Senza la politica non si salva il territorio

· Inserito in Lettere
pervenuta in redazione

PIOMBINO 12 mag­gio 2014 — La polit­i­ca fino ad oggi ha del­e­ga­to sen­za fare una piani­fi­cazione di inter­ven­ti sul ter­ri­to­rio effi­ciente ed effi­cace. Se c’è una situ­azione di dis­a­gio sociale la cul­tura, purtrop­po, da sola non dà da vivere.
Per questo non ho apprez­za­to molto lo show den­tro la Luc­chi­ni con Schulz. Una inizia­ti­va mira­ta alla cam­pagna elet­torale con tut­to il PD den­tro un capan­none sen­za alcun con­fron­to. L’incontro di oggi, qui al “Cen­tro di Arti visive”, invece lo apprez­zo molto per­ché è un con­fron­to reale e leale, dal quale si pos­sono evin­cere i pen­sieri di tut­ti i can­di­dati a Sin­da­co in mer­i­to alla pro­gram­mazione, agli inter­ven­ti e agli stru­men­ti che si vogliono met­tere in pie­di all’interno di questo ter­ri­to­rio.
La soci­età dei Parchi non si inte­gra con le asso­ci­azioni per fare sis­tema. Non cre­do abbia mai incon­tra­to le asso­ci­azioni per fare una pro­gram­mazione final­iz­za­ta alla cul­tura e alla ric­chez­za del nos­tro ter­ri­to­rio.
Mi ha dato fas­tidio vedere del­e­ga­ta all’istituto “Sant’Anna” di Pisa la pro­gram­mazione del nos­tro ter­ri­to­rio, con un cos­to di 250.000 euro a cari­co del­la comu­nità. E’ la polit­i­ca che deve met­tere in pie­di quegli stru­men­ti di piani­fi­cazione per quan­to riguar­da la conoscen­za reale del nos­tro ter­ri­to­rio. Se c’è una caren­za alla quale bisogna sop­perire, pri­ma di riv­ol­ger­si all’esterno bisogna del­e­gare alle nos­tre asso­ci­azioni che sono quelle che conoscono i ter­ri­to­rio meglio di ogni altro. Così c’è un modo di agire politi­co fram­men­ta­to e dis­ar­mon­i­co e non c’è una pro­gram­mazione reale degli inter­ven­ti.
C’è ques­ta situ­azione di con­fu­sione. Non c’è chiarez­za e la polit­i­ca deve riap­pro­pri­ar­si del pro­prio ruo­lo e del tim­o­ne degli inter­ven­ti sul ter­ri­to­rio. La situ­azione che sti­amo viven­do è dram­mat­i­ca e si può risol­vere solo con una grande volon­tà e capac­ità polit­i­ca.

Fab­rizio Pieri­ni, can­dida­to Sin­da­co Lista Civi­ca «L’Al­ter­na­ti­va»

 

Commenta il post