Revocato l’incarico al primario del Pronto Soccorso
SUVERETO 29 maggio 2016 — Nell’attesa dello studio tardivo che le Societa’ della Salute Val di Cornia e Val di Cecina hanno commissionato a Federsanità per fare la fotografia dello stato attuale delle zone interessate, con la spada di Damocle del 30 giugno 2016, data fissata e ribadita dall’assessore alla sanità regionale Stefania Saccardi anche di recente entro la quale intende presentare, previo parere della Conferenza regionale dei Sindaci, al Consiglio regionale una proposta di legge mediante la quale procedere alla revisione degli ambiti territoriali delle zone-distretto, ad eccezione della zona insulare dell’isola d’Elba, all’ospedale di Villamarina di Piombino viene rimosso d’urgenza il primario del Pronto Soccorso.
“Il posto di primario del Pronto Soccorso era scoperto dal pensionamento del dott. Tamberi.” commenta il sindaco Giuliano Parodi ”. A seguito di un colloquio per scegliere il facente funzione, in attesa dell’espletamento del concorso, il ruolo era stato affidato dal 18 giugno 2014 al dott. De Stefano.
Con delibera n° 583 del 27 maggio scorso, la responsabile del procedimento Cinzia Porrà, con l’avallo del Direttore generale De Lauretis, revoca l’incarico di sostituzione della direzione della UOC Pronto soccorso PP.OO. Piombino-Portoferraio, affidato al dr. Massimo De Stefano, e riconduce l’incarico in oggetto sotto la direzione del dipartimento di Emergenza Urgenza, affidandolo transitoriamente a scavalco al dr. Paolo Pennati UOC Pronto soccorso di Cecina.
“Quello che lascia perplessi, continua il sindaco di Suvereto, è leggere nella delibera che la rimozione del primario di Piombino-Portoferraio viene fatta a seguito di una sentenza del Tribunale di Livorno, la n°14 del 14 gennaio 2016. Sarebbe opportuno, per trasparenza nei confronti dei cittadini e dei pazienti dell’ospedale, che fosse reso noto il contenuto di tale sentenza che ha portato alla rimozione del dottore dal suo incarico.”
Con la stagione turistica alle porte ed il conseguente aumento antropico di presenze in Val di Cornia, Cecina ed Isola d’Elba ci ritroviamo con un solo primario per tre Pronto Soccorso, una situazione che dovrà essere sanata rapidamente, visto il carico di lavoro che già grava sul personale dei reparti, ridotti ormai all’osso.
“Come tristemente da me annunciato in ogni assemblea pubblica e sulla stampa” conclude Parodi “la riforma della sanità in atto a livello nazionale e locale sta riducendo ai minimi termini i servizi per i cittadini. Il decreto Balduzzi, la diminuzione dei posti letto, gli accorpamenti indiscriminati che spingono i cittadini sempre più a rivolgersi alla sanita’ privata sono uno scenario che dobbiamo combattere con tutte le nostre forze. Mi meraviglia il silenzio del PD in tutta questa partita dopo che per mesi ha millantato ai cittadini l’esistenza di un fantomatico progetto che avrebbe diminuito i costi e aumentato i servizi, che di fatto nessuno ha mai visto e di cui adesso, forse per pudore, non parlano nemmeno più!”