mill (0,4 MTPA), Wire Rod Mill (0,6 MTPA) e una con­ces­sione por­tuale indus­tri­ale.
PL gestisce l’in­fra­strut­tura logis­ti­ca del­l’area por­tuale di Piom­bi­no. Il por­to gesti­to da PL ha la capac­ità di gestire navi fino a 60.000 ton­nel­late.
GSI è un pro­dut­tore di sfere d’ac­ciaio for­giate uti­liz­zate nelle macine di maci­nazione con appli­cazione pre­dom­i­nante nel­la lavo­razione delle miniere. Le strut­ture GSI sono sit­u­ate nei locali del­lo sta­bil­i­men­to di Piom­bi­no, offren­do un facile acces­so ai mer­cati di esportazione attra­ver­so il por­to di Piom­bi­no.
L’ac­qui­sizione offre alla Soci­età un’op­por­tu­nità uni­ca di affer­mare la pro­pria pre­sen­za in Italia e di accedere al mer­ca­to europeo dei prodot­ti lunghi in acciaio spe­ciale. L’ac­qui­sizione fornirà inoltre un pun­to d’ap­pog­gio alla Soci­età per esplo­rare le oppor­tu­nità future nei mer­cati europei.
Dal­la data di acqui­sizione, Afer­pi, PL e GSI han­no reg­is­tra­to col­let­ti­va­mente un EBITDA neg­a­ti­vo di 17,30 mil­ioni di Euro e una perdi­ta net­ta dopo le imposte di 15,32 mil­ioni di Euro.

(Foto di Pino Bertel­li)

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