Un altro commissario straordinario per il porto

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PIOMBINO 24 aprile 2019 — Le orga­niz­zazioni sin­da­cali Fim, Fiom e Uilm han­no scrit­to la seguente let­tera aper­ta al Pres­i­dente del con­siglio dei min­istri Giuseppe Con­te.

Egre­gio Pres­i­dente,
come cer­ta­mente di Sua conoscen­za, la figu­ra di Com­mis­sario Stra­or­di­nario di cui al D.L. 26 aprile 2013, n. 43 è scadu­to da qua­si 11 mesi.
Con lo stes­so decre­to l’area indus­tri­ale di Piom­bi­no è riconosci­u­ta quale area in situ­azione di crisi indus­tri­ale com­p­lessa e la nom­i­na del Com­mis­sario Stra­or­di­nario è parte fon­da­men­tale del­la attuazione del pos­si­bile rilan­cio del­l’in­tera Area.
Tale figu­ra con­sente lo svol­gi­men­to delle attiv­ità con­nesse alla real­iz­zazione degli inter­ven­ti di imple­men­tazione infra­strut­turale del por­to di Piom­bi­no, per il man­ten­i­men­to ed il poten­zi­a­men­to dei liv­el­li occu­pazion­ali dell’area siderur­gi­ca del medes­i­mo Comune e per il supera­men­to delle gravi situ­azioni di crit­ic­ità ambi­en­tale dell’area stes­sa, garan­ten­do lo svilup­po sosteni­bile;
Quin­di una figu­ra essen­ziale e pre­vista del­l’ac­cor­do di pro­gram­ma del 2013, la cui pro­ce­du­ra di rin­no­vo è già sta­ta esple­ta­ta dal MiSE.
Come le è noto Piom­bi­no è in una fase del­i­catis­si­ma del rilan­cio indus­tri­ale; sul ver­sante siderur­gi­co sti­amo ver­i­f­i­can­do e sup­por­t­an­do in con­cer­to con il MiSE le tappe del­lo svilup­po del piano indus­tri­ale dopo il suben­tro del grup­po JSW; men­tre sul ver­sante por­tuale purtrop­po l’in­ter­dizione dai pub­bli­ci uffi­ci del Pres­i­dente e Seg­re­tario del­la Autorità di Sis­tema di cui fa parte il por­to di Piom­bi­no ha deter­mi­na­to una sostanziale par­al­isi del sis­tema.
Adesso più che mai rite­ni­amo nec­es­saria la nom­i­na del­la figu­ra com­mis­sar­i­ale di cui fac­ciamo cen­no, il cui ruo­lo in questi anni ha con­sen­ti­to di real­iz­zare in tem­pi con­tenu­ti una diga foranea, nuove ban­chine per 500 metri, il dra­gag­gio dei fon­dali a ‑20 metri ed un’in­tera nuo­va darse­na por­tuale da 300.000 metri qua­drati atti­ran­do l’in­ter­esse di nuovi investi­tori come Piom­bi­no Indus­trie Marit­time, Nuo­vo Pignone Bhge, e Man­ta Logis­tics, in atte­sa che anche la nuo­va pro­pri­età indi­ana delle acciaierie Afer­pi pre­sen­ti il pro­prio prog­et­to logis­ti­co.
Il lavoro di Com­mis­sario al por­to fino al giug­no u.s. è sta­to garan­ti­to rite­ni­amo con spir­i­to di servizio isti­tuzionale, alla luce anche dei 270 mil­ioni region­ali investi­ti a vario tito­lo sia nel por­to che per il rilan­cio del polo siderur­gi­co.
Non com­pren­di­amo per­tan­to il pro­trar­si di una sim­i­le dif­fi­coltà ammin­is­tra­ti­va che sta ral­len­tan­do nuove gare pub­bliche per il com­ple­ta­men­to delle infra­strut­ture.
Il rin­no­vo del com­mis­sari­a­men­to è quin­di di fat­to un atto dovu­to, sen­za il quale non è pos­si­bile com­pletare il pro­gram­ma di lavori con­for­mi al piano rego­la­tore por­tuale né con­sen­tire i nuovi inse­di­a­men­ti indus­tri­ali pre­visti.
Nel ringraziar­la per l’at­ten­zione, Le invi­amo i nos­tri più dis­tin­ti salu­ti.

FIM-CISL FIOM-CGIL UILM-UIL Provin­ciali

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