Gelichi: “A Caldanelle un punto di arrivo per Baratti”

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PIOMBINO 27 luglio 2018 - La lista civi­ca “Ascol­ta Piom­bi­no” porterà in dis­cus­sione nel prossi­mo con­siglio Comu­nale, una pro­pos­ta per l’area delle Cal­danelle. Intan­to bisogna dire che Barat­ti va anal­iz­za­to sot­to molti aspet­ti, par­tendo però da un assun­to: le pre­vi­sioni del Piano par­ti­co­lareg­gia­to del Par­co Arche­o­logi­co di Barat­ti e Pop­u­lo­nia non han­no avu­to attuazione quin­di sarà nec­es­saria una sua riv­is­i­tazione gen­erale con­ser­van­do ben salde le final­ità  del man­ten­i­men­to del pat­ri­mo­nio arche­o­logi­co  nat­u­ral­is­ti­co e pae­sag­gis­ti­co.
Lo stes­so Piano si era promes­so di ricer­care soluzioni per miglio­rare l’accessibilità al mare al fine di alleg­gerire la pres­sione veico­lare a ridos­so delle spi­agge e delle aree arche­o­logiche, anche attra­ver­so piste cicla­bili. Per mit­i­gare la pre­sen­za veico­lare all’interno del gol­fo di Barat­ti sarà nec­es­sario poten­ziare l’area di servizio ester­na delle Cal­danelle.
La pro­pos­ta sarebbe di avviare un per­cor­so che veda l’assegnazione dell’area delle Cal­danelle a sogget­ti pri­vati con un prog­et­to che, attra­ver­so apposi­ta con­ven­zione, pos­sa cos­ti­tuire pun­to di arri­vo con servizi attrez­za­ti per camper e auto; svol­gen­do, con orari con­cor­dati, un servizio navet­ta per Barat­ti. Il prog­et­to potrebbe con­tenere anche la pos­si­bil­ità del­la creazione di un pic­co­lo cen­tro com­mer­ciale e servizi alla per­sona. Il ban­do prog­et­tuale, con­cer­nente l’affidamento dell’area delle Cal­danelle, dovrebbe con­tenere, a scom­puto degli oneri di urban­iz­zazione, la costruzione di una cicla­bile den­tro Barat­ti L’obbiettivo è alleg­gerire il peso veico­lare all’interno del gol­fo e qual­i­fi­carne la pre­sen­za tur­is­ti­ca, mit­i­gan­do la tipolo­gia mor­di e fug­gi. Per questo moti­vo, con­tes­tual­mente all’affidamento delle Cal­danelle, dovreb­bero essere con­tin­gen­tati e numerati i posti auto all’interno del par­co rive­den­done il piano tar­if­fario, cer­can­do di favorire il  res­i­dente, attra­ver­so un’ulteriore mit­igazione dell’abbonamento; con­tes­tual­mente, dovrebbe essere appli­ca­to lo stes­so cri­te­rio di un’ulteriore riduzione tar­if­faria al tur­ista che decide di uti­liz­zare le strut­ture tur­is­tiche in loco per più giorni. Sarebbe anche un’ottima oppor­tu­nità d’impresa per creare servizi e lavoro.

Ric­car­do Gelichi — por­tav­oce lista civi­ca Ascol­ta Piom­bi­no

 

 

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