Sulla siderurgia grande preoccupazione

· Inserito in Teoria e pratica

PIOMBINO 21 dicem­bre 2019 — Si è tenu­to l’in­con­tro richiesto da Fim, Fiom e Uilm in Regione Toscana alla pre­sen­za del­l’asses­sore regionale Gian­fran­co Simonci­ni e del sin­da­co di Piom­bi­no Francesco Fer­rari. Abbi­amo avu­to con­fer­ma del­la richi­es­ta di un nuo­vo incon­tro da parte del­la Regione Toscana, pre­vis­to intorno al 15 gen­naio, del grup­po di coor­di­na­men­to del­l’ac­cor­do di pro­gram­ma al Min­is­tero del­lo Svilup­po Eco­nom­i­co. A lat­ere di ques­ta riu­nione si ter­rà un incon­tro con la pre­sen­za delle orga­niz­zazioni sin­da­cali e azien­da Jsw Steel Italy Piom­bi­no e Piom­bi­no Logis­tics.
Nel­l’in­con­tro Fim, Fiom e Uilm han­no chiesto a tut­ti di togliere gli ali­bi all’im­pren­di­tore ma con­tem­po­ranea­mente pre­tendere il rispet­to degli impeg­ni da parte di tut­ti:

  1. al Gov­er­no chiedi­amo risposte sul cos­to del­l’en­er­gia, uti­liz­zo del­la dis­car­i­ca, sulle boni­fiche ed un inter­ven­to del Min­is­tero delle Infra­strut­ture sulle commesse degli ordi­ni di rotaie per RFI, essendo quel­lo di Piom­bi­no l’u­ni­co sta­bil­i­men­to nazionale in cui si pro­ducono rotaie;
  2. all’im­pren­di­tore chiedi­amo la pre­sen­tazione nei tem­pi pre­visti del Piano indus­tri­ale e risposte certe sug­li sman­tel­la­men­ti, sul revamp­ing ed inves­ti­men­ti nei treni di lam­i­nazione, gli inves­ti­men­ti sui forni elet­tri­ci ed il piano sul­la logis­ti­ca;
  3. alla Regione ed al Comune di Piom­bi­no chiedi­amo un tavo­lo per un accor­do com­p­lessi­vo su una reale e più idonea for­mazione per un’area di crisi com­p­lessa come la nos­tra, per evitare che dopo anni in cui migli­a­ia di per­sone sono in regime di cas­sa inte­grazione, even­tu­ali aziende che vengano ad inve­stire a Piom­bi­no, deb­bano ricer­care pro­fes­sion­al­ità fuori dal nos­tro com­pren­so­rio.

Nel­l’in­con­tro è emer­sa una grande pre­oc­cu­pazione da parte di tut­ti. Questi 18 mesi sareb­bero dovu­ti servire a Gov­er­no e Jin­dal per sciogliere alcu­ni dub­bi ed arrivare a pre­sentare un prog­et­to per il rilan­cio del nos­tro sta­bil­i­men­to e ter­ri­to­rio. Al Gov­er­no chiedi­amo, men­tre cer­ca una soluzione per un altro prob­le­ma nazionale come l’ex Ilva di Taran­to, di pre­cedere soluzioni com­p­lessive per la siderur­gia nazionale. Per questo moti­vo pro­poni­amo e rite­ni­amo utile iniziare una seria dis­cus­sione che pos­sa portare ad esten­dere l’applicazione del­la legge sui lavo­ra­tori esposti all’amianto, un grave ris­chio pre­sente tut­t’og­gi a Piom­bi­no.

Fim, Fiom e Uilm provin­ciali
Coor­di­na­tori e Rsu Jsw Steel Italy e Rsu Piom­bi­no Logis­tics

(Foto di Pino Bertel­li)

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