PIOMBINO 14 gen­naio 2019 — Ferve la macchi­na orga­niz­za­ti­va per il Per­son­ag­gio dell’Anno e il Pre­mio alla Car­ri­era 2018, stori­co e abit­uale even­to orga­niz­za­to dal gior­nale Cos­ta Etr­usca. L’appuntamento è per ven­erdì 18 gen­naio 2019 al Ciasa di Piom­bi­no, via Anna Frank, frazione San Roc­co.
Si aggiu­di­ca il Per­son­ag­gio dell’Anno 2018 Rober­to Gian­noni, ven­turi­nese doc, ex imp­ie­ga­to e diret­tore del­la Cas­sa di Risparmio di Livorno, che nel lon­tano 1992 è sta­to al cen­tro di un’odissea giudiziaria, in cui viene accusato di essere la “mente finanziaria” del­la mafia in Toscana. Dopo sei lunghi anni, sei mesi e sei giorni ver­rà com­ple­ta­mente assolto per la sua totale estraneità alla vicen­da.
Si aggiu­di­ca il Pre­mio alla Car­ri­era 2018 il gior­nal­ista Fioren­zo Buc­ci (nel­la foto in alto a sin­is­tra, ndr) che da sem­pre mantiene alto il gior­nal­is­mo del nos­tro ter­ri­to­rio con tal­en­to e pro­fes­sion­al­ità.
L’evento prevede dalle ore 18.00 alle 19.30 il dibat­ti­to con i per­son­ag­gi pre­miati. Han­no con­tribuito all’evento gli spon­sor: Uni­coop Tir­reno, Mobo Impianti, Park Alba­tros, Super­casa Buc­cianti­ni (Ven­tu­ri­na Terme), Mar­ti­ni Pro­fes­sion­ale (Ven­tu­ri­na Terme), Impre­sa edile Fratel­li Poli e Tad­dei srl (Ven­tu­ri­na Terme).
Saran­no pre­sen­ti stam­pa, tele­vi­sioni, le autorità del ter­ri­to­rio, i gior­nal­isti Ste­fano Tam­buri­ni dal Grup­po l’Espresso, Pao­lo Car­let­ti, capo redazione del Tir­reno Piom­bi­no Ceci­na Elba, Maila Papi e Luca Fil­ip­pi dal Telegrafo. Pre­sen­zier­an­no Mas­si­mo Giu­liani, sin­da­co di Piom­bi­no, Rossana Sof­frit­ti, sin­da­ca di Campiglia Marit­ti­ma, Alessan­dro Ban­di­ni, sin­da­co di San Vin­cen­zo, Giu­liano Par­o­di, sin­da­co di Suvere­to.
Suc­ces­si­va­mente intorno alle 19.45 si ter­rà la cena finale offer­ta dal gior­nale ai gra­di­ti ospi­ti. Il tut­to alli­eta­to da intrat­ten­i­men­to e da un’atmosfera all’insegna del­la con­vivi­al­ità.
«Un accogliente e ampio spazio per sfogliare e riv­i­vere ricor­di – dichiara con orgoglio Ivio Bar­let­tani, diret­tore di Cos­ta Etr­usca – e aned­doti del pas­sato e del pre­sente, ma soprat­tut­to uno stori­co even­to per con­seg­nare pres­ti­giosi riconosci­men­ti a impor­tan­ti per­son­al­ità del nos­tro ter­ri­to­rio. Una man­i­fes­tazione che da ormai sette anni ci regala otti­mi con­sen­si e tante sod­dis­fazioni».

Redazione Cos­ta Etr­usca