Siderurgia in cambiamento, convegno il 28 marzo

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PIOMBINO 10 mar­zo 2015 — «Acciaio: nuove sfide, sce­nari e prospet­tive di una siderur­gia in cam­bi­a­men­to»: questo il tito­lo del con­veg­no orga­niz­za­to dal Comune di Piom­bi­no, in col­lab­o­razione con Sider­web e Asso­ci­azione Ital­iana di Met­al­lur­gia e con il con­trib­u­to del­l’Au­torità Por­tuale di Piom­bi­no e Elba, che si ter­rà il prossi­mo 28 mar­zo, a par­tire dalle 9.30, pres­so l’Hotel Phale­sia (via Pao­lo Van­nuc­ci, Piom­bi­no).
Una gior­na­ta intera ded­i­ca­ta alla ques­tione siderur­gi­ca con esper­ti del set­tore e rap­p­re­sen­tan­ti politi­ci, final­iz­za­ta ad appro­fondire le ques­tioni tec­niche, indus­tri­ali, ambi­en­tali del­la siderur­gia nazionale e di quel­la locale.
«L’obiettivo del con­veg­no è quel­lo di fare il pun­to sul­la situ­azione — affer­ma il sin­da­co Mas­si­mo Giu­liani — apren­do un con­fron­to serio e com­pe­tente su tutte le diverse ques­tioni in bal­lo: la ques­tione del­lo svilup­po del ter­ri­to­rio tenen­do con­to delle sue moltepli­ci poten­zial­ità, le com­pat­i­bil­ità ambi­en­tali, le ten­den­ze del mer­ca­to inter­nazionale. Qual­si­asi siano le prossime scelte indus­tri­ali, sicu­ra­mente dovran­no essere comunque in lin­ea con alcune pri­or­ità assolute e impre­scindibili che sono quelle del rispet­to del­la com­pat­i­bil­ità ambi­en­tale, del­la salute e sicurez­za dei lavo­ra­tori e delle garanzie di uno svilup­po duraturo.
Non voglio quin­di porre la ques­tione in ter­mi­ni di alto­forno si o alto­forno no — con­tin­ua il sin­da­co — ma piut­tosto del­la neces­sità di fare una val­u­tazione accu­ra­ta di tut­ti gli ele­men­ti sul tap­peto. Cer­to è che la scelta dell’altoforno pone attual­mente tut­ta una serie di inter­rog­a­tivi che sono legati agli alti costi nec­es­sari per ottenere le nec­es­sarie autor­iz­zazioni ambi­en­tali, alle reali prospet­tive di mer­ca­to di lun­go peri­o­do e di svilup­po del ter­ri­to­rio. Uno svilup­po che deve con­tin­uare a puntare forte­mente anche sul­la diver­si­fi­cazione eco­nom­i­ca, tenen­do con­to delle prospet­tive che si era­no aperte con la pre­sen­tazione delle piano orig­i­nario Cevi­tal, che prevede­va svilup­po del­la logis­ti­ca por­tuale e inse­di­a­men­to di attiv­ità nel cam­po agroal­i­menta­re a liv­el­lo inter­nazionale. E’ anche in ques­ta direzione che il nos­tro ter­ri­to­rio deve crescere, per sfruttare al meglio tutte le sue moltepli­ci vocazioni e poten­zial­ità.
Da non dimen­ti­care inoltre altri impor­tan­ti tas­sel­li di questo quadro com­p­lesso che sono la par­ti­ta delle boni­fiche — con­tin­ua il sin­da­co — con la mes­sa in sicurez­za di spazi e aree da recu­per­are offren­do nuove oppor­tu­nità di lavoro, e gli stanzi­a­men­ti del­la Regione per la rein­dus­tri­al­iz­zazione. A questo propos­i­to la Regione ha con­fer­ma­to i 32 mila per l’insediamento di aziende o prog­et­ti inno­v­a­tivi che vadano ver­so il reimpiego di lavo­ra­tori dell’indotto ex Luc­chi­ni attual­mente dis­oc­cu­pati oppure tem­po­ranea­mente sostenu­ti da ammor­tiz­za­tori sociali dal 2010 al 2014.
Nel­la con­vinzione che il nos­tro ter­ri­to­rio e la nos­tra cit­tà abbiano le forze per con­tin­uare a dare segui­to alle vocazioni che esprime e alle diverse pos­si­bil­ità di svilup­po, voglio anche rin­no­vare la mia fidu­cia al grup­po Cevi­tal, impeg­na­to in questo momen­to in una fase di val­u­tazione atten­ta e dif­fi­cile con l’obiettivo di fare scelte che tengano in con­sid­er­azione le moltepli­ci impli­cazioni esisten­ti.

Il pro­gram­ma del con­veg­no
Il pro­gram­ma del con­veg­no in pro­gram­ma per saba­to 28 mar­zo prevede una mat­ti­na­ta che ver­rà introdot­ta da Mas­si­mo Giu­liani, sin­da­co di Piom­bi­no, il quale affron­terà il tema «Inter­ven­ti pub­bli­ci e rilan­cio del polo siderur­gi­co». A seguire, Gian­fran­co Tosi­ni, respon­s­abile dell’ufficio stu­di di Sider­web, fornirà un’analisi di mer­ca­to dei prodot­ti lunghi, di acciai spe­ciali e strut­turali. Car­lo Mapel­li, docente di met­al­lur­gia al Politec­ni­co di Milano e pres­i­dente di AIM, invece, intro­dur­rà le ultime novità rel­a­tive agli acciai spe­ciali per impiego strut­turale. A seguire, pren­derà la paro­la il pres­i­dente di Fed­er­ac­ciai, Anto­nio Gozzi, il quale fornirà un ritrat­to det­taglia­to e pre­ciso delle prospet­tive e delle crit­ic­ità dell’industria nazionale dell’acciaio.
L’ultimo con­trib­u­to del­la pri­ma parte dell’evento vedrà Farid Tid­jani, brac­cio oper­a­ti­vo in Italia di Cevi­tal, illus­trare ai pre­sen­ti il piano indus­tri­ale volto al rilan­cio del­la Ex Luc­chi­ni di Piom­bi­no.
Dalle 14,30, invece, pren­derà il via una tavola roton­da al quale sieder­an­no il gov­er­no, ma anche le isti­tuzioni toscane, l’ex com­mis­sario Luc­chi­ni, Piero Nar­di e l’Autorità Por­tuale piom­bi­nese. Ad aprire il dibat­ti­to sarà Emanuele Moran­di, pres­i­dente di Sider­web e Ad di Made in Steel. Questi i parte­ci­pan­ti alla tavola roton­da, in ordine di inter­ven­to:
Intro­duzione a cura di Emanuele Moran­di, pres­i­dente Sider­web
Alber­to Pirni, Scuo­la Supe­ri­ore Sant’Anna di Pisa: «Coor­dinare i futuri pos­si­bili: rischi e oppor­tu­nità per un’area vas­ta in trasfor­mazione»
Clau­dio De Vin­cen­ti, vicem­i­nistro Min­is­tero Svilup­po Eco­nom­i­co: «Politiche indus­tri­ali per la siderur­gia»
Piero Nar­di, com­mis­sario stra­or­di­nario Luc­chi­ni: «Dall’altoforno al forno elet­tri­co, la ristrut­turazione del­la fab­bri­ca»
Sil­via Velo, sot­toseg­re­tario Min­is­tero dell’Ambiente: «Boni­fiche e risana­men­to del ter­ri­to­rio»
Luciano Guer­ri­eri, com­mis­sario Autorità Por­tuale: «Por­to, infra­strut­ture e indus­tria»
Gian­fran­co Simonci­ni, asses­sore Attiv­ità Pro­dut­tive Regione Toscana: «L’accordo di pro­gram­ma per il rilan­cio del­la siderur­gia a Piom­bi­no»
Issad Rebrab, pres­i­dente Cevi­tal: «Piom­bi­no, por­ta del Mediter­ra­neo»
Con­clud­erà la ser­a­ta il Pri­mo Cit­tadi­no di Piom­bi­no, Mas­si­mo Giu­liani.
L’evento è libero e gra­tu­ito. Sarà nec­es­saria sola­mente la reg­is­trazione pri­ma dell’inizio del con­veg­no, pres­so la loca­tion sta­bili­ta.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO

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