Meglio abolire gli Ato rifiuti

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SAN VINCENZO 29 mar­zo 2015 — Nel Con­siglio Comu­nale del 13 Mar­zo scor­so, il grup­po con­sil­iare SiAmoSan­Vin­cen­zo con il Con­sigliere Luca Cosi­mi, ha pre­sen­ta­to una mozione con argo­men­to “sop­pres­sione dell’ATO ( autorità ter­ri­to­ri­ale otti­male )” attra­ver­so la richi­es­ta di abo­lizione del Tito­lo 3 capo 1 del­la L.R. 69/201. L’ATO è un organo ammin­is­tra­ti­vo che si pone tra Enti e il gestore del­la rac­col­ta dei rifiu­ti. La mozione, ovvi­a­mente boc­cia­ta sen­za pos­si­bil­ità di dis­cus­sione in una even­tuale com­mis­sione, si pre­figge­va il com­pi­to di chiedere all’attuale Ammin­is­trazione San­vin­cen­z­i­na una chiara posizione, da trasmet­tere alla Regione Toscana, Provin­cia di Livorno e le altre province inter­es­sate ( Siena, Gros­se­to, Arez­zo ), in mer­i­to all’abolizione dell’ATO, palese organ­is­mo di inter­me­di­azione ammin­is­tra­ti­vo atto solo a pro­durre costi aggiun­tivi per i cit­ta­di­ni, attra­ver­so una fal­sa econo­mia di scala. Infat­ti la bol­let­ta sui rifiu­ti sarà des­ti­na­ta ad aumentare inesora­bil­mente, negli anni a venire, anche per­ché non sti­amo met­ten­do in cam­po nes­suna strate­gia di riduzione, recu­pero, rici­clo di rifiu­ti a liv­el­lo comu­nale. La nos­tra sorte quin­di è scontata…a meno che non si cam­bi stra­da e si avvii una polit­i­ca dei rifiu­ti con­sapev­ole e vir­tu­osa. Tor­nan­do ad ATO, più pre­cisa­mente ad ATO SUD e SEI Toscana, il Decre­to Leg­isla­ti­vo del 3 Aprile 2006, n. 152 ripor­ta chiara­mente, tra le sue moltepli­ci arti­co­lazioni, che i rifiu­ti NON sono di tut­ti… e si evince che ATO SUD ten­terà in ogni modo di avvaler­si di ques­ta leg­is­lazione per dis­trug­gere materie che potreb­bero tornare ad essere “prime“, prin­ci­pal­mente per farne com­bustibile da INCENERITORE, guadag­nan­do cer­ti­fi­cati ener­geti­ci, oltre all’introito deriva­to dall’incenerimento e al con­fer­i­men­to nelle varie dis­cariche. Parole già dette, ma res­ta il fat­to che non rius­ci­amo a fare nul­la a liv­el­lo Comu­nale per lim­itare i danni,contenere i costi futuri, puntare alla riduzione dei rifiu­ti e del­la bol­let­ta per i cit­ta­di­ni, deco­ro urbano, tutela dell’ambiente e salute dei cit­ta­di­ni, dob­bi­amo essere con­sapevoli che un erra­to con­fer­i­men­to di rifiu­ti, favorisce un mag­giore inquina­men­to ambi­en­tale. Vis­to il con­tin­uo e per­se­ver­ante erra­to con­fer­i­men­to e abban­dono di rifiu­ti nel­la nos­tra area comu­nale, rite­ni­amo oppor­tuno sol­lecitare provved­i­men­ti che abbiano un segui­to con­cre­to e pre­mes­so che la ges­tione del ciclo dei rifiu­ti per essere vir­tu­osa e sosteni­bile, lo deve essere anche dal pun­to di vista eco­nom­i­co per evitare spec­u­lazioni, coin­vol­gi­men­ti del­la crim­i­nal­ità orga­niz­za­ta e anco­ra per evitare sovradi­men­sion­a­men­ti degli impianti, inquina­men­to e dan­ni ambi­en­tali evitabili.

MoVimento5stelle San Vin­cen­zo

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