Quattro proposte per la viabilità di accesso

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PIOMBINO 9 aprile 2019 — “Final­mente il Con­siglio Comu­nale ha deciso di affrontare il tema del­la via­bil­ità di acces­so alla cit­tà sen­za rimanere nel­la perenne atte­sa del­la 398, i cui lavori comunque tut­ti ci auguri­amo par­tano quan­to pri­ma”. Così Daniele Mas­sar­ri, capogrup­po di Spir­i­to Libero dopo il voto all’ul­ti­mo Con­siglio sul­l’OdG da lui pre­sen­ta­to. “Da tem­po pro­poneva­mo soluzioni alter­na­tive in atte­sa del­la 398, ma dal­l’asses­sore Capuano era­no sem­pre giunte risposte neg­a­tive, cul­mi­nate in un Piano del­la Mobil­ità Urbana Sosteni­bile con­tro cui appun­to abbi­amo vota­to e che non affronta pro­prio il prob­le­ma” ha com­men­ta­to Ste­fano Fer­ri­ni, can­dida­to sin­da­co per la lista civi­ca Spir­i­to Libero, men­tre Mas­sar­ri ha così con­tin­u­a­to: “Quat­tro le pro­poste approvate col nos­tro OdG che, pre­via ver­i­fi­ca, potreb­bero risol­vere il prob­le­ma delle file in ingres­so ed usci­ta nei giorni di pun­ta. In pri­mo luo­go la pos­si­bil­ità di uti­liz­zare i trac­ciati interni allo sta­bil­i­men­to ‑Capez­zuo­lo Por­to stra­da inter­na Dalmine per le auto in ingres­so che van­no al por­to, pre­via scor­ta del­la polizia munic­i­pale. Poi la pos­si­bil­ità di rego­la­mentare toglien­do la rota­to­ria al Gag­no e tramite semafori che alter­na­ti­va­mente, in base al flus­so preva­lente in entra­ta ed usci­ta lega­to all’ar­ri­vo o allo sbar­co delle navi dalle isole, con­sen­ta una facile defluizione delle auto. Ter­zo pun­to, vin­co­lare, d’ac­cor­do con Autorità Por­tuale e com­pag­nie di nav­igazione, ad accedere al por­to non più di due ore pri­ma del­la parten­za del­la nave chi deve par­tire, evi­tan­do così l’ac­cu­mu­lo di auto in fila in entra­ta sin nelle prime ore del­la gior­na­ta”. Infine, con­clude Fer­ri­ni, “l’in­stal­lazione di una seg­nalet­i­ca tur­is­ti­ca che invogli, all’al­tez­za del­la roton­da del­la Sol, quei tur­isti che van­no al por­to ed han­no del tem­po pri­ma del­la parten­za del­la nave, ad uti­liz­zare come vera e pro­pria “stra­da panoram­i­ca” Via del­la Pace sino a Calam­oresca, per poi ricol­le­gar­si alla via­bil­ità urbana e tornare in cen­tro per vis­itare Piom­bi­no. Con queste quat­tro pro­poste darem­mo una rispos­ta conc­re­ta ed imme­di­a­ta o qua­si al prob­le­ma delle file nel­l’u­ni­ca stra­da di accesso/uscita dal­la cit­tà” ha con­clu­so Fer­ri­ni.

Spir­i­to Libero Piom­bi­no

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