Per far emergere dal silenzio il caso Piombino

· Inserito in Teoria e pratica

PIOMBINO 28 gen­naio 2020 — Alle 9 di mart­edì 28, gli attivisti del Camp­ing CIG han­no instal­la­to il loro gaze­bo in piaz­za Cap­pel­let­ti. Sono più di 2000 i posti di lavoro già per­si: lo sciopero del­la fame per il Camp­ing CIG è pure un modo di ripro­porre a tut­ti i sogget­ti sin­da­cali, asso­cia­tivi, politi­ci, cul­tur­ali e isti­tuzion­ali di coor­di­nar­si sen­za pri­mo­gen­i­ture, per dare vita alla mobil­i­tazione uni­taria dei lavo­ra­tori e del­la cit­tà insieme, indis­pens­abile a far emerg­ere dal silen­zio il caso Piom­bi­no, anche in relazione alla richi­es­ta di nuo­vo incon­tro al MiSE, avan­za­ta da Sin­da­co e Pres­i­dente del­la Regione. Nel­la mat­ti­na­ta han­no rice­vu­to la visi­ta del pres­i­dente di Legam­bi­ente, Bruschi; di diri­gen­ti sin­da­cali quali Fus­co (Uilm); Luc­ch­esi (Uglm); Cap­pel­li e Fagi­oli (Fim Cisl); Car­li e Romag­nani (Fiom Cgil), Lami (Usb), nonché quel­la del sin­da­co e di numerosi con­siglieri comu­nali.
Sono arrivati mes­sag­gi di incor­ag­gia­men­to dal sen­a­tore De Fal­co (Grup­po mis­to) e dal dep­u­ta­to Fassi­na (Leu). A sua vol­ta, scrive Glo­ria Vizzi­ni (Grup­po Mis­to, Cam­era dei dep­u­tati): “Pat­u­anel­li met­ta Jin­dal di fronte alle pro­prie responsabilità”e pre­ten­da da JSW la pre­sen­tazione imme­di­a­ta del Piano di Fat­tibil­ità atte­so da ormai 18 mesi”. E’ quan­to affer­ma la dep­u­ta­ta toscana Glo­ria Vizzi­ni com­men­tan­do la notizia del­la richi­es­ta di pro­ro­ga invi­a­ta dal­la multi­nazionale indi­ana. “Solo pochi giorni fa, il Vice Capo di Gabi­net­to del MISE, Gior­gio Sor­i­al, ras­si­cu­ra­va sui tem­pi di pre­sen­tazione del Piano. Parole smen­tite dall’ennesimo ten­ta­ti­vo di pos­tic­i­pare il momen­to in cui i nodi, in un modo o nell’altro, ver­ran­no al pet­tine. La richi­es­ta di una pro­ro­ga di 4 mesi è pri­ma di tut­to inac­cetta­bile di fronte alla situ­azione occu­pazionale dram­mat­i­ca del polo siderur­gi­co toscano, con migli­a­ia di lavo­ra­tori spe­cial­iz­za­ti in cas­sa inte­grazione e in atte­sa di notizie per il rilan­cio del sito pro­dut­ti­vo. In sec­on­do luo­go ques­ta tes­ti­mo­nia il las­sis­mo, e a questo pun­to il poco inter­esse, che il grup­po indi­ano ha nel rilan­cia­re Piom­bi­no con for­ti inves­ti­men­ti in macchi­nari ed infra­strut­ture.
Sono vic­i­na ai lavo­ra­tori che iniziano lo sciopero del­la fame, un gesto estremo per sot­to­lin­eare la dis­per­azione di queste per­sone di fronte all’incertezza del futuro. Negli ulti­mi 12 mesi tut­ta l’attenzione del Gov­er­no è sta­ta focal­iz­za­ta sull’ILVA di Taran­to ma è nec­es­sario rib­adire che la siderur­gia ital­iana va ripen­sa­ta strut­tural­mente anche sal­va­guardan­do le realtà pro­dut­tive in dif­fi­coltà di Piom­bi­no e di Terni” ha con­clu­so Vizzi­ni.

Asso­ci­azione Coor­di­na­men­to Art.1‑Camping CIG

Aggior­na­men­to del 29 gen­naio 2020 ore  8:19 di Oppo­sizione Cgil Toscana
Anche l’Opposizione Cgil sostiene l’iniziativa del Camp­ing Cig. È inizia­to dal­la mat­ti­na alle ore 9:00 del 28 gen­naio in Piaz­za Cap­pel­let­ti a Piom­bi­no, lo sciopero del­la fame pro­mosso dall’Associazione Coor­di­na­men­to Arti­co­lo 1‑Camping Cig per accen­dere un faro sul­la gravis­si­ma situ­azione in cui ver­sa la cit­tà sot­to il pro­fi­lo ambi­en­tale e occu­pazionale, a par­tire dal­lo sta­bil­i­men­to JSW Steel Italy ex Luc­chi­ni che ha annun­ci­a­to ulte­ri­ori 4 mesi di slit­ta­men­to per la pre­sen­tazione del piano industriale.Più di 2000 posti di lavoro già per­si nell’indotto e nei diret­ti, molti altri in grave ris­chio. Jin­dal con ques­ta mossa par­al­iz­za la cit­tà bloc­can­done qual­si­asi svilup­po alter­na­ti­vo, sia indus­tri­ale che di altro tipo chiede altri mesi di rin­vio. Il Gov­er­no lati­ta, men­tre lo sta­bil­i­men­to muore e Piom­bi­no scivola sem­pre piu’ nel degra­do. La cit­tà deve rea­gire e mobil­i­tar­si soste­nen­do la protes­ta del cit­tadi­no Ugo Preziosi ani­ma ambi­en­tal­ista piom­bi­nese e di Pao­lo Franci­ni operaio in cas­sa inte­grazione da anni da sem­pre mil­i­tante Fiom e apparte­nente alla nos­tra area come altri com­pag­ni che a rotazione aiuter­an­no Ugo e Pao­lo in ques­ta mobil­i­tazione. La protes­ta con­tin­uerà almeno sino al 30 gen­naio a mez­zan­otte , in atte­sa di svilup­pi men­tre alle ore 18:00 del­lo stes­so giorno si ter­rà un’assemblea cit­tad­i­na indet­ta dall’amministrazione comu­nale ma pro­mossa e ottenu­ta dai com­pag­ni del Cig su tut­ta la com­pli­ca­ta vicen­da piom­bi­nese.
In questi giorni il Camp­ing Cig man­ter­rà un pro­prio pre­sidio in Piaz­za Cap­pel­let­ti con assem­blea per­ma­nente invi­tan­do par­ti­ti, sin­da­cati, asso­ci­azioni, cit­ta­di­ni a costru­ire una mobil­i­tazione che impon­ga Piom­bi­no all’attenzione dei media e del Gov­er­no che in questi anni ha volta­to la tes­ta sul caso Piom­bi­no. Nel­la gior­na­ta del 29 gen­naio sarà pre­sente e sol­i­dale aderen­do allo sciopero del­la fame la Por­tav­oce Nazionale dell’Area di Oppo­sizione Cgil Eliana Como.

Aggior­na­men­to del 29 gen­naio 2020 ore 16:56 del Coor­di­na­men­to Art. 1. Camp­ing CIG
Sec­on­da gior­na­ta di sciopero del­la fame dei mil­i­tan­ti del Coor­di­na­men­to Art. 1 Camp­ing CIG Pao­lo Franci­ni e Ugo Preziosi. Con­tin­u­ano numerosi i mes­sag­gi o le vis­ite di sol­i­da­ri­età di espo­nen­ti sin­da­cali e politi­ci. Dopo quel­li già men­zionati nel pri­mo comu­ni­ca­to, si seg­nalano: Eliana Como (por­tav­oce nazionale del­la Oppo­sizione CGIL), che è suben­tra­ta, in sol­i­da­ri­età, tra gli sci­operati che si alter­nano “a staffet­ta”; Car­la Bezzi­ni, (Asses­sore all’ Ambi­ente, Piom­bi­no); Lui­gi Cop­po­la ( Coor­di­na­tore dei Grup­pi Con­sil­iari di mag­gio­ran­za – Piom­bi­no) ; Aldo Mon­talti (PCL); Gian­car­lo Chiarei (Slai Cobas); Daniele Pasquinel­li ( M5S); Lino Par­ra (CARC); Rino Chec­coli (PRC); Alber­to Guer­ri­eri per l’ asso­ci­azione “Dirit­to alla Vita Dig­ni­tosa”. Il sen­a­tore Gre­go­rio De Fal­co (Grup­po Mis­to) ha pre­an­nun­ci­a­to una inter­rogazione par­la­mentare sul caso JSW di Piom­bi­no. Vi è sta­ta inoltre la visi­ta del­la troupe di Medi­aset che ha svolto inter­viste e riprese per “Canale 5”.
Con­tin­ua ser­ra­to il dibat­ti­to al “gaze­bo dei digiu­na­tori” di piaz­za Cap­pel­let­ti. E’ sta­ta espres­sa sod­dis­fazione per l’ anda­men­to dei con­tat­ti di sol­i­da­ri­età, che incor­ag­giano a con­tin­uare sul­la via del­la costruzione di una grande mobil­i­tazione del­la cit­tà, da esprimer­si in ter­mi­ni uni­tari per imporre Piom­bi­no come caso di ril­e­van­za nazionale, anche a sup­por­to di inizia­tive quale quel­la del­la let­tera con­giun­ta tra il Sin­da­co Fer­rari e il Pres­i­dente del­la Regione Rossi, che han­no richiesto un incon­tro urgente al Min­istro Pat­u­anel­li. Nel pomerig­gio si è svolto un dibat­ti­to in preparazione del­la assem­blea cit­tad­i­na, indet­ta dal Sin­da­co per Giove­di’ alle ore 18:00 al Cen­tro Gio­vani. Dopo tale assem­blea il Camp­ing CIG deciderà in che forme pros­eguire la lot­ta.

Aggior­na­men­to del 31 gen­naio 2020 ore 17:40 del Coor­di­na­men­to Art. 1. Camp­ing CIG
Anche in terza gior­na­ta sono con­tin­uati i mes­sag­gi e le vis­ite di sol­i­da­ri­età al “Gaze­bo dei digiu­na­tori”. Si aggiun­gono alla lista dei giorni scor­si Davide Ansel­mi (Lega), il Vicesin­da­co Giu­liano Par­o­di, i con­siglieri Mon­i­ca Bar­toli­ni e Ric­car­do Gelichi ( Ascol­ta Piom­bi­no); Rinal­do Bar­sot­ti (ex capogrup­po PD); Simone De Rosas (seg­re­tario di Fed­er­azione PD); Mario Gian­nul­lo (pres­i­dente ANPI), Rober­ta Degani del Comi­ta­to Salute Pub­bli­ca e rap­p­re­sen­tan­ti dell’ Arci del Cotone e del­la Croce del Sud .
Sig­ni­fica­tivi risul­tati sono sta­ti rag­giun­ti in questi giorni per portare il “caso Piom­bi­no” ad una atten­zione di liv­el­lo nazionale. Sono inter­venute Radio 1, TG3 nazionale e regionale, Medi­aset, RTV38, nonché gior­nal­isti di varie tes­tate a stam­pa e on-line. Sono state pre­sente inter­rogazioni par­la­men­tari sul­la situ­azione JSW Steel Italy a Piom­bi­no : quel­la con­giun­ta di Ste­fano Fassi­na e Nico­la Fratoian­ni ( LEU) e quel­la dell’onorevole Glo­ria Vizzi­ni (Grup­po Mis­to del­la Cam­era). Impor­tante anche l’ inter­ven­to dell’on. De Fal­co in VIII com­mis­sione del Sen­a­to in cui si sol­lecita il Gov­er­no ad esercitare una reale fun­zione di con­trol­lo per il rispet­to degli impeg­ni sot­to­scrit­ti.
Nel­la parte­ci­pa­ta assem­blea cit­tad­i­na indet­ta dal sin­da­co Fer­rari e svoltasi nel pomerig­gio di giovedì, alla pre­sen­za anche del con­sigliere Regionale Gian­ni Ansel­mi, abbi­amo avu­to modo di reg­is­trare una ampia con­ver­gen­za sul­la lin­ea den­tro la quale noi vogliamo muover­ci: quel­la del­la sen­si­bi­liz­zazione e mobil­i­tazione larga­mente uni­taria del­la cit­ta’ per sostenere le ragioni di Piom­bi­no nei tavoli nazion­ali, per la dife­sa di una mod­er­na ed eco­com­pat­i­bile siderur­gia, allon­tana­ta dal­la cit­tà, e per il rilan­cio di una econo­mia diver­si­fi­ca­ta che val­orizzi tutte le poten­zial­ità delle nos­tre zone.
Il Coor­di­na­men­to Art. 1 — Camp­ing CIG , riu­ni­tosi in assem­blea ha val­u­ta­to come decisa­mente pos­i­ti­va la parte­ci­pazione e l’attenzione alla nos­tra inizia­ti­va di “sciopero del­la fame”, nonché i rif­lessi che la stes­sa ha prodot­to a liv­el­lo nazionale e le pre­messe che local­mente si sono svilup­pate per real­iz­zare forme piu’ avan­zate di mobil­i­tazione. Per tale moti­vo , si sospende lo sciopero del­la fame e si da appun­ta­men­to alla popo­lazione per saba­to 8 feb­braio quan­do sare­mo pre­sen­ti con pre­sidio e volan­ti­nag­gio nel cen­tro di Piom­bi­no.

 

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