Si lavora per potenziare la ferrovia verso il porto

· Inserito in Blocco note, Lettere

PIOMBINO 18 mar­zo 2020 — Pros­eguono i lavori pro­ce­du­rali ver­so la prog­et­tazione delle infra­strut­ture por­tu­ali a servizio delle nuove aree: dopo la bretel­la stradale che col­legherà le aree por­tu­ali, prog­et­ta­ta dall’Autorità di Sis­tema e finanzi­a­ta con i fon­di dell’Accordo di Pro­gram­ma, al pri­mo lot­to del­la 398, un altro tas­sel­lo in fase di definizione è il poten­zi­a­men­to del­l’in­fra­strut­tura fer­roviaria.
“Lo svilup­po del por­to passera’ prin­ci­pal­mente dal­la capaci­ta’ che avre­mo in tem­pi rapi­di di dotare le nuove aree di adeguate infra­strut­ture, sia viarie che di servizi (luce, gas, acqua) – com­men­ta Giu­liano Par­o­di vicesin­da­co di Piom­bi­no ed asses­sore alle infra­strut­ture – la gius­ta sin­er­gia tra trasporto via mare, su stra­da e su bina­ri sarà l’arma vin­cente per ren­dere anco­ra più appetibile e fun­zionale il nos­tro ter­ri­to­rio in chi­ave di reale diver­si­fi­cazione. In questo sce­nario il poten­zi­a­men­to delle infra­strut­ture fer­roviaria sul por­to diven­ta deter­mi­nante per una serie di pecu­liar­ità: rapid­ità nel­la costruzione dell’opera rispet­to a quel­la stradale, mag­gior por­tan­za di traf­fi­co in entra­ta e in usci­ta attra­ver­so  treni mer­ci e mag­giore sosteni­bil­ità ambi­en­tale, il treno a trazione elet­tri­ca per definizione ha un impat­to net­ta­mente minore sul­la pro­duzione di CO2 rispet­to al traf­fi­co su gom­ma. Per­tan­to come Comune di Piom­bi­no seguiamo con atten­zione e sti­mo­lo l’evolversi del­la situ­azione riguar­do la prog­et­tazione fer­roviaria sul nos­tro por­to, in quest’ottica la riu­nione tec­ni­ca del 13 mar­zo scor­so e’ sta­to un pas­so avan­ti deci­si­vo”.
Ven­erdì 13 mar­zo Comune di Piom­bi­no, Autorità di Sis­tema Por­tuale, Agen­zia del Demanio e Rete Fer­roviaria  Ital­iana alla riu­nione del “piano del fer­ro”, han­no con­corda­to di pro­porre a Jsw l’ac­quis­to da parte di Autorità di Sis­tema Por­tuale Mts del bina­rio di rac­cor­do con Fiorenti­na di Piom­bi­no per far­lo diventare il rac­cor­do prin­ci­pale ver­so il por­to e e le nuove aree por­tu­ali di Piom­bi­no attual­mente in fase di asseg­nazione. La pro­pos­ta si potrebbe con­cretiz­zare con l’ac­qui­sizione da parte di Autorità di Sis­tema Por­tuale di un cor­ri­doio di 60 metri di larghez­za (tenen­do di con­to del­la prob­a­bile neces­sità di rad­doppi­are il bina­rio) attual­mente di pro­pri­età di Jsw e del­l’A­gen­zia del Demanio.
Nel­l’in­con­tro che si è svolto nel pomerig­gio Jsw si è dichiara­ta disponi­bile all’ac­cor­do pre­vio un appro­fondi­men­to cir­ca le pre­vi­sioni di traf­fi­co mer­ci sul trat­to inter­es­sato, in modo da ver­i­fi­care se ed in quali tem­pi sia nec­es­sario rad­doppi­are il bina­rio.
“Al fine di pro­cedere al poten­zi­a­men­to delle infra­strut­ture fer­roviarie – con­clude Par­o­di — è in fase di pre­dis­po­sizione la gara per l’af­fi­da­men­to del­la prog­et­tazione del Piano del Fer­ro di Livorno e Piom­bi­no, azioni con­crete che gra­zie alla sin­er­gia svilup­pa­ta tra Ammin­is­trazione comu­nale di Piom­bi­no e Autorità di Sis­tema, dovrebbe vedere nei prossi­mi anni con­cretiz­zarsi un econo­mia diver­si­fi­ca­ta capace di sfruttare al meglio le enorme poten­zial­ità del nos­tro por­to e gener­are nuovi posti di lavoro”.

Uffi­cio stam­pa Comune di Piom­bi­no

Commenta il post