FEBBRAIO SECONDO L’ OSSERVATORIO DEL LAVORO DELLA REGIONE TOSCANA

La disoccupazione non si ferma più

· Inserito in Sotto la lente

PIOMBINO 9 aprile 2019 — Gli iscrit­ti al Cen­tro per l’impiego di Piom­bi­no (i dis­oc­cu­pati uffi­ciali, insom­ma) sono aumen­tati nel feb­braio 2019 rispet­to al peri­o­do anal­o­go del 2018. Era­no 9.953 nel 2018, sono diven­tati 10.495 nel 2019. Le fem­mine sono pas­sate da 5.668 a 5.971 ed i maschi da 4.285 a 4.524.
Sono aumen­tati anche nel­la provin­cia di Livorno pas­san­do da 60.112 a 62.055 (le fem­mine da 34.265 a 35.384 ed i maschi da 25.847 a 26.671) ed in Toscana pas­san­do da 518.942 a 531.493 (le fem­mine da 290.731 a 299.425 ed i maschi da 228.211 a 232.068).

Come si vede dal­la tabel­la sot­tostante l’aumento è gen­er­al­iz­za­to sia per col­oro che han­no la cit­tad­i­nan­za ital­iana che nei Pae­si a Svilup­po Avan­za­to (PSA) e nei Pae­si a Forte Pres­sione Migra­to­ria (PFPM).
Le uniche eccezioni riguardano i maschi con cit­tad­i­nan­za Pae­si a Svilup­po Avan­za­to (PSA) nel Cen­tro per l’impiego di Piom­bi­ni e in Provin­cia di Livorno ma i numeri e le per­centu­ali sono insignif­i­can­ti.
Dal­la tabel­la emerge anche che l’aumento, che è per­centual­mente più alto nel Cen­tro per l’impiego di Piom­bi­no (+5,45%), dis­cende poi in provin­cia di Livorno (+3,23%) e in Toscana (+2,42%.

Dal pun­to di vista delle fasce d’età in Toscana l’aumento del 4,98% è con­cen­tra­to nel­la fas­cia d’età supe­ri­ore ai 39 anni (nelle fasce sot­to i 30 anni c’è una dimin­uzione e nel­la fas­cia 31/39 anni una sta­bil­ità). Ed anche nel­la provin­cia di Livorno è pre­sente la stes­sa situ­azione sia pure con qualche eccezione in più (+5,83% nel­la fas­cia oltre i 39 anni).
Nel Cen­tro per l’impiego di Piom­bi­no, invece, l’aumento abbrac­cia tutte le fasce d’età (+10,35% nel­la fas­cia infe­ri­ore a 25 anni, +1,99 in quel­la tra 25 e 30 anni, +0,96% in quel­la tra 31 e 39 anni e +6,88% in quel­la oltre 39 anni) con l’eccezione delle fem­mine com­p­rese tra 25 e 30 anni che però diminuis­cono di una sola unità.

Anche in tutte le fasce d’età emerge una situ­azione di aumen­to nel Cen­tro per l’impiego di Piom­bi­no che non solo è este­so a tutte le fasce d’età ma che è supe­ri­ore in ognuna rispet­to a ciò che suc­cede nel­la provin­cia di Livorno ed in Toscana.

La dis­tribuzione per­centuale dei dis­oc­cu­pati per nazion­al­ità col­lo­ca il Cen­tro per l’impiego di Piom­bi­no ad un liv­el­lo più alto del­la provin­cia di Livorno e del­la Toscana la per­centuale degli stranieri: a Piom­bi­no il 26,78% sono stranieri men­tre in provin­cia di Livorno lo sono il 21, 75% ed in Toscana il 24,61%. La per­centuale dei maschi stranieri a Piom­bi­no è del 30,84% supe­ri­ore a quel­la delle fem­mine che è del 23,71. I dati analoghi in provin­cia di Livorno sono del 22,86% e del 19,92% ed in Toscana del 25,23% e del 24,14%.

La dis­tribuzione per­centuale dei dis­oc­cu­pati per età varia da un val­ore che si aggi­ra intorno al 60% per la fas­cia di età oltre i 39 anni ed il dato è anal­o­go sia a Piom­bi­no, sia in provin­cia di Livorno sia in Toscana men­tre la per­centuale del­la fas­cia di età infe­ri­ore a 25 anni è un po’ più alta a Piom­bi­no (10,16%) che in provin­cia di Livorno (9,83%) e in Toscana (8,95%).

Glos­sario
Sogget­ti in cer­ca di lavoro in sta­to di dis­oc­cu­pazione
Sogget­ti in cer­ca di lavoro che risul­tano iscrit­ti allo sta­to di dis­oc­cu­pazione c/o i Servizi per l’impiego. L’art.19 del DL n.150/2015 sta­bilisce che sono con­siderati dis­oc­cu­pati i lavo­ra­tori privi di impiego che dichiara­no la pro­pria imme­di­a­ta disponi­bil­ità allo svol­gi­men­to di attiv­ità lavo­ra­ti­va ed alla parte­ci­pazione alle mis­ure di polit­i­ca atti­va del lavoro (DID) con­cor­date con il cen­tro per l’impiego. Emerge, per­tan­to, che i req­ui­si­ti richi­esti sono due: l’essere privi di impiego (com­po­nente sogget­ti­va) e dichiarare la pro­pria imme­di­a­ta disponi­bil­ità allo svol­gi­men­to di attiv­ità lavo­ra­ti­va ed alla parte­ci­pazione alle mis­ure di polit­i­ca atti­va del lavoro (com­po­nente ogget­ti­va).
Sogget­ti in cer­ca di lavoro in sta­to di dis­oc­cu­pazione stranieri
I sogget­ti in cer­ca di lavoro iscrit­ti allo sta­to di dis­oc­cu­pazione c/o i Servizi per l’Impiego sono sta­ti rag­grup­pati in base alla cit­tad­i­nan­za in due macro­grup­pi denom­i­nati “rag­grup­pa­men­to cit­tad­i­nan­za” ovvero:
Pae­si a Svilup­po Avan­za­to (PSA) che com­prende le seguen­ti cit­tad­i­nanze: Aus­traliana, Aus­tri­a­ca, Bel­ga, Bri­tan­ni­ca, Por­togh­ese, Irlan­dese, Islandese, Israeliana, Ital­iana, Lussem­burgh­ese, Spag­no­la, Statu­nitense, Svedese, Svizzera, Tedesca, Francese, Giap­ponese, Gre­ca, Neoze­landese, Norveg­ese, Canadese, Danese, Fin­lan­dese, Olan­dese
Pae­si a Forte Pres­sione Migra­to­ria (PFPM) che com­prende tutte le restanti cit­tad­i­nanze comu­ni­tarie ed extra­co­mu­ni­tarie.

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