Nomine in ATM: i sindaci Pd hanno colpito ancora
PIOMBINO 30 luglio 2015 — I sindaci PD del Val di Cornia hanno colpito ancora e hanno proceduto in perfetta solitudine a nominare i nuovi vertici ATM. Astenuto il Sindaco di Suvereto , gli altri hanno nominato Marco Macchioni, Rosaria Lombardo e Valerio Rossi a comporre il nuovo CDA dell’ATM.
Dopo l’ASIU, le proteste di una parte delle minoranze, l’accertata incompatibilità del pensionato Carlo Olmo con la carica affidatagli (l’annunciata mancata remunerazione non elimina il problema), cosa fanno i nostri sindaci?
Procedono nello stesso identico modo e nominano un pensionato del Comune nel CdA dell’ATM.
Valerio Rossi infatti è stato Ragioniere Capo del Comune di Piombino ed era già nel precedente CDA ATM, oltre che avere avuto la responsabilità della molto discussa Società Patrimoniale del Comune di Piombino.
All’epoca però la normativa era diversa.
Ora che dirà il Comune ? Che anche lui fa volontariato ?
Ma quanti volontari di lungo corso ha in serbo per noi il Comune di Piombino, o meglio, il PD di Piombino, che, come abbiamo già detto, tratta il pubblico come una proprietà privata del Partito.
Un’Altra Piombino vorrebbe che le nomine a dirigere la cosa pubblica, in ogni suo aspetto, fossero discusse nei Consigli comunali, supportate da curriculum, comparati con altri curriculum e non che le solite facce di personaggi, noti soprattutto per la fedeltà al loro Partito, si riproducessero da una dirigenza pubblica a un’altra, da un’azienda a un’altra , in questo caso la stessa, in un balletto che sta diventando inaccettabile e del quale speriamo comincino a rendersi conto anche i cittadini.
E poi ci piacerebbe sapere perché non si intravedono impegni concreti e circostanziati per la messa in liquidazione di ATM , quando la società che gestisce i trasporti è la Tiemme (con un proprio CDA).
Proveremo a chiederlo in Consiglio Comunale.
Un’Altra Piombino