Molte variabili ma nessuno sarà lasciato solo

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PIOMBINO 9 dicem­bre 2019 — Oggi, lunedì 9 dicem­bre, nel­la sala con­sil­iare del Comune di Piom­bi­no si è tenu­ta una riu­nione tra l’amministrazione comu­nale – rap­p­re­sen­ta­ta dal sin­da­co Francesco Fer­rari, il vicesin­da­co Giu­liano Par­o­di e l’assessore al Lavoro Sab­ri­na Nigro – e le rap­p­re­sen­tanze sin­da­cali dei dipen­den­ti di RIMa­te­ria. Han­no assis­ti­to alla dis­cus­sione anche i lavo­ra­tori che si era­no radunati alle porte del Palaz­zo comu­nale.
“Ho con­vo­ca­to ques­ta riu­nione – dichiara il sin­da­co Fer­rari – per avviare un per­cor­so di dial­o­go con i lavo­ra­tori dell’azienda e i loro rap­p­re­sen­tan­ti così da spie­gare loro anco­ra una vol­ta le ragioni che mi han­no por­ta­to al voto con­trario al nuo­vo piano indus­tri­ale dell’azienda. Il futuro di RIMa­te­ria si deciderà all’assemblea dei soci che si ter­rà il 18 dicem­bre: in quell’occasione, alla luce dei nuovi svilup­pi, i soci pri­vati dovran­no esprimer­si sul­la volon­tà di con­tin­uare a inve­stire e, soprat­tut­to, la liq­ui­da­trice Asiu Bar­bara Del Sep­pia dovrà votare sul nuo­vo piano indus­tri­ale a nome dell’azienda che rap­p­re­sen­ta. Tutte vari­abili che inci­dono pro­fon­da­mente sul panora­ma futuro di RIMa­te­ria e dei suoi dipen­den­ti. Ferme restando queste cir­costanze, abbi­amo volu­to incon­trare subito i lavo­ra­tori per intavolare una dis­cus­sione nell’eventualità in cui dovesse ren­der­si nec­es­sario un loro reimpiego. La nos­tra cit­tà deve già affrontare le con­seguen­ze dell’alto tas­so di dis­oc­cu­pazione e, come ci sti­amo impeg­nan­do ai tavoli isti­tuzion­ali per i lavo­ra­tori delle altre aziende, altret­tan­to fare­mo per quel­li di RIMa­te­ria: nes­suno sarà las­ci­a­to solo. Alla luce di questo, non pote­vo che votare neg­a­ti­va­mente il prog­et­to: per coeren­za, per sen­so di respon­s­abil­ità nei con­fron­ti dei cit­ta­di­ni che han­no ripos­to in noi la loro fidu­cia e per il bene di tut­to il ter­ri­to­rio che ha bisog­no di una nuo­va visione per rilan­cia­re l’economia. Ciò non esclude che la soci­età RIMa­te­ria pos­sa rico­prire un ruo­lo in ques­ta oper­azione: se l’azienda deciderà di met­ter­si in gio­co, ripen­sare il pro­prio piano indus­tri­ale in nuo­va prospet­ti­va, vera­mente fun­zionale al ter­ri­to­rio e coer­ente con ques­ta nuo­va visione sosteni­bile, si potrà pen­sare di seder­si intorno a un tavo­lo e col­lab­o­rare”.

Uffi­cio stam­pa Comune di Piom­bi­no

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