LA SPA DEI RIFIUTI HA PERSO 131MILA EURO INVESTITI NELLA BANCA VENETA

Popolare di Vicenza: anche l’Asiu tra le vittime

· Inserito in News dal territorio

PIOMBINO 7 luglio 2017 – “Ques­ta poi!” L’esclamazione ci venne spon­tanea quan­do, a gen­naio 2015, sco­prim­mo e scrivem­mo per la pri­ma vol­ta del pac­chet­to di azioni (68mila 770 euro rifer­i­ti al bilan­cio 2013)) che Asiu detene­va nel­la ban­ca popo­lare di Vicen­za. Si pote­vano capire le parte­ci­pazioni nell’”Agenzia regionale recu­pero risorse”, nel­la “Val­oriz­zazione rac­col­ta dif­feren­zi­ate”, nel­la “Eco srl”, nel­la “Revet” e via dicen­do. Era­no, quelle, tutte soci­età che ave­vano a che fare con i rifiu­ti ed era nor­male che la Spa, che ges­ti­va in Val di Cor­nia il servizio di igiene urbana, potesse avere rap­por­ti con enti ed aziende del set­tore. Ma una ban­ca, per giun­ta con sede cen­trale in Vene­to? Che motivi ci pote­vano essere per spin­gere una soci­età intera­mente pub­bli­ca, con­cepi­ta per real­iz­zare la rac­col­ta dei rifiu­ti, a legar­si ad un isti­tu­to di cred­i­to nato per la rac­col­ta e il reimpiego del denaro.
Col sen­no di poi sarebbe facile trovare un denom­i­na­tore comune tra i cas­sonet­ti dell’Asiu e le azioni del­la Popo­lare vicenti­na oggi ridotte purtrop­po a spaz­zatu­ra.
Allo­ra, però, nes­suno pote­va immag­inare e neanche noi disponeva­mo delle notizie che in segui­to si sono recu­per­ate. Il rap­por­to tra Asiu e l’istituto vene­to è antecedente al nos­tro arti­co­lo del 2015. Se ne tro­va, infat­ti, trac­cia già nel bilan­cio 2012 quan­do, addirit­tura il col­le­gio sin­da­cale, com­pos­to da Fran­co Gar­gani, Lau­ra Baroni e Leonar­do Car­oli­ni, citan­do le oper­azioni di mag­giore rilie­vo eco­nom­i­co effet­tuate dall’Asiu nel cor­so dell’esercizio, ebbe a scri­vere: “Otten­i­men­to dal­la Ban­ca popo­lare di Vicen­za di tre mutui dell’importo di 800mila euro cadauno nec­es­sari a finanziare tre speci­fi­ci inter­ven­ti sul­la dis­car­i­ca di Ischia di Cro­ciano: impianto di cap­tazione del bio­gas, impianto per la pro­duzione di ener­gia elet­tri­ca da bio­gas e cop­er­tu­ra del­la dis­car­i­ca”.
E in quel­lo stes­so bilan­cio del 2012 fa la sua com­parsa per la pri­ma vol­ta il pac­chet­to di azioni del­la Popo­lare per 62mila 520 euro.
Non siamo in gra­do di affer­mare se vi sia sta­to un legame tra la con­ces­sione dei mutui e l’acquisto delle azioni. Doc­u­men­ti al riguar­do non ne posse­di­amo ed è gius­to quin­di che tut­to quel che pos­si­amo even­tual­mente ipo­tiz­zare non diven­ti ogget­to di comu­ni­cazione pub­bli­ca.
Va ril­e­va­to, per inciso, che i tre inter­ven­ti indi­cati dai sin­daci revi­sori, non sono mai sta­ti por­tati a ter­mine.
Mag­giore sor­pre­sa per il bilan­cio 2014 quan­do l’Asiu, gui­da­ta allo­ra da Ful­vio Murzi con Enri­co Bar­barese diret­tore gen­erale, decise di aumentare il pro­prio pac­chet­to nel­la Popo­lare di Vicen­za por­tan­do­lo a 131mila 270 euro e con­fer­man­do­lo poi nel bilan­cio 2015.
Per arrivare infine alla con­clu­sione di pochi giorni fa quan­do, approvan­do il bilan­cio 2016, l’azienda, ormai in fase di liq­uidazione, ha dovu­to pren­dere atto del­la infe­lice sorte del­la parte­ci­pazione nel cap­i­tale del­la ban­ca e ha deciso di portare l’intero impor­to del pac­chet­to tra le perdite. Sol­di pub­bli­ci ormai irrecu­per­abili come le recen­ti vicende degli isti­tu­ti di cred­i­to in crisi han­no dimostra­to. Morale 131mila 270 euro, imp­ie­gati da Asiu in oper­azioni dif­fi­cil­mente con­cil­i­a­bili con la pro­pria mis­sione, sono andati irri­me­di­a­bil­mente per­si. Con­ve­ni­amo che la som­ma non sia ril­e­vante nel con­testo del­la situ­azione finanziaria del­la Spa ma quei sol­di, pochi o tan­ti che fos­sero, era­no pur sem­pre sol­di pub­bli­ci di una soci­età intera­mente di pro­pri­età pub­bli­ca, volu­ta dai Comu­ni di Piom­bi­no (61,8 per cen­to delle azioni), Campiglia Marit­ti­ma (20,64%), Castag­ne­to (8,72%), San Vin­cen­zo (8,64%), Suvere­to (0,08%), Sas­set­ta (0,08%).

Commenta il post