USB si informi prima di parlare, anche sull’indotto

PIOMBINO 24 novem­bre 2017 — È evi­dente che per l’USB è molto più facile attac­care Fim, Fiom e Uilm, piut­tosto che con­testare le aziende e pro­porre soluzioni che siano per­cor­ri­bili per dare una rispos­ta conc­re­ta ai lavo­ra­tori. In tut­ti questi anni non han­no por­ta­to alcun con­trib­u­to a sosteg­no delle verten­ze di Piom­bi­no per sal­vare i posti di lavoro, nè per i diret­ti, né per l’in­dot­to.
Fim, Fiom e Uilm in tut­ti questi anni han­no fat­to decine di inizia­tive, le stan­no facen­do anco­ra oggi e con­tin­uer­an­no a far­le, nonos­tante le mille dif­fi­coltà. Solo per avere vis­i­bil­ità ed autole­git­ti­mar­si, è ver­gog­noso attac­care chi tut­ti i giorni si impeg­na a cer­care le migliori soluzioni per tut­ti, spec­u­lan­do sul­la pelle dei lavo­ra­tori. Tut­ti questi pal­a­di­ni del­l’ul­ti­mo min­u­to, che han­no trova­to ter­reno fer­tile in ques­ta crisi bes­tiale e che oggi si ven­dono come i deten­tori del­la ver­ità asso­lu­ta, fareb­bero bene a portare avan­ti le pro­prie idee e le pro­prie pro­poste, ammes­so che ne abbiano. Ma è evi­dente che non è così e trovano il loro sport prefer­i­to nel­l’at­tac­care chi da oltre nove anni si impeg­na a tute­lare i lavo­ra­tori.
Dalle domande che pon­gono sem­bra qua­si che vengano da un altra realtà, vis­to che alcune accuse che ci sono state mosse  man­cano non solo di conoscen­za ma anche di fon­da­men­to, come ad esem­pio il ”tut­ti den­tro” rifer­i­to ai lavo­ra­tori diret­ti, che Fim, Fiom e Uilm han­no sem­pre riven­di­ca­to come ele­men­to impre­scindibile per la sal­va­guardia di tut­ti i posti di lavoro ed ottenu­to il 1° novem­bre 2016 con il pas­sag­gio dei lavo­ra­tori in Afer­pi e Piom­bi­no Logis­tics.
Invece di spro­lo­quiare, se stu­di­assero meglio l’or­di­na­men­to nor­ma­ti­vo del­la legge Marzano prob­a­bil­mente capireb­bero che ques­ta prevede regole di acces­so ben pre­cise, in cui le pic­cole aziende del ter­ri­to­rio, come quelle del­l’in­dot­to, non sono com­p­rese per req­ui­si­ti. E questo per effet­to del­la legge che ha valid­ità in tut­to il ter­ri­to­rio nazionale e non solo a Piom­bi­no come qual­cuno vuol far credere. E sic­come per noi non esistono lavo­ra­tori di serie A o serie B, ma esistono solo le per­sone e le loro famiglie da tute­lare, ci siamo atti­vati fin dal­l’inizio di ques­ta vicen­da – a fronte di queste gravi dif­fi­coltà e caren­ze nor­ma­tive – per chiedere al gov­er­no mis­ure eccezion­ali che dero­gassero alla legge vigente al fine di tute­lare l’in­dot­to. Gra­zie alle pres­sioni di Fim, Fiom e Uilm abbi­amo ottenu­to che nelle aree di crisi com­p­lessa fos­se con­ces­so un ulte­ri­ore anno di cas­sa inte­grazioe stra­or­di­nar­ia, che abbi­amo adot­ta­to per alcune aziende impe­den­do il licen­zi­a­men­to di decine di lavo­ra­tori. Con le aziende del ter­ri­to­rio abbi­amo sem­pre cer­ca­to di stip­u­lare ogni tipo di accor­do pos­si­bile, tal­vol­ta anche dero­gan­do agli stru­men­ti ordi­nari. È chiaro che il tem­po non ha gio­ca­to a nos­tro sfa­vore ma il nos­tro lavoro non si fer­ma e attra­ver­so i numerosi tavoli min­is­te­ri­ali e region­ali che abbi­amo aper­to per l’in­dot­to, in cor­so anche in questi giorni, siamo rius­ci­ti ad avere almeno lo sbloc­co dei 30 mil­ioni da des­tinare alle politiche attive del lavoro per i dis­oc­cu­pati e la mobil­ità in dero­ga per col­oro che la ter­mi­nano nel 2017. Ovvi­a­mente queste mis­ure per Fim, Fiom e Uilm non sono né riso­lu­tive, né sod­dis­facen­ti per­chè Piom­bi­no neces­si­ta di inter­ven­ti stra­or­di­nari soprat­tut­to per ampli­are le tutele sociali: queste sono le riven­di­cazioni al gov­er­no e alle isti­tuzioni, in atte­sa che ripar­ta il lavoro.
In questo sce­nario, ci sen­ti­amo di ram­mentare a col­oro che irre­spon­s­abil­mente attac­cano noi, che non esistono soluzioni facili e nem­meno la bac­chet­ta mag­i­ca per cui non accetti­amo lezioni da chi pro­muove solo azioni di natu­ra pror­a­gan­dis­ti­ca , buona solo ad ottenere un applau­so o una tessera.

Fim Fiom Uilm

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