RIMateria, bonifiche, acciaieria tutte insieme

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PIOMBINO 28 novem­bre 2019 — Il 26 novem­bre, il vicesin­da­co Giu­liano Par­o­di e Sab­ri­na Nigro (nel­la foto a sin­is­tra), asses­sore al Lavoro, han­no parte­ci­pa­to all’Unità di crisi per aprire un dial­o­go riguar­do il futuro dei lavo­ra­tori di Rima­te­ria. Pre­sen­ti al tavo­lo anche le sigle sin­da­cali (Uil trasporti, Fp Cgil e Fit Cisl) e Fed­er­i­ca Fratoni, asses­sore all’Ambiente del­la Regione Toscana.
“I sin­da­cati – dichiara l’assessore Nigro – han­no bisog­no di garanzie per i lavo­ra­tori ed è quel­lo che sono venu­ti gius­ta­mente a chiedere alla Regione e al Comune: la dif­fi­da des­ta pre­oc­cu­pazione in ordine alla liq­uid­ità che potrà avere l’azienda vista l’assenza dei con­fer­i­men­ti, per questo han­no chiesto alla Regione quali siano i tem­pi e i modi per per­me­t­tere all’azienda di ripren­dere il lavoro così da avere risorse per garan­tire gli stipen­di. Un altro inter­rog­a­ti­vo ha riguarda­to la posizione del Comune riguar­do il nuo­vo piano indus­tri­ale di RIMa­te­ria ma, come già chiar­i­to prece­den­te­mente dal sin­da­co, quan­do l’azienda pre­sen­terà un prog­et­to chiaro basato su anal­isi finanziarie con­crete allo­ra il Comune potrà anal­iz­zar­lo ed esprimer­si al riguar­do.
Pen­so che questo tavo­lo sia sta­to molto utile per aprire un dial­o­go sul futuro dei lavo­ra­tori di RIMa­te­ria, ques­tione che sta molto a cuore all’amministrazione. La nos­tra cit­tà sof­fre già per l’alto tas­so di dis­oc­cu­pazione, non vogliamo asso­lu­ta­mente aggiun­gere altri lavo­ra­tori e famiglie alla lun­ga lista di col­oro che vivono ques­ta dif­fi­coltà, tutt’altro. Cer­ta­mente, di con­cer­to con le altre isti­tuzioni, potremo trovare soluzioni: cre­do che l’appuntamento di ieri sia sta­to un pas­so impor­tante in ques­ta direzione”.
La pre­sen­za dell’assessore Fratoni ha dato anche la pos­si­bil­ità di toc­care un altro tema caro al Comune di Piom­bi­no.
“Non pos­si­amo con­tin­uare – spie­ga il vicesin­da­co Par­o­di – ad affrontare le com­p­lesse crit­ic­ità del­la nos­tra cit­tà sin­go­lar­mente: come abbi­amo più volte dichiara­to, serve una visione com­p­lessi­va dei prob­le­mi, un quadro che inclu­da RIMa­te­ria ma anche le boni­fiche e la vicen­da dell’acciaieria.
I fon­di per le boni­fiche di Pog­gio ai ven­ti e Cit­tà futu­ra sono già sta­ti stanziati ma i lavori non sono mai iniziati: è arriva­to il momen­to di dotare quel prog­et­to di tut­ti gli stru­men­ti nec­es­sari e far­lo par­tire, in un modo o nell’altro. Per questo, abbi­amo chiesto di avviare un tavo­lo tec­ni­co con la Regione, con il com­mis­sario stra­or­di­nario Enri­co Rossi e con l’Autorità di sis­tema por­tuale, cui i fon­di sono sta­ti affi­dati”.

Uffi­cio stam­pa Comune di Piom­bi­no

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