Quindici anni del Festival Jazz al Rivellino

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PIOMBINO 5 luglio 2019 — Al via la 15° edi­zione di “Piom­bi­no Jazz e altre note”, la rasseg­na orga­niz­za­ta dal Comune di Piom­bi­no e “Officine Sonore” sot­to la direzione artis­ti­ca di Mari­no Alber­ti, nel­l’am­bito di “Fusioni Piom­bi­no Fes­ti­val”.
Cinque con­cer­ti da domeni­ca 14 fino a lunedì 22 luglio nel­la sug­ges­ti­va cor­nice del Riv­el­li­no con alcu­ni fra i più impor­tan­ti nomi del­la sce­na musi­cale ital­iana e non solo. Come ogni anno, pre­visti inoltre due appun­ta­men­ti con il Risveg­lio in Jazz alle 5 del mat­ti­no al Gat­tarossa di Calam­oresca il 14 e il 21.
Un appun­ta­men­to che nelle prece­den­ti edi­zioni, dal 2005, ha vis­to la parte­ci­pazione di nomi impor­tan­ti del jazz ital­iano e inter­nazionale, come Pao­lo Fre­su, Enri­co Rava, Gino Paoli, Dani­lo Rea, il grup­po cubano Bue­na Vista Social Club e molti altri.
“Quindi­ci anni di Jazz a Piom­bi­no con un cal­en­dario che ogni anno si è arric­chi­to di artisti di caratu­ra nazionale ed inter­nazionale gra­zie all’attenta direzione artis­ti­ca di Officine Sonore– affer­ma l’assessore alla cul­tura Giu­liano Par­o­di ‑Tra i nomi spic­ca la pre­sen­za di James Senese &Napoli cen­trale il 15 luglio, vinci­tore del­la tar­ga Ten­co 2016 per il miglior album in dialet­to con O’ SANGHE, un artista che non ha bisog­no di pre­sen­tazioni, la sua musi­ca e la sua sto­ria per­son­ale lo fan­no per lui; in qua­si cinquant’anni di musi­ca, ha attra­ver­sato trasver­salmente la can­zone leg­gera ital­iana, il funk-jazz, il grande can­tau­tora­to, basti ricor­dare che è colui il quale ha dato uno dei pri­mi ingag­gi all’indimenticabile Pino Daniele, con cui col­la­bor­erà ed avrà ami­cizia vera sino al suo ulti­mo giorno”.
“In tut­ti questi anni e con la nuo­va pro­gram­mazione vogliamo dare segui­to a quel­lo che è sta­ta una grande tradizione per la cit­tà di Piom­bi­no, anche nel pas­sato — – affer­ma Mari­no Alber­ti – basti ricor­dare che negli anni 70 Piom­bi­no era un faro del­la musi­ca jazz e del­la musi­ca in gen­erale. Oltre a dif­fondere la cul­tura musi­cale con­t­a­m­i­nan­dola con altri lin­guag­gi. — con­tin­ua Alber­ti – vogliamo val­oriz­zare anche i musicisti locali. L’anno scor­so abbi­amo pre­mi­a­to Luca Gib­er­ti, quest’anno pre­mier­e­mo un altro gio­vane musicista piom­bi­nese, che è Mat­teo Vanacaore”.
Ad aprire la man­i­fes­tazione il 14 luglio il Trio Bobo, fonda­to nel 2002 dal­la col­lab­o­razione tra la sezione rit­mi­ca di Elio e le Sto­rie Tese, Faso e Chris­t­ian Mey­er e il chi­tar­rista Alessio Men­coni, tra i più impor­tan­ti chi­tar­risti jazz ital­iani. La pro­pos­ta musi­cale del Trio spazia dal jazz al rock, pas­san­do per il funk e gio­can­do volen­tieri con sug­ges­tioni afro, reg­gae e latin. Il 16luglio avre­mo il grande Ste­fano Can­ti­ni con il suo trio e il 17 luglio Glenn Fer­ris ital­ian Quin­tet.
Chiusura in grande lunedì 22 con il trio Erkine-Gomoz-Mori­ni, tre musicisti che han­no fat­to la sto­ria del jazz più recente for­man­do il favoloso team rit­mi­co di uno dei grup­pi più impor­tan­ti degli ulti­mi trent’anni, gli Steps Ahead e sin­go­lar­mente han­no regala­to la loro stra­or­di­nar­ia arte a grup­pi quali il Bill Evans trio, gli Weath­er Report, il Chick Corea trio.
Un pro­gram­ma quin­di di indub­bia qual­ità che ci auguri­amo che pos­sa attrarre un grande numero di spet­ta­tori”.
I con­cer­ti al Riv­el­li­no sono a paga­men­to anche se l’intenzione dell’amministrazione comu­nale è quel­lo di ren­der­li gra­tu­iti dal­la prossi­ma edi­zione.
Il cos­to dei bigli­et­ti è di 12 euro per i con­cer­ti del 14, 16. 17, 22 luglio; 15 euro per il con­cer­to di James Senese & Napoli Cen­trale del 15 luglio. Pre­ven­dite cir­cuito tick­e­tone Piom­bi­no Tabac­cheria Mag­nani in piaz­za Gram­sci.

Uffi­cio stam­pa Comune di Piom­bi­no

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