Lieve aumento ma i cittadini pagano ancora
PIOMBINO 3 ottobre 2015 — La Regione ha pubblicato i dati relativi alle raccolte differenziate nei Comuni della Toscana nel 2014 (per leggere clicca qui).
Tutti i Comuni della Val di Cornia, con l’eccezione di Sassetta, hanno aumentato la raccolta differenziata pro capite di circa due punti percentuali rispetto al 2013 pur rimanendo sotto il riusltato del 2012 già basso rispetto agli anni precedenti:
La Val di Cornia continua ad essere molto lontana sia dalla media regionale, che si attesta nell’anno di riferimento al 48%, sia dal minimo di raccolta differenziata (che doveva essere raggiunto entro il 2012) del 65%, definito dalla legge italiana 152/2006, e pertanto sarà applicata un’addizionale del 20% al tributo di conferimento dei rifiuti in discarica a carico dell’Autorità d’ambito (Ato sud), che ne ripartirà l’onere tra quei Comuni del proprio territorio che non hanno raggiunto quella percentuale, cioè sui cittadini.
Il tributo di conferimento in discarica e la percentule di aggravio sono così ripartiti in Val di Cornia:
In Toscana sono 54 i Comuni che rispettano la percentuale di legge.
Il consumo di rifiuti pro capite è aumentato a Campiglia e San Vincenzo mentre è diminuito negli altri Comuni:
L’ Ato Sud, all’interno del quale si colloca anche la Val di Cornia, continua ad avere la peggiore performance della Toscana, denotata anche dal distacco crescente rispetto agli altri due Ato: