Regione: Tortolini certo, tutti gli altri in bilico

· Inserito in Lettere
pervenuta in redazione

PIOMBINO 26 feb­braio 2015 — Nes­suna deci­sione anco­ra sulle can­di­da­ture per il con­siglio regionale. Sarà l’approvazione del rego­la­men­to – domani, 27 feb­braio, da parte del­la Regione – ad aprire uffi­cial­mente il per­cor­so e a sta­bilire tem­pi e forme nei quali dovrà muover­si la direzione del­la fed­er­azione per la pro­pos­ta dei pro­pri nomi.
Nel frat­tem­po nes­suna indi­cazione pre­cisa emerge dai dati rac­colti durante le con­sul­tazioni, che pro­pon­gono a ogni modo ele­men­ti cer­ti in mer­i­to alla rican­did­abil­ità del con­sigliere regionale uscente Mat­teo Tor­toli­ni, nonché fat­tori utili per la dis­cus­sione. Le con­sul­tazioni, che si sono svolte nelle set­ti­mane scorse, han­no coin­volto cir­ca 300 per­sone fra grup­po diri­gente, diret­tivi dei cir­coli di base e mem­bri degli organ­is­mi di fed­er­azione: l’alta parte­ci­pazione le ha indi­cate come uno stru­men­to molto apprez­za­to alla luce del­la scelta del par­ti­to regionale di non uti­liz­zare le pri­marie per la selezione delle can­di­da­ture. La pre­sen­za di tre posti disponi­bili ha allarga­to la rif­les­sione rispet­to all’esclusiva val­u­tazione del con­sigliere uscente. Il per­cor­so che è sta­to mes­so in cam­po appare serio, traspar­ente, parte­ci­pa­to e intende affer­mare il ruo­lo e l’autonomia del par­ti­to, e anche per questo emerge una pal­pa­bile insof­feren­za ver­so l’iniziativa di rac­col­ta firme per pro­muo­vere la can­di­datu­ra di Gian­ni Ansel­mi, inizia­ti­va che – sec­on­do i molti con­sul­tati – si è col­lo­ca­ta fuori dal per­cor­so del par­ti­to. Il nome di Ansel­mi invece, dopo tali con­sul­tazioni, insieme alle altre esi­gen­ze man­i­fes­tate, come la rap­p­re­sen­tan­za ter­ri­to­ri­ale e come quel­la polit­i­ca, in rifer­i­men­to alle aree interne al par­ti­to, entra­no a far parte del­la dis­cus­sione polit­i­ca che dovrà fare il PD Val di Cor­nia-Elba in vista del­la defin­i­ti­va com­po­sizione del­la lista.
Quan­to ai risul­tati numeri­ci, il quadro che emerge è quel­lo di un parere a mag­gio­ran­za favorev­ole (pari al 57 %) rispet­to alla rican­di­datu­ra del con­sigliere regionale, apprez­za­to per com­pe­ten­ze e spes­sore politi­co. In par­al­le­lo, men­tre il 12 % ha scel­to di non esprimer­si, il restante 31 % ha emes­so un parere con­trario: tra questi il 19 % si è riv­e­la­to favorev­ole a una can­di­datu­ra alter­na­ti­va a Tor­toli­ni e Ansel­mi, men­tre il 7 % pro­pone solo Ansel­mi. Le altre indi­cazioni emerse, inoltre, riv­e­lano che un 10 % è favorev­ole alla doppia can­di­datu­ra Ansel­mi-Tor­toli­ni, il 6 % indi­ca l’esigenza di una rap­p­re­sen­tan­za ter­ri­to­ri­ale espres­sione dell’Elba, men­tre il 4%, in nome del plu­ral­is­mo inter­no al par­ti­to, chiede una can­di­datu­ra rap­p­re­sen­ta­ti­va dell’area che si è riconosci­u­ta fin dall’inizio nel­la pro­pos­ta polit­i­ca di Mat­teo Ren­zi.
“Le con­sul­tazioni – com­men­ta il seg­re­tario del­la Fed­er­azione Pd Vale­rio Fabi­ani — han­no riv­e­la­to una sig­ni­fica­ti­va man­i­fes­tazione di fidu­cia nei con­fron­ti del par­ti­to e la rac­co­man­dazione di lavo­rare per una mag­giore unità pos­si­bile, nel­la con­vinzione gen­erale che le prossime elezioni region­ali potran­no rap­p­re­sentare una stra­or­di­nar­ia oppor­tu­nità per il Par­ti­to Demo­c­ra­ti­co nel­la nos­tra zona”.

Fed­er­azione PD Val di Cor­nia-Elba

Commenta il post