CAMPIGLIA MARITTIMA 27 aprile 2019 — La Sala Sefi era stra­col­ma di gente ieri sera alla pre­sen­tazione uffi­ciale del­la can­di­da­ta sin­da­ca Alber­ta Tic­ciati e del­la lista che si pre­sen­ta al voto del 26 mag­gio con il nome di Campiglia Comune, coal­izione for­ma­ta da Comi­ta­to Agorà, Pd e Psi. Sedi­ci can­di­tati con­siglieri: 8 uomi­ni e 8 donne, molti gio­vani e qual­cuno più anziano, inter­preti di una soci­età in cui la vita è allun­ga­ta, nascono meno figli, ma che si pro­pone di puntare sui gio­vani, inver­tire per quel che è pos­si­bile la ten­den­za sen­za perdere di vista la neces­sità di dare risposte ai bisog­ni del­la popo­lazione sem­pre più longe­va, e dare cor­po ad una visione di comu­nità in cui la per­sona è al cen­tro, con tutte le sue pecu­liar­ità e sfac­cettature.
Alber­ta Tic­ciati dopo una breve intro­duzione in cui ha par­la­lo dell’impostazione del pro­gram­ma e delle sue radi­ci, ha pre­sen­ta­to un video sul­la sua per­sona, da pic­co­la fino ad oggi, con alcune tes­ti­mo­ni­anze di amiche e ami­ci e una tes­ti­mo­ni­an­za scrit­ta a fir­ma di una cit­tad­i­na che all’inizio del suo asses­so­ra­to la mise alla pro­va ponen­do una serie di dif­fi­coltà delle famiglie con dis­abil­ità e che è oggi una sua con­vin­ta sosten­i­trice.
È arriva­to poi il momen­to del­la pre­sen­tazione del pro­gram­ma, illus­tra­to con slide da ref­er­en­ti, non can­di­dati, dei grup­pi di lavoro. La per­sona come indi­vid­uo sociale è al cen­tro del pro­gram­ma di Campiglia Comune che, con lo slo­gan gui­da Con­di­vidi­amo il futuro, richia­ma il val­ore e la prat­i­ca del­la sol­i­da­ri­età, la coe­sione e la col­lab­o­razione. Ele­men­ti che sono visti anche come fon­da­men­tali per la sicurez­za e lo svilup­po. Idee for­ti e con­crete, con molte novità real­iz­z­abili. Sono sta­ti coni­u­gati tur­is­mo e ambi­ente, poi sociale, san­ità e sport, poi econo­mia, imp­rese, agri­coltura e com­mer­cio con parte di orga­niz­zazione del ter­ri­to­rio, infine ma non ulti­mi gio­vani, scuo­la, cul­tura, parte­ci­pazione come ele­men­ti impre­scindibili di svilup­po.
A seguire è sta­ta la vol­ta dei can­di­dati che si sono pre­sen­tati sin­go­lar­mente, in modo sin­teti­co e ognuno ha scel­to di far­lo sec­on­do le pro­prie carat­ter­is­tiche per­son­ali tut­ti con l’intenzione di far uscire in modo chiaro il pro­gram­ma, le idee, l’apertura all’ascolto del­la cit­tad­i­nan­za già avvi­a­to con la elab­o­razione del la piattafor­ma.
In sala si è sen­ti­to molto calore, apprez­za­men­to e voglia di dare fidu­cia a per­sone che sono state capaci di fare aut­o­crit­i­ca ed essere propos­i­tive. Il pro­gram­ma sarà dif­fu­so nei prossi­mi giorni nelle varie forme.

I Can­di­dati
Lido Andreoni, Alessio Angeli, Sil­via Azz­i­mon­di, Vio­la Balestri, Enri­co Bernar­di­ni, Iacopo Bernar­di­ni, Alber­to Bertoli, Man­fre­do Bianchi, Sara Bro­gioni, Francesca Buc­cianti­ni, Elisa Caciagli, Melis­sa Cam­pi­oni, Teo Casi­ni, Enzo D’Ingeo, Gior­gia Liberati, Elisa Papa.

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