Non facciamo polemiche chiediamo solo rispetto

· Inserito in Blocco note, Lettere

CAMPIGLIA MARITTIMA 30 aprile 2020 — Abbi­amo las­ci­a­to lavo­rare ques­ta Ammin­is­trazione in un momen­to tan­to dif­fi­coltoso, speran­do di essere coin­volti o almeno infor­mati sulle deci­sioni essendo parte del Con­siglio Comu­nale. Così non è sta­to. Non siamo inter­venu­ti pub­bli­ca­mente quan­do il bor­go è sta­to las­ci­a­to sen­za servizio del­la ban­ca in modo tan­to scon­sid­er­a­to per i nos­tri anziani e la popo­lazione tut­ta. Cer­to sap­pi­amo che la nos­tra Ammin­is­trazione era con­traria ma non è rius­ci­ta a scon­giu­rare ques­ta prob­lem­at­i­ca che in un frangente tan­to del­i­ca­to ha mes­so in dif­fi­coltà la nos­tra popo­lazione. Siamo qui a pre­gare un cam­bi­a­men­to di rot­ta, speran­do che questo servizio non ven­ga tolto per­ché essen­ziale per una comu­nità e per il tur­is­mo a cui si affi­da Campiglia.
La ban­ca è nec­es­saria come lo sono quei servizi a cui ci han­no chiesto di rin­un­cia­re per fare spazio ad un cen­tro Covid-19 neg­a­tivi che poi si è trasfor­ma­to in Covid-19 pos­i­tivi. Sti­amo sem­pre aspet­tan­do risposte sul­l’ac­cadu­to, soste­nen­do fino­ra l’Am­min­is­trazione in questo frangente, ma alla stes­sa chiedi­amo forte­mente di fare in modo che quei servizi spo­sta­ti torni­no al loro pos­to di orig­ine, poiché sono ciò che ser­vono alla comu­nità, come ser­vono le attiv­ità che aspet­tano speran­do in qualche aiu­to. E chiedi­amo che non si fac­ciano scon­ti sull’episodio dei due pos­i­tivi arrivati a Campiglia sec­on­do il Sin­da­co sen­za che ne fos­se a conoscen­za l’Am­min­is­trazione né la direzione san­i­taria. Una ver­sione incom­pren­si­bile in un momen­to in cui si deve ottenere dall’Asl la rin­un­cia su un prog­et­to fuori dal tem­po e dal­la ragione e garanzie sul futuro per la strut­tura di Campiglia.
Tra decreti anco­ra poco chiari, non si riesce ad avere una visione limp­i­da di ciò che sarà il futuro di chi ha investi­to su se stes­so, sul ter­ri­to­rio e sul tur­is­mo.
Cer­ta­mente seguire il cal­en­dario nazionale di aper­ture delle attiv­ità mette in serio peri­co­lo ciò che è rimas­to del­l’e­cono­mia di ques­ta zona, che non essendo sta­ta par­ti­co­lar­mente col­pi­ta dai con­ta­gi, si tro­va pronta a lavo­rare e pro­durre ma bloc­ca­ta. Si chiedono aiu­ti per col­oro che lavo­ra­no con il tur­is­mo per soprav­vi­vere in inver­no con­tin­uan­do comunque a dare un servizio alla Comu­nità, si chiedono risposte e lungimi­ran­za, un seg­nale con­cre­to per tut­ti col­oro che san­no di essere ormai al pun­to di non ritorno. Da solo il Comune può fare molto ma deve trovare una coe­sione ter­ri­to­ri­ale per avan­zare richi­este e riven­di­cazioni essen­ziali.

Grup­po 2019 Campiglia

Commenta il post