Soffritti, grillini solitari e la lista per l’alternanza
CAMPIGLIA 15 febbraio 2014 — Dopo San Vincenzo anche a Campiglia le nubi sulle amministrative si stanno diradando e pian piano i contendenti scoprono le carte. Partiamo dal partito che ha ottenuto più voti alle passate amministrative: è ormai certo che il PD ripresenterà Rossana Soffritti come candidata sindaco e quindi niente primarie a Campiglia. La componente renziana ha fatto un passo indietro, nonostante alle ultime elezioni per il segretario di sezione sia uscita vincitrice Viola Ferroni, renziana appunto. Non si conosce ancora però quali saranno i partiti in coalizione (nel 2009 era con IDV, Comunisti Italiani, Verdi e PSI) e quali i candidati nelle liste. Recentemente sulla stampa il PD di Campiglia, forse anche perchè incalzato dall’opposizione della lista civica Comune dei Cittadini e dal nascente M5S, ha annunciato discontinuità rispetto al passato preannunciando: “ci saranno sorprese”.
Per adesso il partito, meglio dire il movimento, che si è portato più avanti nell’allestimento della macchina organizzativa è proprio M5S, il quale ha annunciato di avere conseguito i requisiti per ottenere l’agognata certificazione per usare il simbolo del movimento. Detto questo ha anche dichiarato la totale indipendenza della lista e l’intenzione di che non fare alleanze con nessuno” e addirittura presentato i suoi candidati.
Manca solo il candidato sindaco, il nome che circola è quello del giovane Daniele Fioretti.
Comune dei Cittadini, la lista civica che si era presentata alle elezioni del 2009, già nell’aprile del 2013 ha annunciato in un’assemblea aperta ai cittadini, la volontà di andare oltre l’esperienza della passata legislatura e di verificare se esistono le condizioni per una lista civica di cambiamento.
Questa iniziativa ha preso forma proprio la scorsa settimana con un incontro pubblico che si è svolto alla saletta comunale. Da questa riunione è nato il coordinamento che con la partecipazione dei cittadini produrrà il programma identificativo della nuova lista.
Qualcuno lo ha definito un percorso “ambizioso e romantico”, ma i promotori si dicono convinti di percepire forti convergenze tra la gente e stanno portando avanti altre assemblee pubbliche per promuovere questo progetto.
La volontà, si legge nel comunicato, è quella di creare una lista civica trasversale aperta a tutti, basata su un programma di pochi punti condivisi, che dia la possibilità di un concreto cambiamento di amministrazione.
Ancora poco chiari sono i piani dell’ex PDL, ora Forza Italia. Il Nuovo Centro Destra per adesso sembra stare alla porta per capire quali saranno le evoluzioni nello scenario politico. Le elezioni sono vicine e non dovremo aspettare molto per conoscere anche le mosse della destra.