Per la 398 il Pd tutto compatto: risultati a breve

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Gualtiero Bassi

PIOMBINO 27 mar­zo 2016 — Gli aman­ti del genere hor­ror non potran­no non apprez­zare le dichiarazioni, affi­date ieri alle cronache locali dal Par­ti­to demo­c­ra­ti­co del­la Val di Cor­nia nel­la for­ma di un ordine del giorno da pro­porre nei Con­sigli comu­nali, che riguardano l’al­lunga­men­to del­la statale 398 fino in por­to, opera nec­es­saria da almeno 20 anni per snel­lire la cir­co­lazione stroz­za­ta in entra­ta e usci­ta da Piom­bi­no, pri­gion­iera di una sola stra­da e in cer­ti trat­ti di una sola cor­sia, sen­za via­bil­ità alter­na­ti­va di nes­sun genere.
L’or­dine del giorno chiede di “…definire in tem­pi bre­vi ( dicon­si bre­vi) l’iter per la real­iz­zazione del­la statale 398, e di reperire risorse certe e suf­fi­ci­en­ti per il com­ple­ta­men­to di tut­to l’asse di pen­e­trazione al por­to di Piom­bi­no…” Il doc­u­men­to ver­rà pre­sen­ta­to in tut­ti i con­sigli comu­nali del­la zona: Val di Cor­nia, Elba, Colline Met­al­lif­ere e comu­ni costieri del­la Val di Ceci­na. A tut­ta pri­ma ver­rebbe da chieder­si che gliene cala alla Val di Ceci­na, a Fol­loni­ca o alle Colline Met­al­lif­ere del­la statale 398 allun­ga­ta fino al por­to di Piom­bi­no, ma se si pen­sa alle file immo­bili che si for­mer­an­no è facile prevedere che quelle in entra­ta potran­no toc­care Ceci­na e/o Mon­tero­ton­do, e quelle in usci­ta anche Porto­fer­raio; ecco quin­di il bisog­no di sol­i­da­ri­età da parte di Comu­ni e ammin­is­trazioni che solo ad un occhio dis­at­ten­to pos­sono sem­brare alieni alla prob­lem­at­i­ca.
E infat­ti, “ il doc­u­men­to è sta­to pre­sen­ta­to dal seg­re­tario del Pd Vale­rio Fabi­ani ( che al momen­to riman­da l’in­ten­zione, da lui man­i­fes­ta­ta nel dicem­bre 2015, di incate­nar­si da qualche parte per dare vig­ore all’inizia­ti­va ), con il respon­s­abile locale delle infra­strut­ture del Pd De Rosas di Cam­po nel­l’El­ba; pre­sen­ti anche Bar­sot­ti (Pd), con­sigliere comu­nale di Piom­bi­no, Sicu­rani (Pd) con­sigliere comu­nale di Campiglia, Mari­ka Sal­vadori (Pd) con­sigliere comu­nale di Castag­ne­to, Loli­ni (Pd) con­sigliere comu­nale di Suvere­to, Ari­g­anel­lo (Pd), con­sigliere comu­nale di Fol­loni­ca, e Andreoli, (Pd) con­sigliere comu­nale di Porto­fer­raio.
Dice Fabi­ani che “l’opera ( nel­la dis­at­ten­zione gen­erale ) è fer­ma da trop­po tem­po, ma adesso questo Goveno, inseren­dola fra le opere urgen­ti di Anas, ha dato un seg­nale impor­tante. Con il doc­u­men­to che ver­rà vota­to dai con­sigli comu­nali vogliamo dare un ulte­ri­ore seg­nale di com­pat­tez­za. “
Data la sostanziale ultra­de­cen­nale strut­tura mono­col­ore dei con­sigli comu­nali che daran­no questo impor­tante seg­nale di com­pat­tez­za, il cui solo man­i­fes­tar­si attiverà da subito i cantieri, e del­l’ap­parte­nen­za al Pd di tut­ti gli altri ammin­is­tra­tori dei liv­el­li più alti, dal provin­ciale al regionale al gov­er­na­ti­vo – la sot­toseg­re­taria Velo è mem­bro del Gov­er­no, ancorché gli incon­tri al Mise da lei pre­sen­ziati siano sta­ti fino­ra solo “ inter­locu­tori “ -, siamo sicuri che “presto”, o “ a breve”, vedremo i con­creti risul­tati di questo fat­ti­vo oper­are.

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