PIOMBINO 10 otto­bre 2014 — Si è riu­ni­to il 25 set­tem­bre il Tavo­lo Agri­coltura pre­vis­to dal Pro­to­col­lo d’intesa siglato il 4 mar­zo 2014 dal Comune di Piom­bi­no e dalle Asso­ci­azioni di cat­e­go­ria del mon­do agri­co­lo, in par­ti­co­lare la CIA, la Coldiret­ti, la Confa­gri­coltura e l’Associazione Val di Cor­nia Bio.
“Il Tavo­lo rap­p­re­sen­ta lo stru­men­to col­le­giale per affrontare conc­re­ta­mente con tut­ti i sogget­ti com­pe­ten­ti i temi e le crit­ic­ità del mon­do agri­co­lo.
Questo è uno degli assi di lavoro più sig­ni­fica­tivi del­la nuo­va ammin­is­trazione e sono felice che siamo entrati nel­la fase oper­a­ti­va “
Il pri­mo tema all’ordine del giorno è sta­to la real­iz­zazione del nuo­vo “Ponte di Fer­ro”, un’infrastruttura a servizio del mon­do agri­co­lo, sul­la quale l’amministrazione sta por­tan­do avan­ti l’impegno assun­to con i cit­ta­di­ni. La fase prog­et­tuale è in cor­so e per la fine dell’anno ver­rà pre­sen­ta­to il prog­et­to defin­i­ti­vo, che dovrà servire per ottenere dal­la Regione Toscana i finanzi­a­men­ti nec­es­sari alla sua real­iz­zazione.
Ma il ponte non era l’unico tema all’ordine del giorno del Tavo­lo, che ha anche affronta­to un’altra crit­ic­ità del nos­tro ter­ri­to­rio, l’approvvigionamento idri­co. Sot­to questo pro­fi­lo l’Assessore Chiarei ha con­di­vi­so con le Asso­ci­azioni di cat­e­go­ria un’idea, anco­ra in fase di stu­dio, rel­a­ti­va alla pos­si­bil­ità di uti­liz­zare le acque prove­ni­en­ti dall’impianto di depu­razione pre­vis­to nel prog­et­to di bonifi­ca del­la fal­da a fini irrigui.
“Gli inter­rog­a­tivi sono anco­ra tan­ti e dovran­no essere appro­fon­di­ti per pot­er par­lare di una soluzione conc­re­ta, ma il tema deve essere imposta­to adesso, che quell’impianto è in fase prog­et­tuale. Una soluzione più rap­i­da potrebbe invece essere quel­la di uti­liz­zare per fini irrigui le acque del Cor­nia indus­tri­ale. Anche questo tema dovrà essere appro­fon­di­to chia­man­do al tavo­lo i sogget­ti che tec­ni­ca­mente potran­no dare delle risposte alla fat­tibil­ità dell’operazione.”
Il Tavo­lo si è occu­pa­to anche del tema del­la for­mazione. A questo propos­i­to le asso­ci­azioni han­no man­i­fes­ta­to la neces­sità di una for­mazione spe­cial­is­ti­ca conc­re­ta, in gra­do di aiutare i lavo­ra­tori ad entrare nel mon­do del lavoro e di riqual­i­fi­care quel­li esisten­ti. Non è sta­ta, però, esclusa nep­pure l’opportunità di pro­porre un ind­i­riz­zo agri­co­lo pro­fes­sion­ale, cosa che sta molto a cuore del­l’Am­min­is­trazione, all’interno del­la scuo­la sec­on­daria, in un’ottica di pro­mozione e val­oriz­zazione del set­tore agri­co­lo del nos­tro ter­ri­to­rio.
L’Iniziativa del Tavo­lo, che tornerà a riu­nir­si tra cir­ca un mese, dovrà essere comunque allarga­ta agli altri comu­ni del­la Val di Cor­nia, affinché i per­cor­si intrapre­si pos­sano essere con­di­visi a liv­el­lo ter­ri­to­ri­ale, dal momen­to che il mon­do agri­co­lo e le sue prob­lem­atiche non han­no i con­fi­ni ter­ri­to­ri­ali ed ammin­is­tra­tivi di un sin­go­lo comune.
In questo sen­so l’Assessore Chiarei ha con­fer­ma­to “la volon­tà di pro­muo­vere lo stru­men­to del Tavo­lo pres­so gli altri comu­ni in modo da pot­er avere una regia ter­ri­to­ri­ale più ampia delle inizia­tive di val­oriz­zazione e sosteg­no del set­tore.”

UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO