Tirrenica e SAT…San Vincenzo c’è?

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SAN VINCENZO 29 set­tem­bre 2014 — Ormai sem­pre più cit­ta­di­ni sono atten­ti alle prob­lem­atiche socio-politiche che sca­tur­iscono da scelte par­ti­to­cratiche, la real­iz­zazione del­la Tir­reni­ca Livorno-Civ­i­tavec­chia è una di queste.
Per questo è sta­to pre­sen­ta­to nei Con­sigli Comu­nali del­la Val Di Cor­nia, in col­lab­o­razione con il M5S Gros­se­to, un doc­u­men­to con­giun­to con il fine di coin­vol­gere ammin­is­trazioni e oppo­sizioni su questo tema.
Il Meet­Up 5stelle San Vin­cen­zo, ha noti­fi­ca­to un doc­u­men­to alle forze politiche cit­ta­dine, richieden­do una pre­sa di posizione chiara appo­nen­do la fir­ma di ogni com­po­nente dell’ ammin­is­trazione di San Vin­cen­zo e dell’opposizione su una dichiarazione di con­tra­ri­età net­ta ver­so tale prog­et­to, affinché risul­tasse chiaro chi era con­trario a pre­scindere e chi invece solo dietro deter­mi­nate con­dizioni.
Samuele Sego­ni, Par­la­mentare M5S VIII Com­mis­sione – Ambi­ente, ter­ri­to­rio e lavori pub­bli­ci, in un suo mes­sag­gio a sosteg­no del­la causa NoSAT, ci chiede di rispon­dere all’invito del Pres­i­dente del­la Toscana Rossi a “bat­tere un colpo e a far­ci sen­tire” per rispon­dere alle sue affer­mazioni sec­on­do cui “non real­iz­zare l’autostrada Tir­reni­ca sarebbe un duro colpo per tut­ta la cos­ta, che sarebbe con­dan­na­ta ad un des­ti­no di minorità”.
Samuele Sego­ni con­tin­ua dicen­do che ciò non cor­risponde cer­to alla realtà se pen­si­amo che la Vari­ante Aure­lia da Rosig­nano a Gros­se­to, super­stra­da a quat­tro cor­sie con guard rail, larga a suf­fi­cien­za, col­lau­da­ta ANAS per 110 km/ora, già paga­ta e gra­tui­ta, è con­sid­er­a­ta dall’Unione Euro­pea nel Libro Bian­co dell’UE sui Trasporti come “stra­da com­ple­ta” e adegua­ta per i volu­mi di traf­fi­co attuali e per quel­li sti­mati futuri.
Ben diver­sa è la val­u­tazione che il doc­u­men­to offre riguar­do alla Statale Aure­lia a sud di Gros­se­to, indi­vid­u­a­ta come stra­da che deve essere ammod­er­na­ta e mes­sa in sicurez­za.
Ciò però non impli­ca la pri­va­tiz­zazione e la mes­sa a pedag­gio. L’adeguamento può e deve essere fat­to man­te­nen­do la stra­da pub­bli­ca e gra­tui­ta.
Come MoVi­men­to 5 Stelle chiedi­amo che i cit­ta­di­ni res­i­den­ti siano coin­volti nelle scelte e di rispettare le loro neces­sità, le loro pro­poste e le loro richi­este garan­ten­do la pub­blic­ità e la gra­tu­ità del sis­tema affinché non diven­ti un’ulteriore tas­sa ini­qua per i cit­ta­di­ni.
Bene, noi abbi­amo cer­ca­to di coin­vol­gere cit­ta­di­ni e isti­tuzioni del­la nos­tra cit­tad­i­na, otte­nen­do l’avvallo del doc­u­men­to dall’opposizione, cioè da Assem­blea San­vin­cen­z­i­na ( Pao­lo Ric­cuc­ci, Mas­si­mo Cioni­ni e Francesco Bat­ti­ni ) e SiAmo San Vin­cen­zo ( Luca Cosi­mi ), ma non abbi­amo ottenu­to la fir­ma dall’Amministrazione e dai i con­siglieri di San Vin­cen­zo C’E’.
Infat­ti tale lista non ha ritenu­to nec­es­sario fir­mare in quan­to dichiara di aver prece­den­te­mente pre­so posizione sul tema con la delib­era n. 26 del 27/02/2012, dove si descrive la dif­fi­coltà strut­turale di San Vin­cen­zo di accogliere un even­tuale incre­men­to del traf­fi­co nelle vie alter­na­tive a quel­la che sarà autostra­da, ma che i prob­le­mi potreb­bero risolver­si se fos­se pre­vista una esen­zione dal pedag­gio per la nos­tra zona.
Vor­rem­mo chiarire che è appu­ra­ta l’impossibilità di ottenere l’ esen­zione ma, se anche l’avessero ottenu­ta, non si capisce come si sareb­bero risolti i prob­le­mi derivan­ti dall’aumento inevitabile del traf­fi­co (anche pesante) su strade asso­lu­ta­mente ina­dat­te (Viale Mat­teot­ti, via Aure­lia Sud e Nord ecc..) e prove­niente da quei cit­ta­di­ni che la Tir­reni­ca la paghereb­bero comunque per­ché mag­a­ri non res­i­den­ti a San Vin­cen­zo e che quin­di tale impat­to, ricadrebbe nuo­va­mente sui res­i­den­ti derivante dal­la perdi­ta di poten­ziale tur­is­mo che vuole una cit­tad­i­na tran­quil­la e sen­za traf­fi­co caotico…insomma, alla fine oltre il dan­no, la bef­fa.
“Il cor­ag­gio intel­let­tuale del­la ver­itá e la prat­i­ca polit­i­ca sono due cose inc­on­cil­i­a­bili in Italia.”

MoVimento5stelle San Vin­cen­zo

Just say NO SAT

 

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