Io sto con Aldo Agroppi

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pervenuta in redazione

PIOMBINO 8 set­tem­bre 2015 — Sui social net­work sono arrivate critiche alla rif­les­sione di Aldo Agrop­pi pub­bli­ca­ta dal­la stam­pa in mer­i­to agli inter­ven­ti pas­sati su Salivoli.
Chi par­la di suoi inter­es­si per­son­ali, chi di clam­ore medi­ati­co in quan­to ric­co e famoso, chi di stru­men­tal­iz­zazioni dei gior­nali vis­to il per­son­ag­gio.
Addirit­tura alcu­ni fan­no bat­tute sul­la “tem­pes­tiv­ità” retro­data­ta di 20 anni delle sue parole, per­al­tro sem­bra che cos­toro abbiano tut­ti un comune denom­i­na­tore politi­co, come se vi fos­se una strate­gia, anche se mala­mente abboz­za­ta, per con­trap­por­si all’ex cal­ci­a­tore del Tori­no e del­la Nazionale.
Non è det­to che per­ché uno sia una per­son­al­ità deb­ba stare zit­to, anzi, di soli­to dovrebbe essere sem­pre una risor­sa e non solo quan­do fa como­do stru­men­tal­mente per il suo essere famoso.
Ebbene, io al con­trario con­di­vi­do il pen­siero di Aldo Agrop­pi e cre­do che abbia fat­to bene ad inter­venire, vis­to il fan­tas­ma del rad­doppio che aleg­gia sul gol­fo e forse anche nelle seg­rete stanze.
Il ricor­do del pas­sato è quel­la for­mu­la che noi chi­ami­amo comune­mente sto­ria.
È bene ogni tan­to ripas­sare gli episo­di trascor­si, sono utili a non per­se­ver­are negli errori, che a fronte di inter­es­si par­ti­co­lari tal­vol­ta si pos­sono ripetere.
Ovvi­a­mente per me il por­tic­ci­o­lo fu un errore ed un even­tuale ampli­a­men­to lo sarebbe ancor di più, basti pen­sare all’alto prez­zo paga­to dal­la nos­tra comu­nità per la com­pro­mis­sione dell’unica vera spi­ag­gia cit­tad­i­na.
Sen­za dimen­ti­care che da Viareg­gio a Gros­se­to ci sono una deci­na di appro­di con centi­na­ia di posti bar­ca vuoti, quin­di con­ti alla mano non ne ser­vono di ulte­ri­ori. #‎ios­to­conal­doa­grop­pi

Lui­gi Cop­po­la

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