Nella stessa gara il canile e tante altre cose

· Inserito in Teoria e pratica

PIOMBINO 30 mag­gio 2019 — La nos­tra uscente ammin­is­trazione comu­nale pri­ma di andarsene ha volu­to sis­temare molti fili pen­den­ti. Uno di questi è il canile.
È sta­ta ban­di­ta una gara, una cosuc­cia pari a  389mila euro, rag­grup­pan­do arti­fi­ciosa­mente tra loro fun­zioni etero­ge­nee, che la legge stes­sa attribuisce a sogget­ti pub­bli­ci diver­si, e cioè l’accalappiatura, che la legge affiderebbe alle ASL, la ges­tione del canile san­i­tario, sem­pre del­la ASL, la ges­tione del canile rifu­gio, attribui­ta dal­la legge ai Comu­ni, e il “coor­di­na­men­to “ delle colonie feline, una strana cosa che non si capisce bene in cosa si estrin­sechi, ma che comunque viene svol­ta dal asso­ci­azioni e da volon­tari, almeno fino­ra.
Materie tan­to etero­ge­nee che non han­no neanche un solo luo­go: il san­i­tario è ai Macel­li, il rifu­gio a Mon­tege­moli, le colonie feline in tut­to il ter­ri­to­rio.
Io, nel cor­so di una riu­nione con l’assessore Clau­dio Capuano, proposi di inserire anche la refezione sco­las­ti­ca. Etero­ge­nea per etero­ge­nea ci sarebbe potu­ta stare anche quel­la. Ovvi­a­mente per para­dos­so per­ché in realtà chiede­vo di fare più gare dis­tinte, ognuna con il pro­prio ogget­to, in modo da favorire la parte­ci­pazione delle asso­ci­azioni cit­ta­dine tagli­ate tutte fuori, eccet­to ENPA, dai req­ui­si­ti richi­esti in questo ban­do, del­la cui legit­tim­ità dubito molto.
Comunque non sono state tagli­ate fuori solo le asso­ci­azioni piom­bi­ne­si, eccet­to ENPA, che già ave­va godu­to di sei pro­roghe del­la prece­dente gara, ma anche tut­ti gli even­tu­ali con­cor­ren­ti in tut­ta Italia.
Infat­ti a ques­ta gara , come era pre­vis­to, ha parte­ci­pa­to solo ENPA, rag­grup­patasi per l’occasione con la coop­er­a­ti­va di cui è pres­i­dente il sig. Mat­teo Tor­toli­ni.
E così l’uscente ammin­is­trazione comu­nale ha scon­fit­to ogni con­cor­ren­za, ogni pos­si­bil­ità di pre­sentare un prog­et­to diver­so e mag­a­ri migliore per i nos­tri cani, per­pet­uan­do una ges­tione inat­tac­ca­bile forse per altri anni. Poi si vedrà.
Non mi è chiaro tut­tavia cosa si aspet­ti a definire l’operazione, per­ché sem­br­erebbe che l’aggiudicazione anco­ra non sia sta­ta fat­ta e i ter­mi­ni scade­vano il 9 mag­gio.
Comunque nel frat­tem­po i nos­tri cani con­tin­u­ano la loro triste vita rinchiusi in quelle scat­ole bianche, dato che non ho mai rice­vu­to neanche uno strac­cio di rispos­ta alla mia offer­ta di regalare loro un cam­po dove cor­rere, a mie totali e per­son­ali spese.
Com­pli­men­ti all’ex sin­da­co Mas­si­mo Giu­liani, alla sua giun­ta, ai suoi diri­gen­ti. Obi­et­ti­vo rag­giun­to.

Maria Cristi­na Biagi­ni, La Casa di Mar­got

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