Porteremo a Piombino la Rivoluzione dei rifiuti

· Inserito in Taglio basso
Francesco Ferrari

PIOMBINO 12 aprile 2019 — Edu­cazione ambi­en­tale, spaz­za­men­to con l’ampliamento delle zone a divi­eto di sos­ta, un sis­tema Gis per conoscere gli orari ed i giorni del­la pulizia delle strade con pos­si­bil­ità di comu­ni­cazione online del dis­servizio, mod­erni stru­men­ti per la pulizia delle strade e l’in­tro­duzione di cas­sonet­ti infor­ma­tiz­za­ti con sche­da per­son­ale e mis­urazione del rifi­u­to prodot­to dal sin­go­lo cit­tadi­no: sono queste le idee con­crete che abbi­amo per riv­o­luzionare la ges­tione dei rifiu­ti nel Comune di Piom­bi­no.
Vogliamo puntare al miglio­ra­men­to e all’efficientamento del servizio, nonché all’abbassamento del­la tar­if­fa. Pun­ti­amo alla riduzione del­la pro­duzione dei rifiu­ti, al miglio­ra­men­to qual­i­ta­ti­vo e quan­ti­ta­ti­vo del­la rac­col­ta dif­feren­zi­a­ta, all’utilizzo di prodot­ti real­iz­za­ti con materie prime sec­onde, all’incentivazione del­la dif­fu­sione del com­postag­gio domes­ti­co. Vogliamo poi intro­durre nuove metodolo­gie di rac­col­ta stradale e spaz­za­men­to. Sicu­ra­mente sare­mo anche impeg­nati in una effi­cace cam­pagna di edu­cazione ambi­en­tale sco­las­ti­ca e del cit­tadi­no, così come in una mag­giore attiv­ità di con­trol­lo sul ter­ri­to­rio per la pre­ven­zione dei reati ambi­en­tali, con l’introduzione di tele­camere e l’istituzione degli ispet­tori ambi­en­tali.
Nel det­taglio, per quel che riguar­da il servizio di spaz­za­men­to stradale, vogliamo intro­durre un sis­tema di local­iz­zazione Gis ded­i­ca­to che per­me­t­ta al cit­tadi­no di essere a conoscen­za dei peri­o­di nei quali la via in cui risiede sarà puli­ta e, nel caso, di comu­ni­care online l’even­tuale man­ca­ta pulizia. A Piom­bi­no sarà allarga­ta pro­gres­si­va­mente l’area inter­es­sa­ta dai divi­eti di sos­ta per la mac­chine in coin­ci­den­za con lo svol­gi­men­to del servizio.
Per quel che riguar­da la rac­col­ta rifiu­ti, per le uten­ze domes­tiche vogliamo intro­durre un sis­tema di prossim­ità stradale cos­ti­tu­ito da stazioni eco­logiche infor­ma­tiz­zate, che per­me­t­terà il miglio­ra­men­to del­la  per­for­mance di rac­col­ta dif­feren­zi­a­ta, nonché la riduzione dei costi di eser­cizio. La pro­pos­ta è pen­sa­ta per rag­giun­gere un fon­da­men­tale obi­et­ti­vo ambi­en­tale, con la riduzione dell’impatto nel­la ges­tione dei rifiu­ti non solo in ter­mi­ni di dimin­uzione del mate­ri­ale, ma anche con l’intento di con­tenere i dis­a­gi legati al movi­men­to dei mezzi di rac­col­ta ed al con­seguente con­sumo delle risorse ener­getiche. Ne deriverà un reale ben­efi­cio eco­nom­i­co, con la pos­si­bil­ità di con­tenere i costi dei servizi da parte dell’utenza, poiché si asso­cia il con­cet­to di con­sumo di servizio al cos­to del­la tar­if­fa. Sarà, infine, un vei­co­lo di buone pratiche: l’utente, infat­ti, non sarà più sogget­to pas­si­vo nel sis­tema rifiu­ti, ma diven­ta così respon­s­abile e con­sapev­ole delle oppor­tu­nità e delle crit­ic­ità nel­la ges­tione dei pro­pri rifiu­ti.

Commenta il post