PD EGEMONE MA C'E' UN NUOVO PROTAGONISTA

Piombino: Anselmi, Pd e Lega nord i vincitori

· Inserito in Elezioni 2015, Sotto la lente
Redazione

PIOMBINO 2 giug­no 2015 — Il Pd a Piom­bi­no rispet­to alle region­ali del 2010 cala di poche decine di voti ma aumen­ta di cinque pun­ti la sua per­centuale che pas­sa dal 53,29% al 58,65. È l’ef­fet­to con­giun­to del trasci­na­men­to dei voti con­se­gui­ti da Gian­ni Ansel­mi e del­la dimin­uzione del numero dei votan­ti. Lo tes­ti­mo­ni­ano i 2.871 voti in meno rispet­to alle europee del 2014, i 1.357 sem­pre in meno rispet­to alle politiche del 2013 e gli 85 voti in meno rispet­to alle region­ali del 2010 che però, sem­bra una con­trad­dizione ma non lo è, dal pun­to di vista delle per­centu­ali si trasfor­mano rispet­to alle politiche in un +13,93%, un ‑1,00% sulle europee e un + 5,36 sulle region­ali prece­den­ti.
Lon­tanis­si­mi gli altri par­ti­ti ma net­tis­si­mo il suc­ces­so del­la Lega Nord che sia pur con 2.283 voti in meno rispet­to alle europee del­l’an­no prece­dente guadagna il 9,13% e diven­ta il ter­zo par­ti­to acquisendo un ruo­lo politi­co che non ha mai avu­to. Il suo can­dida­to gov­er­na­tore Clau­dio Borghi (nel­la foto) ottiene a Piom­bi­no 2.164 (gra­zie anche all’ap­por­to del­la lista “Fratel­li d’I­talia”) quan­do solo cinque anni fa il par­ti­to allo­ra di Umber­to Bossi si era fer­ma­to a 555 con­sen­si.
Cala il Movi­men­to 5 stelle che perde 1.161 voti e 3 pun­ti per­centu­ali. È il sec­on­do par­ti­to.
Perde 264 voti Sì Toscana ma mantiene pres­soché invari­a­ta la sua per­centuale e Forza Italia perde sia voti (1.092) che pun­ti per­centu­ali (4,67).
L’introduzione delle pref­eren­ze nel­la legge elet­torale è una delle novità più impor­tan­ti di ques­ta tor­na­ta elet­torale anche, ma non solo, con la pos­si­bil­ità di esprimere due pref­eren­ze, una ad un uomo e una ad una don­na).
Gian­ni Ansel­mi (6.137 con­sen­si) è il grande vinci­tore (abbi­amo già det­to del­l’­ef­fet­to trasci­na­men­to sul Pd) ed ha fun­zion­a­to anche il tick­et con Michela Cec­chi che otte­nen­do 1.276 pref­eren­ze si è molto avvi­c­i­na­ta a quelle ottenute da Car­la Maestri­ni che ne ha collezion­ate 1.500. Le pref­eren­ze, il loro mec­ca­n­is­mo e le con­seguen­ze sul­la stes­sa cam­pagna elet­torale han­no inciso molto sui risul­tati elet­torali. Ha ottenu­to un numero non bas­so di pref­eren­ze Irene Pec­chia can­di­da­ta del Movi­men­to 5 stelle che però, con­trari­a­mente a quan­to è suc­ces­so negli altri Comu­ni del­la Val di Cor­nia, le ha dovute dividere con altri due can­di­dati (o forse anche in questo caso ha fun­zion­a­to il tick­et) e cioè Enri­co Can­tone e Mon­i­ca Pecori.

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