Prima la salute dei lavoratori poi tutto il resto

· Inserito in Lettere, Teoria e pratica

PIOMBINO 21 aprile 2020 — Rispettare le diret­tive nazion­ali e region­ali sul­la sicurez­za del­la salute sui posti di lavoro è un DOVERE sem­pre e soprat­tut­to in ques­ta pan­demia mon­di­ale. SICUREZZA e SALUTE dei lavo­ra­tori deve essere mes­sa sem­pre davan­ti al prof­it­to. USB aus­pi­ca un mag­gior con­trol­lo del­l’azien­da e delle RSU/RLS den­tro l’ac­ciaieria piom­bi­nese:

  1. san­i­fi­cazione ad inizio turno negli spoglia­toi e nei pul­pi­ti, nel­la men­sa e nelle zone di lavoro, mezzi,
  2. sanificazione/pulizia dei con­dizion­a­tori pre­sen­ti,
  3. DPI (mascher­ine guan­ti occhiali) sem­pre pre­sen­ti ed in mag­gior quan­tità per un cam­bio fre­quente,
  4. rispet­to del­la dis­tan­za di 1,80 m da un lavo­ra­tore all’al­tro, dove non fos­se pos­si­bile aumentare l’at­ten­zione con mag­giori pause e fre­quen­ti cam­bi di DPI.

All’azien­da JSW chiedi­amo una mag­giore sicurez­za e con­trol­lo dei lavo­ra­tori e pro­poni­amo ulte­ri­ori quat­tro pun­ti.

  • effet­tuare i test siero­logi­ci per tut­ti i lavo­ra­tori che lavo­ra­no all’in­ter­no del­l’azien­da, per accertare e aumentare la sicurez­za e salute sul pos­to di lavoro,
  • rim­bor­so spe­sa una-tan­tum per i lavo­ra­tori che acce­dono con l’au­to pri­va­ta den­tro l’azien­da, cosi da non aggravare la spe­sa del viag­gio casa-lavoro e vicev­er­sa, soprat­tut­to di col­oro che ven­gono fuori dal Comune; si aumenterebbe cosi anche la sicurez­za san­i­tari e il dis­tanzi­a­men­to sociale dei lavo­ra­tori e non sareb­bero obbli­gati ad usufruire del trasporto inter­no con gli auto­bus,
  • esentare dal lavoro i lavo­ra­tori che han­no patolo­gie croniche esem­pio (dia­bete, patolo­gie car­diache), e agevolate a lavoro i lavo­ra­tori più gio­vani che han­no meno ris­chio,
  • par­ti­co­lare atten­zione durante la refezione dei lavo­ra­tori alla men­sa che deve essere fat­ta in maniera scaglion­a­ta per man­tenere il dis­tanzi­a­men­to sociale, per il rispet­to del­la dis­tan­za di 1,80 metri e la suc­ces­si­va san­i­fi­cazione del tavo­lo, questo vuol dire anche aprire altri vani per garan­tire a tut­ti i lavo­ra­tori la men­sa.

Ques­ta emer­gen­za san­i­taria che sta por­tan­do molti cam­bi­a­men­ti in tut­ti gli ambi­en­ti lavo­ra­tivi e non, deve far capire l’im­por­tan­za e il dovere di rispettare le diret­tive SEMPRE, questo sal­va­guardia anche la VITA dei famil­iari dei lavo­ra­tori che ogni giorno rien­tra­no nelle loro case.

USB PIOMBINO LAVORO PRIVATO

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