Campiglia, la giovane lista del Comune dei cittadini

VENTURINA 12 aprile 2014 — Nove donne e sette uomi­ni: una lista molto gio­vane quel­la che il “Comune dei Cit­ta­di­ni” ha pro­pos­to all’at­ten­zione degli elet­tori di Campiglia Marit­ti­ma in una riu­nione alla salet­ta “La Pira” di Ven­tu­ri­na.
La squadra, che ha per can­dida­to sin­da­co lo stu­dente uni­ver­si­tario Daniele Sca­faro, 26 anni, è com­pos­ta per sette sedices­i­mi da can­di­dati sot­to i tren­t’an­ni. I cinquan­t’an­ni ven­gono superati solo da quat­tro rap­p­re­sen­tan­ti. “Gio­vani ma non ines­per­ti” — ten­gono a pun­tu­al­iz­zare i respon­s­abili del­la lista che sot­to­lin­eano come gran parte dei can­di­dati abbia già effet­tua­to gran parte del­la pro­pria gavet­ta sot­to le inseg­ne del Cdc che nel­l’ul­ti­mo quin­quen­nio si è dis­tin­to per un con­tin­ua attiv­ità di oppo­sizione. Del resto lo stes­so can­dida­to Sca­faro, nonos­tante i suoi 26 anni, è un con­sigliere comu­nale uscente. Ad aprire la ser­a­ta è sta­to pro­prio l’aspi­rante sin­da­co che ha illus­tra­to alcu­ni dei prin­ci­pali temi del pro­gram­ma elet­torale. Sca­faro, in par­ti­co­lare, ha sot­to­lin­eato la neces­sità di riportare l’at­tiv­ità del Comune ver­so il servizio ai cit­ta­di­ni, la trasparen­za, l’aper­tu­ra e la parte­ci­pazione. In questo con­testo l’e­spo­nente del Cdc ha par­la­to di “impeg­no alla lot­ta con­tro i prog­et­ti e le spese inutili del Comune” e con­tes­tual­mente ha sot­to­lin­eato la volon­tà “di non aumentare mai le aliquote base fis­sate dal­lo Sta­to per beni essen­ziali come pri­ma casa e immo­bili (fab­bri­cati e ter­reni) des­ti­nati alla pro­duzione e al com­mer­cio” e di “abolire la tas­sa di sog­giorno”. Una parte del dis­cor­so del can­dida­to sin­da­co è sta­ta poi ded­i­ca­ta al rilan­cio e alla val­oriz­zazione di set­tori strate­gi­ci come l’a­gri­coltura e il tur­is­mo,  pun­tan­do allo svilup­po del­l’in­dus­tria agroal­i­menta­re. Quin­di la dife­sa del ter­ri­to­rio e  delle cam­pagne e la con­tra­ri­età all’es­pan­sione edilizia, agli impianti ener­geti­ci non com­pat­i­bili con l’at­tiv­ità agri­co­la e allo sfrut­ta­men­to sen­za fron­tiere delle imp­rese estrat­tive.
Nel­la lista il can­dida­to più gio­vane ha ven­ti anni, è un uomo, attual­mente è impeg­na­to in una stage a Sky e si chia­ma Andrea Paone; quel­lo più anziano ha 63 ed è una don­na: Gioiel­la Biribic­chi. Dei 16 can­di­dati, nove sono donne e sette uomi­ni.
Ecco i loro nomi:

Gioiel­la Biribic­chi,  63 anni;
Manola Boscaglia,  57 anni;
Emanuele Boz­zo, 37 anni;
Lucil­la Buc­cianti, 22 anni;
Alice Burat­ti, 25 anni;
Ori­ano Caneschi, 59 anni;
San­dra Cap­pel­li, 58 anni;
Costan­za Cec­ca­rel­li, 26 anni;
Francesca Cesara­no, 26 anni;
Valenti­na Cioni, 33 anni;
Mar­co Di Pietro, 31 anni;
Davide Fioren­zani, 31 anni;
Agnese Fos­si, 28 anni;
Andrea Paone, 20 anni;
Nic­colò Pini, 29 anni;
Ric­car­do Rim­i­ni, 42 anni.

L’in­con­tro si è con­clu­so annun­cian­do che rap­p­re­sen­tan­ti del­la lista saran­no pre­sen­ti pres­so il mer­ca­to di Ven­tu­ri­na tut­ti i ven­erdì per rac­cogliere le firme nec­es­sarie per la pre­sen­tazione del­la lista oppure pres­so la nuo­va sede in via Cer­ri­ni (vici­no alla caser­ma dei cara­binieri).

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