Archivio ‘Editoriale’

Non si risolvono i problemi con gli atti di fede

09.01.2019 · Inserito in Editoriale

PIOMBINO 1 settembre 2019 – Il Comune di Piombino ed i partiti che l’hanno governato hanno avuto negli ultimi quindici anni come linea strategica fondamentale l’atto di fede. Oggi Partito democratico e lista collegata, pur all’opposizione, continuano. È un atto di fede definire RIMateria “un'azienda che noi continuiamo a pensare potrebbe essere funzionale alla gestione ...

Val di Cornia: uniti si vince, separati si perde

08.08.2019 · Inserito in Editoriale

PIOMBINO 8 agosto 2019 - Uniti per programmare il futuro nell’area vasta della Val di Cornia o separati per dare risposta ai problemi dei singoli Comuni? Questo è l’interrogativo che aleggia tra i Comuni di Piombino, Campiglia, San Vincenzo, Suvereto e Sassetta dopo che per legge nel 2010 venne soppresso il Circondario. Le dichiarazioni programmatiche dei ...

Requiem per l’urbanistica regionale e locale

03.29.2019 · Inserito in Editoriale

PIOMBINO 29 marzo 2019 - La concessione dell'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) da parte della Regione per l' impianto industriale, presso la nuova banchina non ancora realizzata interamente nel porto di Piombino, per svolgere l’attività di demolizione e riciclaggio navi, attività di refitting navale e la costruzione di mezzi navali è l'ennesimo requiem suonato per l'urbanistica regionale ...

Le azioni di RIMateria contese tra Navarra e Jindal

11.15.2018 · Inserito in Editoriale

PIOMBINO 15 novembre 2018 - “Inoltre, pare che emerga un possibile interessamento da parte di Jindal di entrare nell’ assetto societario di RIMateria. Un’ ipotesi che ricollocherebbe questa società nel solco di uno schema societario con una presenza diretta del soggetto produttore dei rifiuti siderurgici. Noi crediamo che tutto ciò meriti un serio approfondimento, anche ...

Referendum non nega responsabilità di governo

09.21.2018 · Inserito in Editoriale

PIOMBINO 21 settembre 2018 – Il Partito Democratico di Piombino nel motivare il suo disaccordo sulla proposta dei due referendum proposti sul progetto RIMateria dichiara ad un certo punto: “Vogliamo ascoltare i cittadini ma crediamo in una democrazia di mandato dove chi governa si assume la responsabilità delle scelte per il territorio”. Insomma il no ai ...