A Suvereto necessario istituire l’ufficio “Europa”

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SUVERETO 10 mag­gio 2019 — La piog­gia e il fred­do non han­no fer­ma­to l’incontro pub­bli­co del­la can­di­da­ta Cristi­na Solig­nani, pro­gram­ma­to per l’8 mag­gio in piaz­za, che però ha dovu­to svol­ger­si pres­so la sala del Bar Ris­torante Tor­rione, dove ha pre­so parte, anche ieri sera, tan­ta gente.
Un prog­et­to nuo­vo, di cam­bi­a­men­to– ha det­to la can­di­da­ta — por­ta­to avan­ti da per­sone espres­sione di varie cat­e­gorie con varie com­pe­ten­ze ed espe­rien­ze, per­sone che si sono con­frontate e che han­no trova­to una con­ver­gen­za di idee e di prog­et­ti per dare vita ad un nuo­vo modo di gov­ernare Suvere­to, nel seg­no innanz­i­tut­to dell’unione, dell’indipendenza e del cam­bi­a­men­to.
Alla man­ca­ta pro­gram­mazione da parte dell’attuale ammin­is­trazione e la perdi­ta di occa­sioni di finanzi­a­men­to, si risponde con l’istituzione dell’ufficio “Europa” con risorse e com­pe­ten­ze speci­fiche per inter­cettare tutte quelle oppor­tu­nità pos­si­bili per il ter­ri­to­rio, con una con­seguente capac­ità di pro­gram­mazione e prog­et­tual­ità nec­es­saria.
L’agricoltura, il tur­is­mo, la cul­tura, i gio­vani, le attiv­ità pro­dut­tive, l’ambiente sono sta­ti i rifer­i­men­ti degli inter­ven­ti di vari can­di­dati con­siglieri: Loren­zo Pic­cioni, Rober­to Daiqui, Sel­vaggia Bal­di, Pao­la Bigazzi, Patrizia Fav­il­li, Anto­nio Rus­so, Luca Dell’Agnello.
E poi salute, anziani e acces­si­bil­ità, dove i can­di­dati – Mar­co Doni e Maria Bri­ni — del­la lista Uni­Amo Suvere­to a sosteg­no di Solig­nani, incalzano molto su questi temi di fon­da­men­tale impor­tan­za pun­tan­do drit­to sul­la creazione di una LINEA DI SICUREZZA, un luo­go di ascolto a sup­por­to dei cit­ta­di­ni su varie prob­lem­atiche come dipen­den­ze, ludopa­tia, vio­len­za famil­iare, bullis­mo e cyber­bullis­mo. Un prog­et­to da sta­bilir­si attra­ver­so un dial­o­go con l’ASL e val­u­tan­do la pre­sen­za di una prog­et­tual­ità affine e obi­et­tivi comu­ni, coin­vol­gen­do anche pro­fes­sion­isti volon­tari sulle varie tem­atiche e, infine, sti­molan­do incon­tri di sen­si­bi­liz­zazione con i cit­ta­di­ni e con la scuo­la.
Di pari pas­so si dovrà iniziare a prevedere, di con­cer­tazione con ASL, un mod­er­no dis­tret­to san­i­tario – dicono- col­lo­ca­to in una nuo­va posizione mag­gior­mente acces­si­bile per la popo­lazione, con un parcheg­gio adegua­to e poten­zi­a­to dal pun­to di vista dei servizi offer­ti.
Inoltre, come ha spec­i­fi­ca­to in incon­tri prece­den­ti la can­di­da­ta Valenti­na Man­nari — sarà fon­da­men­tale prevedere e con­cor­dare forme ulte­ri­ori di agevolazioni per gli anziani e per le altre cat­e­gorie e fasce più deboli: riduzione dei trib­u­ti e delle tar­iffe, aiu­to negli sposta­men­ti e nei trasporti. Sarà nec­es­sario inten­si­fi­care il rap­por­to con gli anziani attra­ver­so il coin­vol­gi­men­to delle loro asso­ci­azioni come l’AUSER e i sin­da­cati dei pen­sion­ati, soste­nen­do le loro attiv­ità, anche tramite un’apposita con­sul­ta comu­nale. A tal propos­i­to saran­no strate­gi­ci degli spazi tem­po­ranei di incon­tro, in vista del­la mes­sa in opera del­la bib­liote­ca e di uno spazio polifun­zionale adegua­to.
Un impeg­no in cui la lista Uni­Amo Suvere­to crede e porterà avan­ti — con­clude la can­di­da­ta Ilar­ia Pan­icuc­ci — è quel­lo di aumentare l’ac­ces­si­bil­ità abbat­ten­do le bar­riere architet­toniche dove sarà pos­si­bile e nel­la misura in cui sarà pos­si­bile data la strut­tura stes­sa del paese affinché Suvere­to sia fruibile anche da per­sone con dis­abil­ità a par­tire dagli edi­fi­ci pub­bli­ci. In par­al­le­lo a ciò ver­ran­no pro­mosse inizia­tive per sen­si­bi­liz­zare, ovvero per far conoscere queste realtà affinché tut­ti gli indi­vidui pos­sano essere rispet­tati sen­za dover subire vio­len­ze, dis­crim­i­nazioni, pietismo ma nep­pure abil­is­mo, l’o­bi­et­ti­vo è quel­lo di sta­bilire un sis­tema paese il più pos­si­bile inclu­si­vo.
La pro­mozione di una polit­i­ca san­i­taria nel ter­ri­to­rio comu­nale di tipo cul­tur­ale, per incor­ag­gia­re stili di vita salu­tari e scelte di con­sumo con­sapevoli, per svilup­pare l’au­to­ges­tione del­la salute (operan­do sui fat­tori di ris­chio e di pro­tezione delle malat­tie) con un piano di infor­mazione sul­la pre­ven­zione pri­maria (ali­men­tazione sana, attiv­ità fisi­ca, asten­sione dal fumo) e sui lim­i­ti del­la pre­ven­zione sec­on­daria (screen­ing, diag­nosi pre­coce, med­i­c­i­na pred­it­ti­va) deve essere svilup­pa­ta per avvic­inare sem­pre di più la nuo­va ammin­is­trazione alle fasce più deboli del­la popo­lazione.

Lista Uni­Amo Suvere­to

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